Sarebbe interessante confrontare la popolazione di 20 anni fa con quella di oggi: numericamente siamo di più adesso (e più anziani…forse dovremmo aspettarci più telespettatori al sabato sera oggi rispetto a una volta?). Visto che sono intercorsi due censimenti ISTAT, avremmo aprecchi dati sper capire i cambiamenti nelle abitudini quotidiane degli italiani. Ma forse non è tema per il blog. @ alex: sul “”fatomatico”" campione di famiglie rilevate da Auditel posso darti una tastimonianza diretta. Nel 1987 una famiglia del mio paese (un piccolo centro sul lago di Como) che conosco (costituita da madre e figlia) aveva il meter. Ricordo che avevano l’‘aparecchio appoggiato sopra al televisore ed avevano un telecomando con dei grossi pulsanti: sui primi due c’‘era sritto, con un pennarello, il loro nome. Un tardo pomeriggio ho “”segnalato”" anche io la mia presenza davanti al tv: i tasti bianchi, senza nome, servivano per eventuali ospiti. La trasmissione osservata era “”il gioco delle coppie”" condotta da Pr
Come sempre, ottima ricostruzione. Mi ricordo molto bene di Buona Domenica. La prima parte, con Costanzo, la trovavo noiosa (avevo però 13 anni) rispetto invece alla seconda parte, condotta da Corrado. Ci furono altre occasioni in Fininvest usò la diretta a livello locale: ad esempio ll “”mundialito”" già nel 1980 era in diretta per la sola Lombardia; italia1 trasmetteva alcuni speciali giornalistici in diretta (nel 1984 il recupero della cassaforte del Titanic) sempre in diretta per la Lombardia e in seguito in differita nazionale. Su Miss Italia mi pare che almeno una edizione fu anche trasmessa da Italia1, commentata da Gigi & Andrea: non sono però sicuro che fosse quel concorso.
Staffelli si sa è un rompiballe. Non mi sembra però che sia stato irriverente nei confronti di Mike (o particolarmente assillante come accaduto con altri). Come ha ricordato Mao, esistono dei precedenti. Lui è cosÃ: non ama essere preso in giro pur divertendosi a sfottere gli altri (sappiamo bene come gioca con le gaffe). Vuol far credere di essere una persona che sa stare al gioco (vedi gli spot con Fiorello) ma sa di non esserlo. Oggi in molti lo difendono, guai a toccare Mike. Eppure negli anni ‘‘80 in molti lo criticavano, spesso a mio parere con ragione: ricordo le polemiche per l’‘uso dei bambini nelle sue trasmissioni (una fra tutte, la valletta di sei anni che raccontava barzellette poteva risparmiarcela), gli attacchi e le polemiche con la Rai, il suo prodigarsi per gli sponsor. E poi non era sempre cosà imparziale con i concorrenti. Ma comunque bravo Mike.
Storie semplici, amabili. Adorabile la “”strizzata di naso”" della Montgomery (invece la Kidman nel remake – brutto a mio parere ma non per colpa sua – sembra stia per starnutire). E si noti come negli USA come anche nelle serie “”non impegnate”" il cast sia formato di eccellenti professionisti.
Ho seguito poco “”studio aperto”" più che altro per motivi di orario. In effetti come impaginazione si discosta da quella dei tg “”tradizionali”". E’‘ comunque una testata giornalistica alternativa che non svaluterei del tutto. In un telegiornale più che l’‘obiettività preferisco l’‘attendibilità delle notizie e il rispetto di regole basilari della comunicazione e civiltà . Mi spiego: mi è capitato di seguire alcuni servizi di cronaca ben preparati dal TG4 rispetto ad altri tg. Allo stesso modo, sono venti anni che nei tg definiti più “”seri”" vengono ripetutamente trasmessi serzizi che rasentano l’‘idiozia (un classico: il cronista rivolgendosi ai parenti di qualche vittima chiede “”che cosa prova in questo momento”"), anche per argomenti che riguardano il quotidiano (farà caldo farà più freddo…). Personalmente non seguo più i tg tradiizonali, preferisco cercarmi l’‘informazione in Rete o attraverso skytg24 che, a differenza dei servizi confezionati, essendo una tv allnews a fflusso continuo, racconta i fatti
Bella la storia, gli aneddoti, le curiosità . E’‘ incredibile poi come a distanza di tanti anni quella tv sia fortemente presente nei nostri ricordi: non solo le trasmissioni in sè ma anche l’‘atmosfera che si percepiva guardando lo schermo. C’‘era molto affiatamento da parte di tutti (forse costruito?l’‘effetto era comuqnue reale) e familiarità . Oggi la tecnologia e i mezzi economici a disposizione per produrre tv non hanno paragone con quegli anni. Purtroppo forse.
