Lorenzo Flaherty



26
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: RIUSCIRÀ LA QUARTA PUNTATA A RISALIRE NEGLI ASCOLTI? (ANTICIPAZIONI)

Anna Valle e Elisabetta Pellini in Un amore e una vendetta

Archiviato il fallimentare tentativo di contrastare la miniserie Rai La donna che ritorna, con protagonista l’inossidabile Virna Lisi, si rinnova questa sera alle 21,10 su Canale 5, l’appuntamento con Un amore e una vendetta. La serie con protagonisti Alessandro Preziosi, Anna Valle e Lorenzo Flaherty, giunta alla sua quarta puntata, si è assestata su una media di 3.914.000 spettatori e del 15,13% di share.

Risultati al di sotto delle aspettative per la fiction diretta da Raffaele Mertes, che questa sera, approfittando della non troppo concorrenziale offerta di Rai 1, rappresentata dalla commedia New in Town – Una single in carriera con Renée Zellweger, potrebbe provare a guadagnare qualche spettatore in più. Un ulteriore calo d’ascolti, al contrario, farebbe scattare l’allarme rosso in quel di Mediaset, già alle prese in questi giorni  con un’altra fiction dagli ascolti in caduta libera.

Lo storico Distretto di Polizia, giunto alla sua undicesima stagione non riesce infatti a decollare, portando a casa una media di poco superiore ai 3.200.000 spettatori (13,60% di share). Dati neppure lontanamente paragonabili ai fasti del passato, dovuti alla fisiologica stanchezza da parte del pubblico e all’infelice collocazione nel giorno festivo. Proprio per questo Mediaset, stando a quanto comunicato da Publitalia, avrebbe pensato di spostare la serie poliziesca al mercoledì sera, ma non subito, bensì dal prossimo 30 novembre, ovvero il primo mercoledì libero dopo la fine di Un amore e una vendetta. 




12
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA DEL 19 OTTOBRE

Un amore e una vendetta: Anna Valle e Alessandro Preziosi

E’ partita questa sera alle 21.10 su Canale 5 Un amore e una vendetta, la nuova fiction prodotta da Mediavivere con protagonisti Alessandro Preziosi, Anna Valle e Lorenzo Flaherty. Il soggetto della serie, liberamente ispirata al celebre romanzo Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas, è  tratto da un format argentino, a sua volta italianizzato dal gruppo di sceneggiatori composto da Nicola Lusuardi, Eleonora Fiorini, Michele Abatantuono e Mauro Casiraghi.

Alessandro Preziosi veste i panni di Lorenzo Bermann (personaggio ispirato ad Edmond Dantés), un imprenditore arrivato a Trieste per motivi di lavoro, che incrocia il suo cammino con quello di Laura (Anna Valle). La ragazza, figlia del ricco imprenditore edile Alberto Castellani (Ray Lovelock), è riuscita ad archiviare un passato infausto, segnato dalla morte in un incidente di Andrea Damonte, suo primo fidanzato, nonché caro amico di Marco Damiani (Lorenzo Flaherty), l’uomo che sta per sposare. Laura non può immaginare che il misterioso Lorenzo è in realtà il suo ex fidanzato, scampato alla morte e tornato dopo dieci anni con un nuovo volto e una nuova identità. Colpito a tradimento proprio dai suoi più cari amici, Marco, Luca (Paolo Seganti) e Paolo (Giovanni Guidelli), che fecero figurare la sua morte un incidente, Andrea ha ora un’unica missione: vendicarsi. Di seguito le anticipazioni della seconda puntata, prevista per mercoledì 19 ottobre.

Paolo Bianchi è morto: il suo corpo è stato ritrovato a Villa Ginestra, dove si era recato per incontrare Laura. Avrebbe voluto rivelarle tutta la verità sulla morte di Andrea Damonte, ma non ha fatto in tempo. Prima dell’arrivo della polizia, Lorenzo sottrae dalla Villa la borsa di Paolo: dentro trova alcune foto compromettenti della moglie Gabriella (Simona Borioni) e Luca Calligaris, in atteggiamenti intimi. Nonostante la polizia sia orientata sull’ipotesi del suicidio, né Laura, né Massimiliano (Federico Costantini), che non si dà pace per la morte del padre, ne sono convinti.

