30
maggio

AMARCORD, Che Fine Hanno Fatto… i protagonisti di ARNOLD?

Il titolo originale della SitCom era Diff’rent Strokes diventato, in Italia, IL MIO AMICO ARNOLD.

189 episodi trasmessi in 8 stagioni, dal 1978 al 1986, che hanno appassionato grandi e piccini.

Dopo aver trovato questa mattina un vecchio ritaglio di giornale che parlava del beniamino del telefilm cult mi sono chiesto che fine avessero fatto i protagonisti.

Mi sono messo al lavoro! I risultati?!? Eccoli qua…


GARY COLEMAN (ARNOLD JACKSON)

     

PRIMA                                             DOPO

ATTUALMENTE : PARCHEGGIATORE

Affetto da una disfunzione che non gli consente di avere una crescita normale, Arnold, dopo altre piccole esperienze nel mondo dello spettacolo, si mantiene facendo il parcheggiatore. Numerosi anche i problemi con la giustizia per il suo carattere irascibile. 


TODD BRIDGES (WILLIS JACKSON)

    

  PRIMA                                                DOPO

ATTUALMENTE : GUAI CON LA GIUSTIZIA

Todd Bridges è stato incriminato per traffico di armi e di stupefacenti. Nella sua carriera artistica figurano alcuni film in produzione, dei quali, però, non si sa nulla.


DANA PLATO (KIMBERLY DRUMMOND)

    

   PRIMA                                       DOPO

ATTUALMENTE : DECEDUTA

Dana Plato è purtroppo deceduta per un’overdose nel 1999. L’autopsia parla di overdose accidentale che smonta l’ipotesi del suicidio paventata da alcuni.

 

Per i nostalgici… la TRAMA di Arnold

Arnold è un ragazzino di colore nato nel pericoloso quartiere newyorkese di Harlem.

La madre muore prematuramente per una malattia ma, fortunatamente, il ricchissimo vedovo presso cui lavorava, Philip Drummond decide di prendersi cura dei suoi figli, Arnold e Willis.

I due si trasferiscono quindi nel lussuosissimo quartiere di Park Avenue e si trovano ad affrontare una realtà completamente diversa dalla loro.

Protagonisti della fortunata serie anche la sorellastra Kimberly Drummond (Dana Plato) e la governante Edna Garrett (Adelaide e Pearl nelle serie successive alla prima).

Nell’ultima stagione Willis abbandona la sit e gli subentra il piccolo Sam, figlio di Maggie che riuscirà a far innamorare nuovamente il signor Drummond che, alla fine, convolerà nuovamente a nozze.

[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]



Articoli che potrebbero interessarti


Arnold morto, Gary Coleman
E’ MORTO GARY COLEMAN, L’ARNOLD DEGLI ANNI’80


everywhere i go
Everywhere I Go – Coincidenze d’amore è la nuova serie turca di Mediaset Infinity


Jacopo Cullin e Giovanni Ludeno (US Rai)
Le Indagini di Lolita Lobosco 3: il gallerista Daniele Pecci stravolge la vita della vicequestore Luisa Ranieri


io-so-chi-sei-serie-tv-mediaset-infinity
Io So Chi Sei: un blackout della mente e una sparizione misteriosa nel thriller di Mediaset Infinity. Gratis e in esclusiva

11 Commenti dei lettori »

1. KIARA ha scritto:

1 giugno 2006 alle 13:46

OTTIMA RICERCA 10++++++++++++++++++++++++++++++++++CONTINUA COSI!!!



2. marco ha scritto:

2 giugno 2006 alle 10:24

che strano… stamani anche io ho avuto la stessa idea di ricercare about arnlod, dopo avere visto 2 episodi su ita1…però i risultati da me rilevati su wikipedia sono stati molto diversi dai tuoi



3. Davide Maggio ha scritto:

2 giugno 2006 alle 11:18

@ KIARA : grazie mille@ stef : un salutone anche a te@ marco : ti dirò… anche io prima di postare ho dato un’‘occhiata a wikipedia per vedere cosa dicesse su Arnold. Beh… ho notato anche io una differenza con la notizia della sua attuale professione che ho trovato su un mensile e, di conseguenza, presumibilmente vera. Che i film realizzati negli ultimi anni siano stati un flop e, quindi, economicamente molto poco redditizzi!?! Questa è l’‘unica spiegazione che mi son dato! 



4. marcello ha scritto:

3 giugno 2006 alle 17:10

ma io sapevo che GARY COLEMAN era entrato in politica per diventare governatore della california e che era stato denuciato per possesso di materiale pedopornografica e finito in carcere per non ricordo quanto tempo!!! e adesso lavora nelle televendite!!!



5. Davide Maggio ha scritto:

3 giugno 2006 alle 19:33

@ marcello : sapevo anche io della tentata carriera politica ma ho preferito non parlarne proprio per rispetto alla politica . Della denuncia e delle televendite non sapevo nulla, invece! Grazie per la segnalazione! Il mosaico di Arnold Mastrota si sta completando!



6. marcello ha scritto:

3 giugno 2006 alle 20:26

eh eh… THE! The E! True Hollywood Story serve anche a questo!



[...] compare nei panni di Hannibal attorniato dai comprimari. Nello stesso video compare anche Gary Coleman, altra icona dei telefilm degli anni [...]



8. danos ha scritto:

8 settembre 2007 alle 01:03

CHE CAVOLO STAI DICENDO



9. AndreaRey ha scritto:

19 gennaio 2008 alle 10:16

Ciao a tutti oggi mi sono messo alla ricerca di un Documentario su Arnold e la storia della sua vita che ho visto un pò di giorni fà in tv di notte verso le 3 non ricordo bene il canale ma era o rai o mediaset. Spiega il declino del telefilm attraverso ricostruzioni dettaglieate della vita dei suoi attori e ci sono interviste serie a gary e “”Willis”" se trovate questo documentario interessantissimo vi prego di trasmettermelo.Vorrei rivederlo.La “”sorella”" è morta di overdose, e ha anche lavorato in un fast-food e per raccimolare denaro ha posato x play boy…sapevate che willis e la biondina hanno avuto un figlio che è stato strappato loro x via della loro dipendenza da droghe?? tutto nel documentario che ho visto. ciao cioao



10. mara ha scritto:

13 gennaio 2010 alle 23:38

ke finaccia ke hanno fatto sti cretini 3 falliti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



11. anonimus ha scritto:

4 gennaio 2012 alle 23:03

wow wow wow wow wow wow wow wow wow wow wow eri un figo arnold!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!kisssss!!!!!!!!!!!!!!!



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.