Massimo Liofredi



10
giugno

CASO SANTORO, LIOFREDI CHIEDE ALLA RAI DI RIPENSARCI. MA MICHELE SBATTE LA PORTA: ORA NON DIALOGO PIU’

Michele Santoro

Massimo Liofredi abbocca all’amo. Amo (e sostengo) Michele Santoro, si intende. All’indomani del record di ascolti (32,3% di share) registrato dal giornalista nell’ultima serata di Annozero, il direttore di Rai2 invita l’azienda pubblica a valutare con attenzione la proposta lanciata ieri in diretta dal teletribuno. “Un euro a puntata e rimango in Rai” aveva, in estrema sintesi, annunciato il conduttore, mettendo alle strette i piani nobili di Viale Mazzini sulla loro intenzione di far proseguire o meno il programma. Una provocazione galattica, che alcuni hanno interpretato come tentativo di alzare la posta in gioco con La7 (interessata a reclutare il conduttore ‘divorziato’), mentre altri hanno candidamente letto come una dichiarazione d’amore al servizio pubblico.

Tra questi c’è lo stesso Liofredi, secondo il quale ieri Santoro ha lanciato un messaggio che “fa leva sul senso di appartenenza alla Rai e così facendo dismette finalmente dai panni del teletribuno per mettersi a disposizione di un’azienda che soprattutto in questa fase storica deve coniugare le esigenze del pluralismo delle voci politiche con il risanamento dei bilanci“. Il responsabile della seconda rete ha dunque apprezzato i riferimenti all’orgoglio di appartenere alla Rai espressi nell’anteprima di Annozero, ma ha gradito ancora di più il boom di ascolti e di introiti pubblicitari garantiti anche stavolta dal talk show. Del resto, la questione del finanziamento ai programmi Rai è molto sentita di questi tempi, e ne abbiamo avuto riprova iersera durante la sfiorata rissa tra Michele Santoro e Roberto Castelli sull’argomento.

Il giornalista in questione sarà anche scomodo, ma sta di fatto che è un gallinone dalle uova d’oro e sarebbe un errore lasciarselo scappare. “Santoro ha dimostrato di essere comunque un elemento strategico per le casse della Rai e per l’evoluzione del dibattito politico del Paese” ha ribadito Liofredi. Peccato che il disperato tentativo di trattenere nella tv pubblica il divino Michele pare stia sfumando definitivamente in queste ore. In mattinana il Presidente della Rai Paolo Garimberti, chiamato più volte in causa dal conduttore, aveva definito “demagogia” l’offerta-provocazione avanzata da Santoro in diretta tv. Ora il giornalista gli replica secco: “visto che non ha nemmeno il coraggio di sottoporre al voto del Consiglio la mia proposta di continuare la collaborazione con la Rai, lo rassicuro sulla mia volontà di finire qua la polemica“.




9
giugno

RIZZO NERVO DA’ IL BENSERVITO A LIOFREDI: RAI2 HA BISOGNO DI CARLO FRECCERO. E IL DIRETTORE REPLICA CON GLI ASCOLTI

Carlo Freccero

Carlo Freccero

Finchè è qualcuno esterno all’azienda (Luca Tiraboschi, Direttore di Italia1) poco male. Quando però a lanciare frecciate sono i piani alti di Viale Mazzini, la questione diventa spinosa. Parliamo ancora di Massimo Liofredi, attuale direttore della seconda rete pubblica. Il clima che si respira a Rai2 non è proprio dei più rosei: stando infatti alle voci che circolano ormai da anni sono in pochi a vedere di buon occhio l’ex capostruttura di Rai1 alla guida del “canale giovane” di Viale Mazzini.

A queste si è aggiunta proprio recentemente una “voce ufficiale”, quella del consigliere Rai Nino Rizzo Nervo che dalle pagine di Europa ha bocciato tout court l’intero operato di Liofredi a Rai2. Con la risoluzione consensuale del contratto di Santoro, Rizzo Nervo ha dato praticamente per morta quella “seconda rete alla perenne ricerca di un’identità”, che rischia di essere superata sia da Rai3 che dalla concorrenza targata Mediaset (Italia 1 e Rete4) e addirittura il “crollo degli ascolti trascinerebbe verso il baratro tutta l’azienda.

Rizzo Nervo ha già la soluzione in tasca per risollevarne le sorti: Carlo Freccero. Il Direttore di Rai4 infatti “sarebbe l’unico in grado di reinventare in poco tempo una rete, se se la sente di rimettersi in gioco”. In effetti, Freccero è un vero cavallo di razza, un grande esperto di comunicazione ingiustamente relegato nello scantinato digitale della tv, che è riuscito in un anno a dare un senso ad un canale nuovo, Rai4, raggiungendo picchi di share assolutamente impensabili all’epoca. D’altronde fu proprio sotto la sua gestione che la seconda rete ha collezionato ottimi ascolti. La sua sarebbe, dunque, eventualmente una “nomina vincente”, peccato che il suo nome non sembri rientrare al momento nei piani del Direttore Generale Lorenza Lei, malgrado abbia ribadito in una recente intervista che per lei contano solo il merito e il curriculum.


