Massimo Bernardini



27
marzo

MASSIMO BERNARDINI A DM: I CITTADINI NON NE POSSONO PIU’ DEL BINOMIO RAI-POLITICA. IL SERVIZIO PUBBLICO DEVE TRASMETTERE SIA LE DIRETTE DEL PAPA CHE FISICA O CHIMICA

Massimo Bernardini

La tv che parla di tv senza essere autoreferenziale si può fare. La fa nel bene e nel male Massimo Bernardini, conduttore e autore di Tv Talk, appuntamento del sabato pomeriggio di Rai 3 per cultori (e non solo) del piccolo schermo. A poco più di due mesi dal termine della stagione, abbiamo chiesto al giornalista un bilancio sul programma e un’opinione sull’attuale televisione. Dal “caso Baudo” alla situazione Rai, passando per Fisica o Chimica e la crisi de La7 e della domenica pomeriggio, Massimo Bernardini si fa “analista” su DM.

Caro Massimo, come sta andando quest’annata di Tv Talk?

Direi molto bene. La scelta di posizionarlo e riconfermarlo al pomeriggio si è rivelata proficua dal punto di vista degli ascolti. Quest’anno, poi, ci siamo anche molto allungati per un’esigenza della Rai, cosa che ci costa fatica anche perché se fosse più corto il programma ne migliorerebbe in ascolto.

Dal punto di vista dei contenuti c’è qualcosa di cui è molto soddisfatto?

Ci è piaciuto molto l’esperimento con Rocco Tanica anche se è durato solo tre mesi per impegni suoi. Il nostro problema è che allungando il tempo bisogna arricchire i contenuti. In generale quest’esperimento ci ha fatto capire che si possono inserire anche degli elementi nel programma non necessariamente di analisi televisiva.

E’ soddisfatto anche degli analisti?

Sì perché sono molto più giovani. Danno forse l’immagine di essere un po’ acerbi ma secondo me sono molto più freschi e corrispondenti alla loro età. Ne difendo l’intelligenza e la preparazione, l’essere acerbi rispetto al mezzo è una ricchezza.

C’è un ospite che in tutti questi anni l’ha colpita?

Difficile dirlo, sono stati tanti. Quest’anno abbiamo avuto due volte ospite Maurizio Costanzo, io temevo che fosse un senatore che non avesse più cose da dire se non previste, invece mi ha colpito per l’intelligenza. Poi anche Gianni Boncompagni, intervenuto sabato scorso, è stato fantastico. Il suo sarcasmo, in un contesto serio come il nostro, ci ha dato un uno scatto satirico imprevisto che mi è piaciuto.




27
novembre

TV TALK, MASSIMO BERNARDINI: ANCHE ERRORE MIO TAGLIARE IACCHETTI, MA L’EDITORE…

Massimo Bernardini

L’arcano è già mezzo che svelato. Proprio ieri vi abbiamo dato notizia del misterioso ”taglio” avvenuto nell’ultima puntata di Tv Talk, dalla quale è scomparso l’intervento dell’ospite Enzo Iacchetti. Il suo contributo, regolarmente registrato, è stato fatto fuori in fase di edizione. Incuriositi, ci eravamo domandati cosa fosse accaduto negli studi Rai. Bene, a 24 ore di distanza il ‘giallo’ si avvia ad una soluzione grazie a Massimo Bernadini. Stamane il conduttore di Tv Talk ha scritto su Twitter:

“Non mi nascondo: anche causa mio errore Iacchetti tagliato da tvtalk. Io contrario ma l’ultima parola resta all’editore. Dispiacere x Enzino

Poche righe per rispondere ai followers che gli avevano chiesto spiegazioni dopo aver letto DM. Da apprezzare, dunque, il fatto che Bernardini abbia voluto spendere qualche parola sull’episodio accaduto nella sua trasmissione, riservandosi di aggiungere maggiori informazioni in un secondo momento. Non tutti avrebbero replicato con un tale garbo e questo va riconosciuto al bravo conduttore della terza rete.

Da parte nostra, siamo riusciti a sapere qualcosa di più su quello che sarebbe accaduto a Tv Talk durante l’ospitata del signor Enzino.


25
settembre

DM LIVE24: 25 SETTEMBRE 2011. TV TALK, FERRARA A BERNARDINI: SPERO LA INTERCETTINO MENTRE RIDE CON QUALCHE PUTTANA

Diario della Televisione Italiana del 25 Settembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ferrara VS Bernardini

lauretta ha scritto alle 15:08

A Tv Talk, Giuliano Ferrara: “Dovete rispettare di più il Presidente del Consiglio. Vergognatevi, moralisti dei miei stivali!”. Poi rivolto a Bernardini: “E non rida… Spero che la intercettino mentre ride con qualche puttana”.


