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31
ottobre

IVO MEJ, CONDUTTORE DI INNOVATION, A DM: “SAREMO ‘USER FRIENDLY’. VOYAGER? ORMAI E’ UN PROGRAMMA FANTASY”

Ivo Mej e Lucia Loffredo, Innovation

C’è un programma che torna dal futuro (prossimo), che porta con sé le novità tecnologiche più imperdibili e le racconta al pubblico. Ovviamente si tratta sempre di soluzioni concrete, mica di concetti astrusi ad appannaggio di smanettoni o cybernauti. Parliamo di InnovatiOn, il magazine settimanale di La7 condotto da Ivo Mej e Lucia Loffredo. Questa sera, dopo L’Infedele di Gad Lerner, la trasmissione d’approfondimento tornerà in onda per la sua quinta edizione, con servizi, rubriche (oggi si parlerà si Steve Jobs) e qualche novità. A cominciare dalla presenza in studio di ospiti popolari (si parte con Renzo Arbore e potrebbe arrivare Benetton) pronti a raccontare il loro rapporto con l’innovazione e con gli oggetti quotidiani che la rappresentano. Per saperne di più abbiamo parlato proprio con Ivo Mej, timoniere dell’astronave InnovatiOn e pioniere dell’informazione tecnologica in tv.

Ivo, stavolta quali sono le innovazioni di InnovatiOn?

Le innovazioni di quest’anno sono paradossali perché in realtà sono grandi per noi ma allo stesso tempo riportano il programma ad un format più regolare. La nostra conduttrice non è più sola ad annunciare i servizi, ma con lei c’è sempre un ospite. Abbiamo notato un certo tecnicismo robotesco che aveva nel lanciare i servizi e quindi abbiamo detto: se le mettiamo accanto un ospite diventa tutto più fluido. E infatti così è stato. Sarà tutto più ‘user friendly’. La novità che mi riguarda è che la rubrica Time Machine si è esaurita, perché dopo 42 puntate di rievocazioni storiche e proiezioni nel futuro non sapevo più cosa inventarmi. Quindi ho pensato: riconquistiamo uno spazio informativo vero e proprio, e per dargli un po’ di pepe aggiungiamo in testa un editoriale e in coda una Top five (tipo Alta fedeltà) in cui si trattano le cose più disparate.

Ad esempio?

Lunedì (stasera, ndDm) vedremo cinque cose poco conosciute di Steve Jobs. Avremo una puntata speciale su di lui per quanto riguarda la mia rubrica News Machine. Poi ci saranno le cinque applicazioni di cui non si può fare a meno, le cinque migliori idee creative italiane, le cinque bufale tecnologiche più credute, le cinque invenzioni del prossimo decennio, i videogiochi che non si possono evitare a Natale, le conquiste spaziali umane, i gadget più fighi per una spia… Le migliori cinque macchine per la fine del mondo. Tutte classifiche che in qualche modo hanno a che fare con la tecnologia o con la scienza.

Quindi sarà un’edizione più proiettata al futuro rispetto alle precedenti…

Sì, in questo caso siamo più sul presente e sul futuro. Dal passato proiettato al futuro passiamo allo stato dell’arte con proiezioni immediate. I capisaldi della quinta edizione sono questi: rimane sempre la storia umana a sfondo tecnologico, in più ci saranno gli ospiti, la mia rubrica sul panorama delle news e un paio di servizi d’attualità.

A proposito di ospiti, chi verrà a trovarvi?