7
giugno

MASTERS OF MAGIC: DUE SERATE EVENTO SU RAI2 PER SCEGLIERE IL NUOVO CAMPIONE ITALIANO DI MAGIA. CONDUCE RAUL CREMONA CON JESSICA POLSKY

Masters of Magic

Masters of Magic

Tra le proposte sperimentali della Direzione targata Massimo Liofredi merita di essere menzionato Masters of Magic, già proposto lo scorso anno su Rai2 con il Mago Forrest. Nonostante vi fosse la seria volontà da parte di Liofredi di riproporlo anche nel periodo di garanzia autunnale – si era parlato di una serie di appuntamenti in seconda serata – del progetto si sono poi perse completamente le tracce.

Fino ad oggi. Lo show di magia in onda dalla particolare location del Palais di Saint-Vincent torna infatti questa sera e il prossimo 14 giugno con due nuove serate evento in cui verrà decretato, sulla scia dei popolari talent, il Campione Italiano di Magia tra otto talenti (italiani) in questo campo: Alberto Giorgi, Aldo Nicolini (già visto a Italia’s Got Talent), Alessandro Politi, Andrew Basso, Eleonora Princess of Magic, Mirco Menegatti, Skizzo e Van Denon.

Gli otto concorrenti, che verranno votati dal pubblico del Palais nei vari scontri diretti ad eliminazione, saranno comunque accompagnati da diversi artisti internazionali, professionisti della magia, tra cui Peter Marvey capace di eseguire l’illusione dello smembramento, Pilou che porterà il numero di manipolazione con le mele e Brett Daniels con il numero sulla lievitazione.





7
giugno

RAI: MAZZA INVIA UNA LETTERA DI SDEGNO, LIOFREDI E RUFFINI DIRETTAMENTE DAGLI AVVOCATI. PALINSESTI CONGELATI?

Massimo Liofredi

Massimo Liofredi

Se la gestione di Mauro Masi si è beccata una valanga di critiche da destra e manca, – alcune lecite, altre probabilmente meno -, quella di Lorenza Lei si appresta, a soli due mesi dall’insediamento, a battere ogni record. La Lady di Ferro sta forse forzando un po’ troppo la mano, intraprendendo scelte obiettivamente piuttosto discutibili.

I palinsesti di Rai1, Rai2 e Rai3 per il prossimo autunno sono di fatto a immagine e somiglianza della Lei, con il contributo del ViceDG con delega all’offerta televisiva Antonio MaranoAnnozero a parte, la conferma delle restanti produzioni “di sinistra” permette alla Lady di Ferro di avere anche il lasciapassare dei consiglieri di opposizione, soddisfatti del bottino portato a casa. Curioso quindi che la prima critica sia arrivata proprio dal Consigliere Antonio Verro – che non ha mai mancato di esternare la sua visione filogovernativa dell’azienda – contrario all’assenza della clausola di non concorrenza nell’accordo con Santoro. Ma non tutti in Rai hanno comunque intenzione di stare ai suoi diktat, men che meno i tre Direttori, a cui è stata di fatto minata l’indipendenza editoriale (altro che coordinamento…) e i cui palinsesti sono diventati nel giro di pochi giorni “carta straccia”.

Ride bene chi ride ultimo, verrebbe da dire. Se Mauro Mazza, che subirà i maggiori danni, ha adottato (per il momento) un comportamento “low profile” limitandosi ad inviare una lettera di sdegno al CdA, Massimo Liofredi e Paolo Ruffini non ci hanno pensato due volte e – come riportato da Lettera43 – pare si siano direttamente rivolti ad un avvocato che “potrebbe avere scritto una diffida da inviare al consiglio per invalidarne le decisioni.” Pare insomma che la storia di Ruffini, reintegrato a Rai3 dal Tribunale del Lavoro, non abbia sortito l’effetto sperato ai piani alti di Viale Mazzini…


6
giugno

BOOM! RAI: BLOCCATA LA CONFERENZA STAMPA DI SANTORO ALL’INTERNO DELL’AZIENDA?

Michele Santoro

E’ ancora prevista per domani mattina alle 11 la conferenza stampa di Michele Santoro nello studio 3 di Via Teulada. Indiscrezioni giunte a DM, però parlano di un veto posto dalla Direzione Generale della TV di Stato affinchè l’incontro con i giornalisti si tenga all’interno degli studi RAI.

Se, infatti, le motivazioni ufficiali della conferenza risiedono nella chiusura della stagione di Anno Zero, è pacifico che l’occasione sia assolutamente ghiotta per discutere con Michele Santoro della ’separazione consensuale’ con Mamma Rai e del suo probabile approdo a La7.