  • Diritto agli editoriali

lauretta ha scritto alle 11:42

“E’ un mio diritto e dovere dire come la penso”. Augusto Minzolini e’ nell’occhio del ciclone per i suoi editoriali e, anche se e’ stato invitato al silenzio dal presidente Rai Paolo Garimberti, promette spavaldo che continuera’ a farli. Clemente J. Mimun rivendica poi la possibilita’ di “farne anche uno al giorno” ma confessa di essere per la “modica quantita’”. E attacca il presidente della Rai: “mi da’ inquietudine vedere Garimberti, che a suo tempo ha fatto gli editoriali al Tg2, criticare Minzolini”. Minzolini e Mimun, direttori di Tg1 e Tg5, raccontano in esclusiva nel prossimo numero di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola martedi’ 27 settembre, le loro contrastate esistenze alla guida delle corazzate dell’informazione tv. E lanciano qualche stoccata al rivale Enrico Mentana. (fonte Leggo)

  • La Isoardi ristoratrice

lauretta ha scritto alle 13:22

Da La prova del cuoco apprendiamo che la Isoardi, sulla scia del successo ottenuto quando presentava il programma, ha aperto un ristorante assieme alla madre. “Perchè non ne apri uno anche tu?” domanda la Isoardi alla Clerici. E lei: “Lo sai che ci sto pensando? Però lo farò quando mi ritirerò”.

  • Vendola querela Fede

Giuseppe ha scritto alle 21:49





29
maggio

DM LIVE24: 29 MAGGIO 2011. CI VEDIAMO A SETTEMBRE

Diario della Televisione Italiana del 29 Maggio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ci vediamo a settembre (1)

lauretta ha scritto alle 16:57

A Le Amiche del Sabato, la Landi, nei saluti finali: “e noi ci vediamo a settembre”. Ma immediatamente aggiunge: “Incrociamo le dita!”.

  • Ci vediamo a settembre (2)

lauretta ha scritto alle 18:53

A speciale Tv talk, Bernardini nei saluti finali: “Ci vediamo a settembre, almeno così ci dicono”.

  • Rai4 pubblico attivo, Rai1 anziani e malati

lauretta ha scritto alle 18:40

A speciale Tv talk Carlo Freccero: “Il pubblico di Rai 4 é un pubblico attivo, non come quello di Rai 1 composto da anziani e malati”.

  • Da Forum a Italia’s Got Talent

lilo ha scritto alle 23:35


15
maggio

EUROVISION SONG CONTEST: RAPHAEL GUALAZZI A SORPRESA AL SECONDO POSTO DIETRO L’AZERBAIJAN (VIDEO). CARRA’ PROMOSSA, OSPITI BOCCIATI

Ell e Nikki, vincitori dell'Eurovision Song Contest 2011

Un secondo posto che vale quanto una vittoria. La vittoria di Raphael Gualazzi e la vittoria della Rai. Una manifestazione complessa come l’Eurovision Song Contest è tornata finalmente in Italia e il voting europeo ci ha subito premiato (189 voti) nonostante le aspettative, anche le nostre, fossero nulle. Follia d’amore (o Madness of Love) è stata una scommessa vinta in tutti i sensi: a Sanremo, nelle classifiche e in Europa.

Promossa la padrona di casa Raffaella Carrà. Lei, più moderna di tanti giovani che invadono il piccolo schermo, ha accompagnato i telespettatori in Europa con passione prima di tutto, rispettando il rigido regolamento dell’EBU ma offrendo allo stesso tempo un prodotto digeribile anche per il complicato pubblico italiano, la cui conoscenza della manifestazione era pressoché inesistente. Il talk funziona sempre, anche in questo caso tutto sommato, ma con ospiti preparati, o almeno capaci di incuriosire la platea del sabato sera, sarebbe stato tutto molto più gradevole.

Tanti dubbi infatti sugli interventi dei ragazzi di TvTalk, tanto bravi a parlar di televisione su Rai3 quanto poco pratici di musica eurofestivaliera e totalmente disinformati sulla materia del contendere. Inspiegabili diversi loro commenti, anche considerando la teorica predisposizione dei “giovani”, come loro d’altronde, alla musica internazionale. Poco clemente, inveceBob Sinclar, fosse per lui tutte le canzoni sarebbero da cestinare. E invece più di qualcuna orecchiabile c’è stata, a partire dalla canzone vincitrice con 221 voti, Running Scared del duo Ell & Nikki, portata dall’Azerbaijan. Una canzone che “ti entra in testa” e che, alla faccia del Regno Unito (classificatosi all’undicesimo posto con i Blue), della Francia (al quindicesimo posto con il giovane tenore Amaury Vassili) e della Svezia (terza), ha raggiunto il punto più alto del podio.





14
maggio

EUROVISION SONG CONTEST: STASERA LA FINALE SU RAI2 CON L’ITALIA E RAPHAEL GUALAZZI IN CAMPO. CONDUCE RAFFAELLA CARRA’

Massimo Liofredi, Raffaella Carrà e Sergio Japino

Massimo Liofredi, Raffaella Carrà e Sergio Japino

Stasera gran finale dell’Eurovision Song Contest 2011 dove scenderà finalmente in campo anche Raphael Gualazzi, big5 di diritto in finale, che rappresenta il nostro Paese in quel di Dusseldorf. La Rai seguirà l’evento su Rai2 (ore 20.55) con il commento di Raffaella Carrà che, dopo tutte le esibizioni, intratterrà il pubblico italiano con un piccolo talk show dagli studi Dear di Roma con ospiti Massimo Bernardini, i ragazzi di Tv Talk e Bob Sinclar.

