Piazza Grande



2
settembre

BOOM! LA “POLPA” GEGIA NEL CAST DE I FATTI VOSTRI

Riceviamo e pubblichiamo da Maurizio Scandurra, ufficio stampa di Valerio Merola:
“Che il programma di Valerio Merola sia stato chiuso per criticità legate agli ascolti, E’ COMPLETAMENTE FALSO! Qui di seguito l’unica reale motivazione ufficiale riportata dalla Rai nel comunicato stampa diffuso ai media: TV: RAI2 SU INTERRUZIONE PROGRAMMA ‘LA GIOSTRA SUL 2′ = Roma, 26 ago. (Adnkronos) – Domani, venerdi’ 27 agosto, andra’ in onda l’ultima puntata del programma di Rai 2 condotto da Valerio Merola ‘La giostra sul 2′. Gli impegni derivati dalla convenzione con la Regione Calabria saranno oggetto di nuove iniziative, al momento allo studio. Rai2 ringrazia Valerio Merola e la redazione per l’impegno profuso nella realizzazione del programma. Come chiunque può notare, nessun riferimento ai bassi ascolti, bensì i pubblici ringraziamenti al conduttore e al suo staff da parte della Rete!

Gegia

Era tornata sugli schermi della tv di Stato lasciando sbigottiti i più. Non ancora pronta – forse - a tornare in carne ed ossa davanti al video, ha(nno) pensato di affidarle il doppiaggio della polpa Miranda all’interno de La Giostra sul 2.

Ma se Valerio Merola ha usato il megafono per pubblicizzare il suo ritorno in video, coronato da una chiusura anticipata per scarsi ascolti, Gegia è rimasta al suo posto e, stando a quanto riferiscono i bene informati,  la partecipazione allo show di Rai2 è stato soltanto un apripista per un ritorno sul piccolo schermo di Francesca Carmela Antonaci.

Siamo in grado di anticiparvi che la comica leccese è stata arruolata all’interno de I Fatti Vostri di Michele Guardì dove avrà un proprio spazio comico, simile a quello che fu di Sergio Friscia nelle edizioni passate.




10
giugno

GIANCARLO MAGALLI A DM: MI RIPRENDO IL MEZZOGIORNO DI RAIDUE CON “I FATTI VOSTRI”

Giancarlo Magalli - I Fatti Vostri

Ci eravamo prefissati una mission e la portiamo avanti: “far passare” su DM tutti i protagonisti del nuovo daytime di Raidue con la speranza di poter arrivare primi nell’annunciare l’arrivo di nuovi programmi, il ritorno di vecchie glorie, l’approdo di nuovi volti o la conferma di nomi storici per bocca dei diretti interessati. E così dopo Milo Infante che ci ha dichiarato in anteprima la soppressione di Insieme sul 2 (oltre al contestuale arrivo di un “nuovo mezzogiorno” di Guardì e un suo nuovo progetto per il primo pomeriggio di Raidue), Francesca Senette che ci ha parlato della sua riconferma all’Italia allo Specchio, Lorena Bianchetti che ha smentito un suo coinvolgimento su Raidue e Lucilla Agosti che ha annunciato, sempre in anteprima, i suoi impegni futuri (Scalo 76 Talent e la seconda edizione di Academy), è arrivato il momento di fare quattro chiacchiere con Giancarlo Magalli che, senza alcun filtro, è stato pronto a trasformare alcuni rumors in certezze relativamente al nuovo programma di Michele Guardì che lo vedrà protagonista dal prossimo settembre. Lo abbiamo sentito telefonicamente questo pomeriggio.

  • Allora Giancarlo, quando i telespettatori potranno ridarti il bentornato al mezzogiorno di Raidue?

A quanto pare dal prossimo settembre. Intorno al 15.

  • Si torna in “Piazza”?

Si, a meno che non metta sotto Silvio Berlusconi, condurrò il programma di Michele Guardì che prenderà il posto di Insieme sul 2.

  • Si parla di un ritorno, anche nel titolo, de “I Fatti Vostri”.

Ti confermo anche questo. Michele (Guardì, ndDM) avrebbe piacere a riproporre il programma storico del mezzogiorno di Raidue, mantenendo invariato anche il titolo. Spero, però, che ci siano delle novità. Anche, e soprattutto, nei giochi.

  • Camioncino?

Oddio, mi verrebbe un colpo se ci fosse ancora il camioncino.

  • Stessa rete, stessa ora?

Si, credo proprio dalle 11 alle 13.

  • Il ritorno di un programma come I Fatti Vostri è indice del fallimento di un progetto che mirava allo svecchiamento della rete?


