Romeo e Giulietta
Adattamenti letterari che spaziano dalla narrativa al fumetto, una ventina di trasposizioni cinematografiche ufficiali, un numero indefinito di musical e rappresentazioni teatrali, ed ancora cartoni animati, videogiochi, rievocazioni storiche, riferimenti e citazioni nella musica leggera. Difficile quantificare quante volte la storia d’amore tra Romeo e Giulietta sia stata portata in scena. Le vicende dei due giovani amanti, nate dalla penna di William Shakespeare, sono in assoluto tra le più famose al mondo, ed hanno ispirato nei secoli decine di artisti, scrittori, sceneggiatori e registi. Al lungo elenco di trasposizioni si aggiunge la miniserie Romeo e Giulietta, in onda questa sera e venerdì in prima serata su Canale5. La fiction, diretta da Riccardo Donna, vede nel ruolo dei protagonisti Alessandra Mastronardi e Martino Rivas. Elena Sofia Ricci interpreta invece la balia di Giulietta.
Nella coproduzione internazionale, che vede coinvolte RTI, Lux Vide, la spagnola Telecinco, e la tedesca Beta Film, l’opera di Shakespeare viene proposta con numerose rielaborazioni, a partire dalle ambientazioni geografiche e temporali. Una scelta che Riccardo Donna giustifica con la necessità di cambiare, per dare nuova linfa alla celebre storia.
“Quando mi è stato proposto di realizzare questo film ho sentito la necessità di un cambiamento. Ho pensato di spostare l’azione da un rinascimento cittadino, nell’Italia dei comuni, a un’epoca più dura e misteriosa, come il Medioevo feudale, che potesse fare da cornice a questa dolce e struggente storia d’amore. Conosco bene il Trentino, che è la regione d’Europa più ricca di castelli e borghi medievali e sono convinto che sfruttare la bellezza unica al mondo di quel territorio potrebbe dare nuova linfa al racconto. La Verona del racconto originale, non ha in realtà un peso diretto sullo sviluppo narrativo, che invece vive d’amore e di odio a prescindere dal luogo dell’azione. Io immagino un racconto ricco di passione, in inverno, magari con la neve, tra scenari montani mozzafiato e monumentali castelli di pietra. Un mondo duro, violento com’era in realtà quell’epoca, dove l’eterno conflitto fra due famiglie feudali porta alla tragica conclusione la storia dei due giovani amanti.”
Una storia eterna che nella versione sceneggiata dallo stesso Donna, insieme a Lea Tafuri, oltre alla novità dell’epoca e dell’ambientazione, in grado di rendere ancora più estremo l’amore che lega i due protagonisti, trovano maggiore spazio anche i personaggi secondari, alcuni dei quali nuovi rispetto alla versione shakespeariana. Tra questi Ursula, la sorella maggiore di Giulietta, interpretata da Giulia Lippi. A guidare la famiglia Capuleti, troviamo invece la madre (Magdalena Grochowska), una donna, a suo tempo obbligata a sposare un uomo che non amava, ora, incapace di amare le proprie figlie, solo spinta dal desiderio di non perdere quella posizione sociale che ha ottenuto con tanti sacrifici. Dall’altra parte padre Montecchi (Hary Prinz), un uomo troppo preoccupato di mantenere il proprio potere, per accorgersi della violenza che esercita sul figlio spingendolo sempre a perseguire la strada dell’odio e della morte. Nel cast anche Andy Luotto nelle vesti di Frate Lorenzo.
Romeo e Giulietta – Foto
Romeo e Giulietta – Trama prima puntata, 3 dicembre 2014