Non solo. Quale migliore opportunità, infatti, per fare quattro chiacchiere con Massimo Liofredi, uno dei ‘furiosi’ Direttori di rete (Lettera43.it parla già di possibili vie legali che potrebbero essere adite da questi ultimi nei confronti dell’azienda di Viale Mazzini) all’indomani della riunione di fuoco di quest’oggi e a 24 ore dalla seduta del CdA per l’approvazione definitiva dei palinsesti per l’autunno 2011?

I maligni sostengono che potrebbe essere proprio questa la reale motivazione in base alla quale si starebbe cercando di portare lontano dalla sede di Via Teulada Michele Santoro e i giornalisti chiamati a raduno alle 11 di domani. Riuscirà a spuntarla Santoro o l’avrà vinta Lei?





6
giugno

RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2011: E GUERRA FU?!

Mauro Mazza

UPDATE delle 18.12 – come immaginabile, l’abbandono della riunione di questa mattina è stato dettato dal mancato raggiungimento di un equilibrio. La situazione, dunque, è invariata rispetto a come ve l’avevamo prospettata (leggi qui tutti i dettagli). Conseguentemente al tavolo del CdA giungeranno due palinsesti (quello della Direzione Generale e quello inizialmente proposto dai direttori di rete): spetterà al Consiglio d’Amministrazione approvare il palinsesto presentato dalla DG. In caso contrario passerebbe quello presentato dai Direttori di rete. E’ tuttora in corso una riunione al settimo piano di Viale Mazzini ma è facilmente immaginabile che se la Direzione Generale porterà in Consiglio la sua proposta dovrebbe avere la maggioranza dei consiglieri a favore. Salvo colpi di scena.

Articolo delle 14.01 – Ci giunge notizia che pochi minuti fa i Direttori di rete, convocati al settimo piano di Viale Mazzini 14, si sarebbero alzati e avrebbero abbandonato la riunione.

Come mai?


2
giugno

LUCA TIRABOSCHI: RAI2 E’ UNA RAI1 PIU’ SFIGATA. NON E’ UN NOSTRO COMPETITOR

Luca Tiraboschi

Luca Tiraboschi

Non le manda a dire Luca Tiraboschi. Il Direttore della rete giovane del Biscione, impegnatissimo per il lancio del competitor di Rai4 targato Mediaset, Italia2, in un’intervista rilasciata al settimanale A ha sferrato un attacco pesante a Rai2, definendo la rete diretta da Massimo Liofredi una “Rai1 più sfigata”: “Non l’ho mai sentita come competitor, e ancor meno oggi, perché Raidue è una Raiuno più sfigata“.

Non ha tutti i torti il prode Tiraboschi. D’altronde una rete che nel daytime mattutino si affida ai programmi di Michele Guardì e nel pomeriggio alla cronaca con Milo Infante, ad un telefilm come La Signora In giallo e (forse) prossimamente alla politica con Monica Setta non si può certo definire un concorrente di una rete che nonostante tutto si rivolge ad un target molto più giovane con produzioni studiate ad hoc. Non si tratta comunque di una critica alle professionalità della seconda rete ma di una considerazione, a prescindere dagli ascolti, su un palinsesto forse non proprio coerente con la teorica mission del canale. E il futuro non si prospetta più roseo (leggi qui).

Vero è che nell’ultimo periodo Italia1 ha subìto più di qualche improvvisa modifica di palinsesto atta a limitare il disastroso riscontro di pubblico, soprattutto al mattino in cui, manco fosse una tv tematica, è stata addirittura proposta la replica del prime time della sera precedente. Per non parlare della cancellazione suicida dei Simpson dal preserale, nonostante i brillanti ascolti del cartone in quello slot.


30
maggio

DM LIVE24: 30 MAGGIO 2011. LA INCONTRADA SLOGATA, LIOFREDI BELLO GIUSTO FORTE E BRAVO, LA PANICUCCI CONFERMATA

Diario della Televisione Italiana del 30 Maggio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Saluti finali

lauretta ha scritto alle 12:54

A Mezzogiorno in Famiglia, Amadeus, durante i saluti finali: “Volevo ringraziare in modo particolare quel gran bell’uomo di Massimo Liofredi” e aggiunge Guardì: “un uomo giusto, forte, bravo”.

  • La Incontrada slogata

Domy-paolaperego ha scritto alle 13:37

La Incontrada durante la registrazione dei WMA è scivolata e si è slogata una caviglia…infatti ha condotto gran parte della serata seduta su uno sgabello.

  • Teneramente Licia

Markos ha scritto alle 14:15

Da Domenica 5 Giugno 2011 nuovo access prime-time per La5. Alle 20:00 si parte con il primissimo episodio di “Teneramente Licia” e alle 20:30 si continua con le repliche di “Tempesta d’Amore”.

  • Sviolinata

mats ha scritto alle 16:37

Ennesima sviolinata a Domenica 5 per Lucio Presta con Bettarini che dice sostanzialmente alla Panicucci che dopo il calcio gli si è aperta la strada della televisione ‘grazie al nostro agente Lucio’. Ma a noi, di quanto questi signori adorino il loro agente, quanto realmente interessa?

  • Domenica Cinque al completo

lauretta ha scritto alle 18:47