sono state puntate “”speciali”" quelle di 1vs100…ho potuto seguire solo il quarto d’‘ora finale, nel complesso sembrava tutto pilotato. poco male, vero o finto che sia mi e’‘ piaciuto. il programma finora non sarà andato bene come si sperava, però penso che pupo non sia più bravo e meritevole di amadeus. chissà quali risultati avremmo commentato se i due game fossero stati trasmessi a reti invertite: probabilmente avremmo parlato di flop per pupo. poi il bilancino dell’‘auditel in questi casi di dati ravvicinti serve solo per gli analisti ad uso degli inserzionisti pubblicitari. potremmo invece confrontare e discutere cosa è più apprezzabile in un gioco rispetto all’‘altro (il tipo di prove, le domande…)
La Capua ha avuto uno svarione che forse pochi si aspettavano, ma in fondo può succedere. Passi che uno faccia un passo falso, il bello è che Forte non solo non si è accorta (vedi invece Rispoli) della gaffe dell’‘altra, ma le ha pure dato man forte. Poi a volte succede che nel cercare di riparare a una battuta infelice si faccia ancor peggio…
Ne “”L’‘eredita”" ci sono giochi, presi singolarmente, interessanti. Ma il programma nel suo complesso non ha un senso, non c’‘è una logica tra l’‘inizio e la fine. La gara non esiste (vince praticamente chi non sbaglia l’‘ultima domanda nel gioco prima della ghigliottina). La formula del “”milionario”" è invece semplice ma ben presente, ha un senso. Le novità aiuteranno a rinnovare l’‘interesse, anche se credo che la garanzia di successo sia la conduzione di Scotti.
La scelta di trasmettere fiction anzichè programmi condotti da studio probabilmente è legata ai costi, però secondo me una tv dovrebbe essere più coinvolgente con trasmissioni di informazione/spettacolo. Ho seguito poco i programmi di Costanzo del mattino/pomeriggio, mi sembra non lasciassero nulla…però l’‘idea di un legame diretto con il telespettatore la consoliderei. Lascerei fiction e serial sulle tv sat.
Mi ricordo che la serie fu introdotta da una puntata pilota in prima serata, con tanto di intervista a Lynda Carter in costume. Ricordo pure che guardavo la serie, ma parte la giravolta non ricordo assolutamente nulla d’‘altro. Qual era la trama tipo degli episodi?
A proposito di Jocelyn, ho trovato il sito ufficiale (spero si possa pubblicare il link, chiedo scusa in caso contrario) : http://www.jocelyn.tv/inizio.html Penso abbia bisogno di una revisione..molte pagine sono illeggibili e il font non si riesce a ingrandire…meriterebbe di più!
C'ERANO UNA VOLTA I TELESPETTATORI!
