Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha nominato Agostino Saccà Direttore della Direzione Sviluppo Commerciale, con quattro voti a favore e 1 contrario. Non hanno partecipato al voto, risultando assenti, i consiglieri Bianchi Clerici, Petroni e Urbani.
Il CdA ha poi nominato Fabrizio Del Noce nuovo Direttore della Fiction Rai, con sei voti favorevoli, un’astensione e un voto contrario.
Nella prima parte della riunione è stata definita la linea aziendale in merito al bando di gara della Lega Calcio Nazionale Professionisti e sono stati approvati i contratti per i diritti dell’incontro amichevole di calcio Cipro-Italia, e quelli relativi a “ Volami nel cuore”, “La prova del cuoco”, “Ricomincio da qui”, “I migliori anni” e “Agrodolce”.
Alla riunione del Consiglio non ha partecipato il consigliere Malgieri.
Più che una scelta sembra l’ennesimo rinvio la posizione presa dal consiglio di amministrazione della Rai in merito al futuro in azienda di Agostino Saccà. Prima di tutto perchè Saccà ha già assicurato che farà ricorso, in quanto ritiene che la decisione del cda sia “illegittima e infondata”, seconda cosa e non meno importante, perchè non si tratta di una rimozione vera a propria come i titoloni dei quotidiani vogliono far credere, ma di un semplice trasferimento. Agostino Saccà, sotto inchiesta per i presunti accordi con Silvio Berlusconi per l’assunzione in Rai di aspiranti attrici, è stato sollevato dal suo compito di direttore di Rai Fiction e si occuperà della Direzione Commerciale del servizio pubblico.
La decisione è stata presa con quattro voti a favore e uno contrario e ha rispettato la proposta del direttore generale di Viale Mazzini Claudio Cappon. Si tratta di un provvedimento che ha tutta l’aria di essere di facciata, che non dà nessuna indicazione sulla colpevolezza o meno di Saccà, che di fatto mantiene la sua posizione in Rai. Il diretto interessato si è detto sereno e con la “consapevolezza di essere nel giusto”, ma alle domande sulle intercettazioni telefoniche ha risposto affermando che “era del tutto normale ricevere segnalazioni da uomini politici”.
Il giudice del Lavoro Vetritto, il 30 giugno 2008, aveva predisposto un reintegro di Saccà a direttore di Rai Fiction. La delibera odierna del CDA Rai è, invece, frutto dell’accoglimento del reclamo opposto dal gruppo di Viale Mazzini alla delibera del 30 giusco scorso.
1. SupeReality ha scritto:
1 agosto 2008 alle 21:09