Ogni volta che m’accingo a parlare degli insuccessi di Maurizio Costanzo (aka CiccioBaffo) da una parte provo un’indescrivibile soddisfazione, dall’altra una profonda tristezza.
La soddisfazione che mi pervade è legata ad una, forse vana, speranza che lo scarso successo delle Sue ultime "creazioni" possa indurlo a meditare e, possibilmente, a redimersi.
La tristezza, inutile dirlo, è, invece, dettata da un altro tipo di constatazione : l’involuzione impressionante di uno dei personaggi più potenti della nostra televisione. Quel Maurizio Costanzo, insomma, che, un tempo, era talmente temuto dalla malavita, per gli scottanti, e soprattutto scomodi, reportage del Suo show, da ricevere un avvertimento dalla mafia che gli piazzò una bomba nei pressi del Suo Teatro, cercandolo di farlo saltare per aria.
Non è un caso che abbia inserito, all’inizio di questo post, la singolare immagine che pubblicizza il nuovo "slogan" del Teatro Parioli. Un tempo, al Parioli, si faceva ben altro!!!
Se, infatti, è inutile negare che Maurizio Costanzo sia un genio della televisione, sarebbe altrettanto da ipocriti negare che, da un po’ di anni a questa parte (forse troppi) è diventato il genio della cattiva televisione.
Fortunatamente, però, non c’e’ più quel pubblico trash-dipendente che manteneva in vita quel tipo di programmi (il cassonetto Buona Domenica, in primis).
L’ultimo insuccesso si chiama Buon Pomeriggio.
Partito con i migliori propositi, s’è rivelato, sin dall’esordio, una minestra riscaldata, ed è stato, anch’esso, "oggetto di revisione" nell’ormai sempre più instabile palinsesto di Canale5.
Da ieri, Buon Pomeriggio, visti i risultati più che deludenti e il pericolo incalzante di "schiacciamento" da parte di una sempre più forte Vita in Diretta, è stato spostato alle 16.10 per far posto, alle 17.20, nientepopodimenoche alla soap rivelazione dell’estate, Tempesta d’Amore che dovrebbe garantire una più efficace concorrenza.
La notizia non ha avuto, "chiaramente", la stessa risonanza delle recenti modifiche di palinsesto della stessa rete (chiusura di Formula Segreta, sostituzione con Fattore C e via discorrendo).
Pensate che sia soltanto pensabile, trattandosi di MCS, l’ammissione dello scarsissimo successo dei programmi legati al brand (cfr. Unan1mous)?!?
1. Fioricet. ha scritto:
12 marzo 2007 alle 15:04