Avevo parlato già tempo fa della ridicola faziosità di Anno Zero, il nuovo programma del disepurato Michele Santoro, blonde version!
Se, fino a ieri sera, però, l’obiettivo principale delle accuse del platinato conduttore era la destra italiana ed il Suo principale esponente, adesso le cose s’apprestano a cambiare.Â
E’ accaduto, infatti, che nella prima puntata del programma dopo la pausa invernale, il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, abbia abbandonato il programma, tacciandolo di eccessiva faziosità , in seguito ad una battuta del vignettista Vauro che ha rappresentato soltanto il culmine di una serata carica di tensione.Â
Un episodio che rischia di far scagliare contro il fazioso conduttore anche quella parte politica che gli ha permesso di tornare in video dopo quello che è conosciuto (anch’esso con faziosità ) come l’ “editto bulgaro” di Berlusconi.
La cosa singolare è che lo stesso Santoro, probabilmente consapevole di aver davvero superato ogni limite, cerchi di discolparsi lanciando messaggi dalle pagine del sito di Anno Zero : “Riteniamo di essere stati corretti, di aver fatto il nostro mestiere nella maniera più giusta. [...] Abbiamo lavorato come sempre con grande entusiasmo per il servizio pubblico, che è servizio verso il pubblico e non verso i partiti. Siamo tranquilli e andremo avanti cercando di rompere le cattivi abitudini dei talk dove i politici parlano solo tra di loro. [...]
Il caro Santoro sembra inizi ad avere la coda di paglia, finalmente!
Michele, come disse Lorena Bobbit, “damoce ‘n taglio”.
Ecco uno stralcio di quanto è successo. Si parlava di DICO e…
1. sakai ha scritto:
10 marzo 2007 alle 01:14