ottobre 3rd, 2007 at 20:29Sarebbe interessante confrontare la popolazione di 20 anni fa con quella di oggi: numericamente siamo di più adesso (e più anziani…forse dovremmo aspettarci più telespettatori al sabato sera oggi rispetto a una volta?). Visto che sono intercorsi due censimenti ISTAT, avremmo aprecchi dati sper capire i cambiamenti nelle abitudini quotidiane degli italiani. Ma forse non è tema per il blog. @ alex: sul “”fatomatico”" campione di famiglie rilevate da Auditel posso darti una tastimonianza diretta. Nel 1987 una famiglia del mio paese (un piccolo centro sul lago di Como) che conosco (costituita da madre e figlia) aveva il meter. Ricordo che avevano l’‘aparecchio appoggiato sopra al televisore ed avevano un telecomando con dei grossi pulsanti: sui primi due c’‘era sritto, con un pennarello, il loro nome. Un tardo pomeriggio ho “”segnalato”" anche io la mia presenza davanti al tv: i tasti bianchi, senza nome, servivano per eventuali ospiti. La trasmissione osservata era “”il gioco delle coppie”" condotta da Pr
LA GRANDE AVVENTURA (3^ puntata): DALL'OSCURAMENTO del 1984 a BUONA DOMENICA (1985)
ottobre 3rd, 2007 at 19:56Come sempre, ottima ricostruzione. Mi ricordo molto bene di Buona Domenica. La prima parte, con Costanzo, la trovavo noiosa (avevo però 13 anni) rispetto invece alla seconda parte, condotta da Corrado. Ci furono altre occasioni in Fininvest usò la diretta a livello locale: ad esempio ll “”mundialito”" già nel 1980 era in diretta per la sola Lombardia; italia1 trasmetteva alcuni speciali giornalistici in diretta (nel 1984 il recupero della cassaforte del Titanic) sempre in diretta per la Lombardia e in seguito in differita nazionale. Su Miss Italia mi pare che almeno una edizione fu anche trasmessa da Italia1, commentata da Gigi & Andrea: non sono però sicuro che fosse quel concorso.
STRISCIA LA NOTIZIA : L'IRA DI MIKE
settembre 28th, 2007 at 01:32Staffelli si sa è un rompiballe. Non mi sembra però che sia stato irriverente nei confronti di Mike (o particolarmente assillante come accaduto con altri). Come ha ricordato Mao, esistono dei precedenti. Lui è cosÃ: non ama essere preso in giro pur divertendosi a sfottere gli altri (sappiamo bene come gioca con le gaffe). Vuol far credere di essere una persona che sa stare al gioco (vedi gli spot con Fiorello) ma sa di non esserlo. Oggi in molti lo difendono, guai a toccare Mike. Eppure negli anni ‘‘80 in molti lo criticavano, spesso a mio parere con ragione: ricordo le polemiche per l’‘uso dei bambini nelle sue trasmissioni (una fra tutte, la valletta di sei anni che raccontava barzellette poteva risparmiarcela), gli attacchi e le polemiche con la Rai, il suo prodigarsi per gli sponsor. E poi non era sempre cosà imparziale con i concorrenti. Ma comunque bravo Mike.
AMARCORD: Che Fine Hanno Fatto...GLI INTERPRETI DI VITA DA STREGA?
settembre 28th, 2007 at 00:42Storie semplici, amabili. Adorabile la “”strizzata di naso”" della Montgomery (invece la Kidman nel remake – brutto a mio parere ma non per colpa sua – sembra stia per starnutire). E si noti come negli USA come anche nelle serie “”non impegnate”" il cast sia formato di eccellenti professionisti.
MA STUDIO APERTO E' UN TELEGIORNALE?
settembre 26th, 2007 at 17:37Ho seguito poco “”studio aperto”" più che altro per motivi di orario. In effetti come impaginazione si discosta da quella dei tg “”tradizionali”". E’‘ comunque una testata giornalistica alternativa che non svaluterei del tutto. In un telegiornale più che l’‘obiettività preferisco l’‘attendibilità delle notizie e il rispetto di regole basilari della comunicazione e civiltà . Mi spiego: mi è capitato di seguire alcuni servizi di cronaca ben preparati dal TG4 rispetto ad altri tg. Allo stesso modo, sono venti anni che nei tg definiti più “”seri”" vengono ripetutamente trasmessi serzizi che rasentano l’‘idiozia (un classico: il cronista rivolgendosi ai parenti di qualche vittima chiede “”che cosa prova in questo momento”"), anche per argomenti che riguardano il quotidiano (farà caldo farà più freddo…). Personalmente non seguo più i tg tradiizonali, preferisco cercarmi l’‘informazione in Rete o attraverso skytg24 che, a differenza dei servizi confezionati, essendo una tv allnews a fflusso continuo, racconta i fatti
ASCOLTI TV, LA SETTIMANA! LA NUOVA VERSIONE
settembre 24th, 2007 at 23:50Ci sarà molto da imparare seguendo questa rubrica. grazie ;-)
COSA SONO? LE "NOVITA'" DI BUONA DOMENICA!
settembre 19th, 2007 at 19:16Giallo nel giallo, quindi dico “”Giallo Comico Musicale”". E’‘ talmente improbabile per cui mi piace. Sper(iam)o sia quello giusto.