Venticinque i Paesi in gara, di cui 20 selezionati nelle due semifinali andate in onda il 10 e il 12 maggio. La Rai ha trasmesso solo la seconda semifinale, che ha raggiunto su Rai5 uno scoraggiante 0.10% di share e poco più di 37 mila spettatori.

Le favorite di questa edizione sono la Gran Bretagna che schiera i Blue, la Francia con il giovanissimo cantante lirico Amaury Vassilli e la Svezia con il cantante, ballerino e conduttore Eric Saade. Grande punto interrogativo per quanto riguarda l’Italia che, in virtù della lunga assenza, potrebbe addirittura piazzarsi in prima posizione scavalcando tutti. Staremo a vedere.

Di seguito le 25 canzoni finaliste (ordine di apparizione, nazione, canzone, artista):


5
novembre

MASSIMO BERNARDINI A DM: “E’ UN’ANOMALIA CHE ALCUNI GIORNALISTI DIRIGANO LE RETI. NON SANNO NULLA DI PROGRAMMI E SONO MICROFONI DEL POTERE”

Massimo Bernardini

Giornalista, discografico, conduttore televisivo e persino componente di un gruppo musicale. Massimo Bernardini nella sua carriera ha spaziato in tutti i campi sino a prendere in mano le redini di un programma che noi telemaniaci non possiamo trascurare: Tv Talk, piccolo gioiellino per intenditori, prodotto da RaiEdu e trasmesso da Rai 3. Non poteva non venirci a trovare su davidemaggio.it per una delle nostre “chiacchierate” in cui a farla da padrona ci sono state una schiettezza e una sincerità alle quali non può che andare il nostro plauso.

Dottor Bernardini, ho una curiosità impellente. Quest’anno ha cambiato look, non mi dica che è diventato vanitoso…

Andando in onda al pomeriggio, hanno deciso sulla mia testa e mi hanno imposto le maniche arrotolate (sorride, ndDM). Sono uno che non ha nessuna idea sul proprio look e mi limito a giacca (grigia o blu), camicia (possibilmente azzurra) e cravatta. E’ questo il mio unico orizzonte possibile.  Quando vado a comprare i calzoni mi viene l’angoscia al sol pensiero di doverli provare una seconda volta.

Se dovesse inviare un suo CV domani, come si qualificherebbe?

In una maniera semplicissima, scrivendo ciò che faccio da tanti anni: il giornalista. Non mi definisco e non mi sento altro.

Che ne pensa del massiccio “utilizzo” dei giornalisti in televisione?

Credo che ci sia qualcosa di inquinato, in questo momento, nell’uso dei giornalisti. Lo dico senza puntare il dito contro nessuno, ma non trovo che sia una grande idea far dirigere le reti televisive ai giornalisti.

Perchè?

Perchè non sanno nulla di programmi, ancorchè si tratti di giornalisti televisivi o radiofonici (come era nel caso di Ruffini). Si continuano, dunque, a scegliere delle figure bravissime ma che hanno bisogno di un lungo apprendistato prima di arrivare ad una propria politica di rete. Poi sono quasi sempre dei microfoni del potere. E’ un’anomalia del sistema.

Così come è un’anomalia del sistema il fatto che Carlo Freccero sia relegato a dirigere una rete come Rai4?


16
ottobre

CLERICI – SCOTTI: PROVE TECNICHE DI RIAPPACIFICAZIONE A TV TALK

Antonella Clerici, Ti Lascio una Canzone

Roba da far cariare un molare. Alla corte di Massimo Bernardini nel suo Tv Talk, dopo mesi di frecciatine mediatiche scagliate a distanza dai due contendenti, è tempo di armistizio.

Antonella Clerici e Gerry Scotti, ”condottieri” delle armate rivali di Ti Lascio una Canzone e della sua copia “commerciale” Io Canto, si sono trovati in un faccia a faccia involontario, o forse no, nel corso del programma firmato da Rai Edu, in onda questo pomeriggio alle 14.55 su Raitre.

E’ la Clerici a proporre per prima una tregua mediatica, suggerendo la messa in onda dei due baby show in stagioni differenti in maniera tale da spartirsi più equamente il pubblico e non rovinare il prodotto. Sentiamoci e mettiamoci d’accordo, tuona la Clerici. Non ho il tuo numero, altrimenti ti avrei già chiamata, replica il padrone di casa di Io Canto. Ma per la serie “accà nisciun è fess”, perchè non vi incontrate qui a Tv Talk? suggerisce furbescamente e prontamente il Bernardini gongolante.

Ora manca solo la firma del contratto con gli italiani. Sperando che Bruno Vespa non intralci Bernardini & co.