9
marzo

PIAZZA GRANDE : L’OBSOLETA TV DI MICHELE GUARDI’

Piazza Grande @ Davide Maggio .it

Sono 17 anni che il mezzogiorno di RaiDue è monopolizzato da “I Fatti Vostri” prima, “Piazza Grande” poi.

Un esempio praticamente perfetto di televisione soporifera e sempre uguale a se stessa che, però, per il fatto di non dar fastidio a nessuno, riesce ad andare in onda ininterrottamente dal 1990.

E il bello è che genera anche…fratelli! Se, infatti, il programma di cui parliamo va in onda dal lunedi al venerdi, nel weekend i nostalgici telespettatori di RaiDue potranno rifarsi con Mattina In Famiglia e Mezzogiorno in Famiglia.

Tutti prodotti televisivi di Michele Guardì, l’emblema, a mio giudizio, di una televisione vecchia, obsoleta e, proprio per questo, da ringiovanire.

Di innovazioni, però, Michele Guardì pare non voglia sentirne parlare.

Se, nelle intenzioni, il regista ha idealizzato una televisione “educata” che ”entri in punta di piedi nelle case dei teleascoltatori”, bisogna ammettere che si può entrare educatamente nelle case degli italiani anche con un pizzico di allegria e di brio.

Ed invece no! Piazza Grande propone una formula invariata dal 1990 e le novità introdotte sono state quasi impercettibili.

D’altro canto, basta dare un’occhiata ai giochi proposti nel corso del programma. Le cifre in palio rispecchiano una “televisione delle lire” che non si è adattata ai cambiamenti (radicali) degli ultimi anni. Cifre che, in tempi in cui il milione di Euro la fa da padrona nei quiz televisivi, fanno davvero sorridere e riescono, a mala pena, a ”rimborsare” il telespettatore della spesa telefonica sostenuta per partecipare.

Per non parlare naturalmente di svegliette, radiosveglie e orologi che rappresentano più un’offesa che un premio.

Non posso pensar altro che a tentare la “fortuna” siano persone anziane bisognose di compagnia e di qualche stimolo che renda un po’ ”friccicarella” una giornata che, altrimenti, sarebbe sempre uguale a se stessa, come la trasmissione! 

Ma se è vero che il target di riferimento per questa fascia oraria non è di sicuro giovane, è al tempo stesso indiscutibile che l’età media del telespettatore del mezzogiorno non è necessariamente over 60.

Ma questo pare che il regista siculo non voglia capirlo. Stesso discorso vale per la Radio Televisione Italiana che continua a credere in programmi come questi.

Il metro di giudizio è, neanche a dirlo, la solita colonnina dell’auditel che, però, in questo caso è fuorviante. In assenza di una varietà scelta e soprattutto di una valida concorrenza, gli ascolti sono quasi… obbligati!

Mi sono chiesto se non sia proprio il mezzogiorno in quanto tale a non avere possibilità di successi che vadano oltre una certa soglia di pubblico. Mi sono tornati in mente gli innumerevoli tentativi (tutti senza successo) della concorrente Mediaset che ha cercato di “strappare” il primato della Rai in questa fascia oraria.

Nonostante un prodotto simpatico come Non è La Rai  prima versione (condotta da Enrica Bonaccorti) e altri flop come Ore 12 condotto da Gerry Scotti, il biscione ha dovuto far marcia indietro e rinunciare ad un’impresa che sembra impossibile. Poi, però, ho pensato alla Prova del Cuoco di Antonella Clerici e mi son dovuto ricredere. Un programma di successo che merita gli ascolti che totalizza giornalmente proponendo una formula adatta al pubblico di riferimento affidando la conduzione ad una frizzante presentatrice che svecchia il mezzogiorno di RaiUno.

Sorte diversa per i conduttori di Michele Guardì che vengono colpiti da una specie di sindrome da “Piazza Grande”.

Nonostante la bravura di alcuni di loro, sembra che, salvo rari casi, siano ”condannati” ad un triste futuro televisivo che non vede altre chance al di fuori delle trasmissioni di cui parliamo che non rappresentano di sicuro una “vetrina di prestigio” per i lavoratori del mondo dello spettacolo.

Speriamo che il 17° anno di programmazione rispecchi la superstizione legata al numero. In numeri romani, anagrammando il numero (17) XVII vien fuori VIXI, cioè sono vissuto, dunque sono morto (questa è l’origine secondo la quale il 17 porti male)! Speriamo che sia giunta l’ora per Piazza Grande. La vedo dura! 

[A proposito di mezzogiorno, non perdete l'appuntamento di domani con i "Momenti da (non) Dimenticare"]