Trilussa – Storia d’amore e di poesia



12
marzo

TRILUSSA: RAI1 SCHIERA LA REPLICA DELLA FICTION CON MICHELE PLACIDO CONTRO LA PRIMA DI THE VOICE

Trilussa - Storia d'Amore e di Poesia

Complice lo stop alla miniserie Le Due Leggi, ad un anno esatto dalla messa in onda in prima tv, avvenuta il 12 e 13 marzo 2013, Rai1 ripropone questa sera – contro la premiere di The Voice 2 – al suo pubblico Trilussa – Storia d’amore e di Poesia. Premiata da una media di oltre 6 milioni di spettatori pari ad uno share del 23%, la fiction, condensata questa volta in unico film tv, ha per protagonista Michele Placido nei panni di Carlo Alberto Salustri in arte Trilussa, uno dei poeti simbolo della romanità.

La miniserie diretta da Lodovico Gasparini, con sceneggiatura a firma di Peter Exacoustos, Paolo Logli e Alessandro Pondi, vede al fianco di Placido, Rodolfo Laganà nel ruolo di Rapiselli, amico e compagno di bevute e di avventure, e Monica Guerritore nei panni di Rosa, l’inseparabile governante, innamorata perdutamente ma mai ricambiata del seduttore Trilussa.

La miniserie, la cui colonna sonora porta la firma di Stelvio Cipriani, è stata girata interamente a Roma, tra i vicoli e le piazze del centro storico, da Trastevere all’Arco de’ Cenci, da piazza Campitelli all’isola Tiberina. La fiction è stata prodotta da Guido Lombardo della Titanus, figlio di Goffredo, nonché  nipote di uno dei personaggi presenti nella fiction. Tra i tanti aspetti narrati vi è, infatti, anche il rapporto tra Trilussa e Giselda (madre del fondatore della Titanus, interpretata da Valentina Corti), una ragazza trasteverina come tante altre che il poeta farà diventare una star del cinema muto con il nome di Leda Gys.

Trilussa – Storia D’Amore e di Poesia – Foto

Trilussa – Storia D’Amore e di Poesia – Trama




23
dicembre

2013 IN TV – UN ANNO DI FICTION DI SUCCESSO

Volare - La Grande Storia di Domenico Modugno

Dopo aver ricordato le (poche) trasmissioni vincenti del 2013, ecco arrivare su DavideMaggio.it la seconda ed ultima parte di “Un Anno di Successi” in tv, nel quale ripercorriamo i dodici mesi dell’anno che si va a chiudere, questa volta sotto il “segno” della fiction. Perché è proprio la fiction, a differenza degli show, a regalare le maggiori soddisfazioni ai prime time di Rai 1, con Canale 5 quasi spettatrice.

Fiction 2013 – Un Anno di Successi: Modugno e Montalbano sugli scudi, Canale 5 non pervenuta (o quasi)

Il primo sussulto arriva proprio dalla rete ammiraglia del Biscione (e sarà l’unico): ad inizio gennaio, infatti, il doppio appuntamento con Ultimo – L’Occhio del Falco ha incollato su Canale 5 in media 6.772.000 spettatori, con uno share pari al 23.62%. La risposta di Rai 1 non tarda ad arrivare, con la serie Tutta la Musica del Cuore (media 5.612.000 – 19.79%) e, soprattutto, con Che Dio ci Aiuti 2 (media 6.760.000 – 24.22%). Riuscito anche l’appuntamento con la miniserie Trilussa – Storia d’Amore e di Poesia (media 6.404.000 – 22.82%).

Due, però, sono i veri grandi successi della stagione, entrambi targati Rai 1: Volare – La Grande Storia di Domenica Modugno, in onda con due puntate, che ha incollato in tv una media di ben 10.742.000 spettatori, pari ad uno share del 36.56%, e i quattro appuntamenti de Il Commissario Montalbano, capace di toccare ancora il 35.98%, con 10.129.000 affezionati.