SILVIO BERLUSCONI : LA GRANDE AVVENTURA (1^ PUNTATA)
settembre 17th, 2007 at 22:35Bella la storia, gli aneddoti, le curiosità . E’‘ incredibile poi come a distanza di tanti anni quella tv sia fortemente presente nei nostri ricordi: non solo le trasmissioni in sè ma anche l’‘atmosfera che si percepiva guardando lo schermo. C’‘era molto affiatamento da parte di tutti (forse costruito?l’‘effetto era comuqnue reale) e familiarità . Oggi la tecnologia e i mezzi economici a disposizione per produrre tv non hanno paragone con quegli anni. Purtroppo forse.
AMARCORD : CIAO GIGI!
settembre 6th, 2007 at 19:08A me mi torna in mente una canzoneeee… Ciao!
1 CONTRO 100 : STRENNA NATALIZIA?!?
settembre 6th, 2007 at 00:50sono state puntate “”speciali”" quelle di 1vs100…ho potuto seguire solo il quarto d’‘ora finale, nel complesso sembrava tutto pilotato. poco male, vero o finto che sia mi e’‘ piaciuto. il programma finora non sarà andato bene come si sperava, però penso che pupo non sia più bravo e meritevole di amadeus. chissà quali risultati avremmo commentato se i due game fossero stati trasmessi a reti invertite: probabilmente avremmo parlato di flop per pupo. poi il bilancino dell’‘auditel in questi casi di dati ravvicinti serve solo per gli analisti ad uso degli inserzionisti pubblicitari. potremmo invece confrontare e discutere cosa è più apprezzabile in un gioco rispetto all’‘altro (il tipo di prove, le domande…)
MOMENTI DA (NON) DIMENTICARE : GAFFE DI ROBERTA CAPUA E RITA FORTE AL TAPPETO VOLANTE
settembre 2nd, 2007 at 04:05La Capua ha avuto uno svarione che forse pochi si aspettavano, ma in fondo può succedere. Passi che uno faccia un passo falso, il bello è che Forte non solo non si è accorta (vedi invece Rispoli) della gaffe dell’‘altra, ma le ha pure dato man forte. Poi a volte succede che nel cercare di riparare a una battuta infelice si faccia ancor peggio…
CHI VUOL ESSERE MILIONARIO : ARRIVA IL QUARTO AIUTO
agosto 30th, 2007 at 01:42Ne “”L’‘eredita”" ci sono giochi, presi singolarmente, interessanti. Ma il programma nel suo complesso non ha un senso, non c’‘è una logica tra l’‘inizio e la fine. La gara non esiste (vince praticamente chi non sbaglia l’‘ultima domanda nel gioco prima della ghigliottina). La formula del “”milionario”" è invece semplice ma ben presente, ha un senso. Le novità aiuteranno a rinnovare l’‘interesse, anche se credo che la garanzia di successo sia la conduzione di Scotti.
5 STELLE : 43 PUNTATE E POI?
agosto 25th, 2007 at 02:58La scelta di trasmettere fiction anzichè programmi condotti da studio probabilmente è legata ai costi, però secondo me una tv dovrebbe essere più coinvolgente con trasmissioni di informazione/spettacolo. Ho seguito poco i programmi di Costanzo del mattino/pomeriggio, mi sembra non lasciassero nulla…però l’‘idea di un legame diretto con il telespettatore la consoliderei. Lascerei fiction e serial sulle tv sat.
AMARCORD, Che Fine Hanno Fatto...GLI INTERPRETI DI WONDER WOMAN?
agosto 24th, 2007 at 00:11Mi ricordo che la serie fu introdotta da una puntata pilota in prima serata, con tanto di intervista a Lynda Carter in costume. Ricordo pure che guardavo la serie, ma parte la giravolta non ricordo assolutamente nulla d’‘altro. Qual era la trama tipo degli episodi?
1 CONTRO 100 : LA RIVOLTA DEL MURO
maggio 30th, 2007 at 22:50A proposito di Jocelyn, ho trovato il sito ufficiale (spero si possa pubblicare il link, chiedo scusa in caso contrario) : http://www.jocelyn.tv/inizio.html Penso abbia bisogno di una revisione..molte pagine sono illeggibili e il font non si riesce a ingrandire…meriterebbe di più!