21
agosto

UE: DTT ITALIANO UN FLOP, MA NON PER RAI E MEDIASET

DTT Italia Flop @ Davide Maggio .it

La Commissione Europea ha reso noti i risultati dell’indagine Eurobarometro, sulla diffusione delle nuove tecnologie, condotta da Tns Opinion & Social Network su un campione di più di 26.000 cittadini europei (poco più di 1000 gli italiani), che ha analizzato le abitudini delle famiglie nell’ambito televisivo, informatico e telefonico tramite sondaggi condotti tra novembre e dicembre 2007.

Per quanto riguarda la DTT italiana, i risultati non sono rosei. In Italia solo l’8% delle famiglie utilizza abitualmente il decoder digitale terrestre per guardare la tv, ha sentenziato la ricerca, ponendo il bel paese al di sotto di Francia, dove la TNT ha raggiunto il 21%, e Gran Bretagna, dove la riuscita piattaforma Freeview ha raggiunto una penetrazione pari al 31%. Una percentuale, quella italiana, sicuramente al di sotto delle aspettative e che ha stupito il mondo delle telecomunicazioni nostrano dopo l’impegno costante del DGTVi (comitato per la televisione digitale terrestre), del governo italiano e soprattutto dei singoli operatori per promuovere la diffusione della DTT nelle case italiane, in vista dell’incombente switch off dell’autunno 2012.

Ma Rai e Mediaset, i due maggiori attori nel teatro digitale italiano, ci credono ancora e fanno sfoggio di cifre da capogiro. La Rai ha stimato nel suo piano industriale per il biennio 2008-2010 una penetrazione al 20% mettendo comunque in luce il 62% di utilizzatori occasionali e il 13% di coloro che pur possedendo il decoder non ne fanno uso. Mediaset, dal canto suo, gioisce per gli ascolti del digitale terrestre nel mese di giugno che, secondo una rielaborazione da dati Auditel, si attestano al 5,1% con una crescita addirittura del 131,8% rispetto a giugno 2007 e del 30,8% rispetto all’inizio di questo 2008.

Sono dati contrastanti ed esagerati su entrambi i fronti, sia in positivo che in negativo. Basti pensare che in Sardegna e Valle d’Aosta la DTT ha avuto un rilancio repentino con il mini switch off di Rai2, Rete4 e Qoob, cosa che potrebbe aver falsato la ricerca. E’ anche vero, però, che non può non tenersi conto dell’effettiva copertura del segnale digitale, non uniforme in tutto il territorio nazionale.

Nonostante questo, il cammino verso la ”digitalizzazione definitiva” prosegue: come avete letto nel nostro post dedicato alla graduatoria Agcom, sono attesi, nel prossimo autunno, nuovi ingressi nel mondo digitale italiano ed è stato fissato al 9 settembre il termine ultimo per la pubblicazione del calendario degli switch off a livello locale.

Il “vecchio” analogico si appresta a dare il suo saluto definitivo.



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8 Commenti dei lettori »

1. gattoso ha scritto:

21 agosto 2008 alle 19:42

beh…in italia è arrivata da poco….aspettiamo ancora 1 annetto e poi ne riparliamo…



2. Vincenzo ha scritto:

21 agosto 2008 alle 19:45

in italia non ci sarà il DTT neanche nel 2018. credetemi ;)



3. gioelisa ha scritto:

21 agosto 2008 alle 20:16

Io ce l’‘ho… Non lo uso mai…



4. marco ha scritto:

22 agosto 2008 alle 17:24

io ce l’‘ho dall’‘inizio delle trasmissioni in digitale e lo vede moltissimo, soprattutto oltre ai canali mediaset premium, molte volte vedo le trasmissioni con il decoder, visto che si vedono molto, ma molto meglio. addirittura prefirisco registrare dal digitale perchè la registrazione poi ha migliore qualità . certo lo seguirebbe più gente se anche la rai mettesse i 3 canali nazionali (ra1,2,3) sul digitale e se offrisse una copertura decente al nuovo canale rai4 (ho il sospetto lo vedano appunto solo in 4). poi decollerebbe se ci fossero più canali, vediamo cosa succede dopo l’‘introduzione dei nuovi canali che hanno ottenuto via libera dall’‘agcom. aspettiamo ancora un anno, poi vedremo.



5. Taichi ha scritto:

23 agosto 2008 alle 17:55

bhè io lo uso spesso, rai 4 trasmette dei bei film in prima serata (dove è davvero prima serata visto che i film iniziano alle 21 o anche un po prima e terminano alle 22:30 senza alcuna interruzione pubblicitaria, solo alla fine del primo tempo il film viene interrotto da un paio di promo del canale) e se poi mediaset si degnasse di aprire BIS sarebbe ora visto che aspetto con impazienza questo canale…



6. STE ha scritto:

24 agosto 2008 alle 16:29

io il decoder ce l’‘ho… ma solo perchè mi è costato 30euro (non è interattivo.. e me ne vanto). lo uso sempre e la qualità delle immagini è eccellente. in più mi gusto i canali nuovi in chiaro … anche se la RAI potrebbe anche migliorare la copertura! (ricevo solo il MUX-A ….c@zzo!)



7. Addy Li ha scritto:

24 agosto 2008 alle 20:47

il futuro della tv è internet …. in futuro ci saranno sempre più web tv



8. Luciano ha scritto:

25 agosto 2008 alle 01:24

E’‘ tutto vero quello che avete scritto, io uso il digitale terrestre sul MAC, ma il problema è la copertura, e poi da novembre dello scorso anno, hanno rimappato un paio di volte le frequenze, infatti, per alcuni mesi non vedevo IRIS che trasmette solo film di qualità .



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