11
marzo

TRILUSSA – STORIA D’AMORE E DI POESIA: ANTICIPAZIONI DELLA SECONDA PUNTATA

Trilussa - Storia d'amore e di poesia

Anarchico, anticonformista, vero tombeur de femmes e “morto di fame”, la multisfacettata  figura del poeta romano Trilussa sta rivivendo in questi minuti su Rai1 con la prima puntata di Trilussa – Storia d’amore e di poesia, la miniserie con protagonisti Michele Placido e Monica Guerritore. Nel cast anche Rodolfo Laganà, Giorgio Colangeli, Renato Scarpa, e Valentina Corti che interpreta Giselda, un’adolescente che grazie a Trilussa si trasforma nella diva del cinema muto Leda Gys, si sposa e mette al mondo un bambino di nome Goffredo. Quel Goffredo che dal padre Gustavo ereditò la celebre casa di produzione Titanus, produttrice anche della fiction in questione, la cui seconda e ultima parte andrà in onda domani alle 21,10 su Rai1.

Il secondo appuntamento vede Trilussa a colloquio con Mussolini. Il poeta, sempre più disgustato dal clima imperante in Italia, ha scritto un velenoso sonetto contro i fascisti, per il quale rischia ora l’esilio o anche peggio. Trilussa riesce a tenere testa a Mussolini e se la cava con una dedica sul libro di fiabe del figlio del Duce e un invito a non parlare più di politica in futuro. Rientrato a casa per la gioia della “sua” Rosa, si rassegna a riprendere la sua vita normale.

Giselda gli si presenta però ancora davanti, sul set di un filmaccio al quale Trilussa decide di collaborare per raccattare un po’ di soldi per tranquillizzare i creditori: questa volta Trilussa decide di mollare il film e riprendere il lavoro lasciato a metà con Giselda: la trasformerà in una vera diva. Per concludere la sua impresa però Trilussa si circonda di una serie di “amici”: la ex mannequin Odette, la ballerina etiope Nouma, il pianista cieco Marcello, il truccatore omosessuale Ivano e un gruppo di ballerine che diventerà il corpo di ballo dello spettacolo dove debutterà Giselda.





11
marzo

TRILUSSA – STORIA D’AMORE E DI POESIA: PLACIDO E GUERRITORE QUESTA SERA E DOMANI SU RAI1

Trilussa - Storia d'amore e di Poesia

Carlo Alberto Salustri in arte Trilussa, uno dei poeti simbolo della romanità, è pronto a rivivere questa sera e domani in prima serata su Rai1 grazie a Trilussa – Storia d’amore e di Poesia, miniserie diretta da Lodovico Gasparini, con sceneggiatura a firma di Peter Exacoustos, Paolo Logli e Alessandro Pondi. Ad interpretare la figura  del celebre poeta sarà Michele Placido. Al suo fianco Rodolfo Laganà nel ruolo di Rapiselli, amico e compagno di bevute e di avventure, e soprattutto Monica Guerritore nei panni di Rosa, l’inseparabile governante, innamorata perdutamente ma mai ricambiata del seduttore Trilussa.

La miniserie, arricchita dalle musiche di Stelvio Cipriani, come annunciato in conferenza stampa dal direttore di Rai Fiction Tinny Andreatta, non sarà la classica biografia a cui ci ha abituato in questi anni Rai1.

“Non è una classica biografia ma un racconto appassionante e originale che apre uno squarcio luminoso sulla personalità e sull’opera dell’artista. E’ stato fatto un grande lavoro di scrittura. Il racconto si è concentrato sul 1937, un anno in cui il mondo scivola verso la guerra. Si racconta la vicenda liberamente ispirata alla realtà, sospesa in una Roma un po’ reale e un po’ favolistica”.

La fiction è stata girata la scorsa estate interamente a Roma, tra i vicoli e le piazze del centro storico, da Trastevere all’Arco de’ Cenci, da piazza Campitelli all’isola Tiberina. Una produzione, dunque, tutta made in Italy, in piena sintonia con le nuove direttive di Rai Fiction in materia di delocalizzazione. Per Michele Placido si tratta di un esempio da seguire anche in futuro.