FOTO E SCHEDE DEI PERSONAGGI QUI


12
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: TRAMA, FOTO E PERSONAGGI DELLA NUOVA FICTION DI CANALE5

Un Amore e una Vendetta: Anna Valle e Alessandro Preziosi

Presentato in anteprima al Roma Fiction Fest, arriva questa sera alle 21,10 su Canale 5, Un amore e una vendetta, nuovo thriller sentimentale con protagonisti Alessandro Preziosi nei panni di Lorenzo Bermann, novello Edmond Dantés, Anna Valle in quelli di Laura Castellani, e Lorenzo Flaherty nel ruolo di Marco Damiani. La fiction in otto puntate (qui la presentazione), diretta da Raffaele Mertes con soggetto di Eleonora Fiorini, Nicola Lusuardi e Michele Abatantuono, si presenta come una rilettura in chiave moderna del classico di Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo.

Nel cast della serie, oltre al trio di bellissimi attori, anche Elisabetta Pellini nei panni di Olga, la fidanzata tossicodipendente di Luca (Paolo Seganti), Simona Borioni nelle vesti di Gabriella, una donna amante del lusso e della bella vita, moglie di Paolo (Giovanni Guidelli). Ma conosciamo meglio i protagonisti di questa nuova produzione Mediavivere.

LORENZO BERMANN (Alessandro Preziosi)

L’eroe che fa perdere la testa non solo  per la bellezza ma per il fascino maschile e il velato senso di timore che incute la sua presenza. Il suo sguardo induce al rispetto sia uomini che donne, la sua forza fisica inquieta i nemici, la sua capacità di controllare la rabbia crea ammirazione. E’ un leader. Anche se è un uomo giovane, ha sul volto i segni di chi ha vissuto molto di più, che ha sofferto e si è rafforzato, che conosce il mondo, il dolore e l’animo umano. Apparentemente cinico, è in grado di provare forti passioni ma sa controllarle totalmente. È animato dalla sete di vendetta ma conosce il sentimento della pietà e sa, solo se lo vuole, essere dolcissimo.





6
ottobre

UN AMORE E UNA VENDETTA: SU CANALE 5 “RIVIVE” IL CONTE DI MONTECRISTO

Un Amore e una Vendetta, il cast

I suoi intrighi, le passioni e i colpi di scena hanno ispirato diverse pellicole cinematografiche, infiniti spettacoli teatrali e un numero imprecisato di serie televisive. Parliamo del celebre romanzo Il Conte di Montecristo, che non sembra risentire dell’abbondante secolo e mezzo di vita, ma al contrario continua a sedurre nuove generazioni di sceneggiatori e registi, pronti a realizzarne l’ennesimo adattamento.

A 13 anni di distanza dalla fiction Mediaset diretta da Josée Dayan con Gerard Depardieu e Ornella Muti, e a 35 dallo sceneggiato Rai di Edmo Fenoglio con Andrea Giordana e Giuliana Lojodice, le vicende di Edmond Dantés stanno per tornare sugli schermi della tv italiana in Un amore e una vendetta, la nuova miniserie in otto puntate, in onda da mercoledi 12 ottobre in prima serata su Canale 5 (in realtà si era pensato ad un doppio appuntamento previsto per martedi 11 e mercoledi 12, ma al momento della pubblicazione di questo articolo, la guida tv Mediaset riporta un’unica puntata nella prima serata di mercoledi).

La fiction che vedrà protagonisti Alessandro Preziosi, Anna Valle e Lorenzo Flaherty,  non sarà in realtà un vero e proprio adattamento del romanzo di Alexandre Dumas: si tratterà piuttosto una libera interpretazione, tratta da un format argentino, a sua volta italianizzato dal gruppo di sceneggiatori composto da Nicola Lusuardi, Eleonora Fiorini, Michele Abatantuono e Mauro Casiraghi.


30
dicembre

AL DI LA’ DEL LAGO: IL FILM DIVENTA SERIE TV DA STASERA SU CANALE 5

Al di là del lago: Roberto Farnesi, Brando Pacitto e Gioia Spaziani

Il continuo scontro tra chi insegue una vita all’insegna dei valori familiari e dell’amore per la natura e chi invece pensa solo ad arricchirsi senza scrupolo alcuno; è questo il punto chiave su cui si basa la serie Al di là del lago, sequel dell’omonimo film tv trasmesso nel 2009, in onda da stasera alle 21,10 su Canale 5. Dopo il successo del film che portò a casa un discreto 22, 96%, la serie tv prodotta da Fidia Film per Rti porta la firma di Raffaele Mertes, che sostituisce Stefano Reali, regista del tv movie.

