Barbara D’Urso è sempre più tronfia e piena di sè. Più di Paola e Chiara, gli airbag di serie della bella napoletana. Si, Paola e Chiara. Così Barbarona chiama le sue generose rotondità , come ha avuto modo di confessare in una recente intervista.
Ma non è una novità : la procace napoletana, superati i cinquant’anni, sembra ossessionata dalla sua forma psico-fisica e non perde occasione per rilasciare dichiarazioni autoreferenziali che esaltino il suo “essere figa“. Se l’anno scorso si autodefiniva wonder woman per il duplice impegno teatral-televisivo, quest’anno Barbara è La Donna Bionica di Viale Europa.
Complici i successi di Mattino Cinque e Lo Show dei Record, che hanno spazzato via come il più potente dei cicloni il periodo televisivamente ”out” per la conduttrice dei record, l’eroina di Cologno Monzese, che a breve raggiungerà gli studi librandosi leggiadramente nei cieli milanesi, sarà nuovamente al timone del contenitore mattutino al quale affiancherà anche la neonata versione pomeridiana “Pomeriggio Cinque“, sempre accanto a Claudio Brachino.
Ma poichè non c’è due senza tre, e tutto ciò che è trino sembra di buon auspicio per la D’Urso, Barbara, insieme alle inseparabili Paola e Chiara, terrà a battesimo, per 4 venerdi in prime time, pure Fantasia, una gara tra regioni italiane nella quale si potrà immaginare e rappresentare, senza limiti di creatività , un qualsiasi momento di vita quotidiana, un oggetto o scene che appartengono all’immaginario collettivo.
E’ facile ritenere, però, che il tour di sovraesposizione mediatica duri soltanto per i primi mesi della stagione: l’impegno del venerdi sera si protrarrà  per soli 4 venerdi (registrati in precedenza), e non è assolutamente escluso che a partire dal prossimo mese di gennaio intervenga una sostituzione alla conduzione di Pomeriggio Cinque.
DM era stata l’unica fonte che vi aveva spiegato, quando tutti davano per certa Cristina Parodi nel contenitore pomeridiano, come stesse realmente la situazione. Una situazione che, se dovesse sbloccarsi, porterebbe nel pomeriggio dell’ammiraglia di Cologno un pizzico di eleganza e di professionalità in più che in un programma di approfondimento risulterebbe quanto meno auspicabile.
1. Tommaso Martinelli ha scritto:
25 agosto 2008 alle 17:54