“Aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più“: potrebbe essere questa la sigla dell’edizione 2010 del Festival di Sanremo, targata Antonella Clerici. L’ex “cuoca alla prova” più famosa d’Italia sembra infatti intenzionata ad allargare ancora di più il suo “open party” per la conduzione di Sanremo. La Clerici, si sa, è una “prima donna” capace di una conduzione affabile ed educata, ma ben lontana dall’essere un “animale da palcoscenico” sullo stile di Fiorello e dello stesso Bonolis, inspiegabilmente non confermato all’Ariston dopo i successi dello scorso anno.
Sarà quindi perchè la Clerici è una ragazza non egocentrica e volenterosa di dividere il suo palco con amici e conoscenti, sarà perchè il flop di “Tutti pazzi per la tele” è suonato un pò come un campanello di allarme in vista del gravoso impegno sanremese, la lista di nomi papabili all’affiancamento della formosa conduttrice è lunga quasi quanto i possibili concorrenti dell’ “Isola dei Famosi“. Confermata la formula per cui quest’anno non ci saranno vallette mute, ma solo “valletti d’eccezione” del mondo dello spettacolo, si vocifera di un “nuovo asso da calare” direttamente per la serata finale (fonte: Avvenire).
Ai vari Bonolis, Fiorello, Greggio, De Sica, Bova, Garko, Argentero, ecco che si aggiunge il nome di un “valletto” che Sanremo l’ha sempre vissuto in prima persona: Pippo Baudo (che in verità si era candidato come direttore artistico). Record-man assoluto per numero di conduzioni del Festival, il nome di Baudo, al pari degli altri, deve essere ancora confermato ma la sua candidatura appare quanto mai “coerente” con quello che è l’avvenimento più nazional-popolare della televisione italiana.