La prima delle 6  puntate (12 episodi totali) si apre con un colpo di scena: Barbara (Gioia Spaziani) ritrova suo marito Valerio (Roberto Farnesi), che pensava fosse scomparso. Per un amore ritrovato, però, un ex amore è destinato a perire: Barbara infatti dovrà decidere come comportarsi con Luca, ex-fidanzato e padre di suo figlio Lorenzo (Brando Pacitto). A mettere a dura prova gli equilibri non solo il ritorno di Valerio, ma anche l’arrivo di Patrizia (Martina Colombari), la bella veterinaria appena giunta in paese. Come se non bastasse, ricompare dal passato Luciano (Fabio Testi), il padre di Barbara che l’aveva abbandonata quando era piccola e con il quale la donna dovrà ricostruire il rapporto perduto. Tra i nuovi arrivi ci sarà anche Volturni (Lorenzo Flaherty), un uomo dalla personalità ambigua.

In una fiction in cui il sentimentale si mischia al giallo, a farla da padrone è ancora una volta lo spirito ambientalista e l’amore per gli animali. L’obiettivo del regista era, infatti, quello di raccontare i personaggi anche attraverso il loro rapporto con gli amici a quattro zampe. Da qui, l’arduo compito di lavorare non solo con attori ma anche con ogni tipo di animale: conigli, capretti, orsi, lupi e addirittura un lama.





14
ottobre

LORENZO FLAHERTY A DM: SONO PRONTO PER IL MONTECRISTO DI CANALE5

Intervista a Lorenzo Flaherty

Trascorse poche ore dalla messa in onda su Canale 5 della seconda puntata di Le Due Facce dell’Amore, in cui interpreta un anomalo ispettore di polizia, proponiamo alcune dichiarazioni che Lorenzo Flaherty ha rilasciato a DM, a margine della conferenza stampa di presentazione della fiction. L’attore dagli occhi di ghiaccio ci ha raccontato del suo nuovo personaggio, apparentemente simile ai precedenti ma che in realtà nasconde alcune diversità rispetto al più vecchio (televisivamente) e celebre Capitano Venturi dei RIS. Proprio sull’addio alla fiction che lo ha consacrato al grande pubblico, Lorenzo ci tiene a fare una precisazione…

Lorenzo ne Le Due Facce dell’Amore sei un poliziotto. Verrebbe da dire di nuovo. 

Quando me l’avevano proposto l’ho pensato anch’io ma poi ho trovato un uomo diverso: non solo ragione e forza ma anche delle sfumature. Il mio è un ispettore che non sopporta il sangue, vive delle ossessioni; dunque è un personaggio di legge anomalo. Direi che è paradossalmente normale, nel senso che ha i carichi di debolezza e vulnerabilità che uno nel suo ruolo non dovrebbe avere. 

Lavorare in Argentina com’è stato? Si è fatto un gran parlare della delocalizzazione produttiva. 

Inizialmente mi sono chiesto se ce l’avrei fatta a stare tutto quel tempo in Argentina e devo dire che è stato faticoso ambientarsi ma poi grazie alla complicità di tutti ci sono riuscito. Sono sincero e dico che quell’esperienza è stata più che positiva, ci sono delle location straordinarie a Buenos Aires tant’è che noi siamo riusciti ad ambientarci Roma. Allo stesso tempo sono tra quelli che dicono di salvaguardare i nostro spazi perchè non bisogna dimenticare che le nostre maestranze sono tra le più brave al mondo. Ad ogni modo non credo ci sarà mai un’ondata verso paesi lontani, per una questione economica; nel caso di Canale 5 penso che la rete abbia tutti gli interessi a fare le cose in Italia. 

Quando pensi a Lorenzo Flaherty ti viene in mente il Capitano Venturi. Nostalgia del personaggio? 

Ritengo che cinque anni, dopo i grandi successi d’audience e di qualità soprattutto delle prime due stagioni, siano per me stati sufficienti. Io ho quarantuno anni e ho voglia di fare personaggi nuovi senza rimanere ingabbiato in un ruolo. In definitiva sentivo che era finito un ciclo; è altrettanto vero che puoi portare avanti le cose per anni, come ad esempio succede con Distretto, che continuo a seguire, ma io non ce l’ho fatta. Tengo a sottolineare che hanno scritto, senza che l’avessi mai detto, che c’ero rimasto male, per questo siamo rimasti tutti sorpresi io, Valsecchi e la rete. 

 


7
ottobre

LE DUE FACCE DELL’AMORE: BUONA LA PRIMA MA NON PER L’AUDITEL. L’ERRORE E’ IL POSIZIONAMENTO: PURTROPPO (PER FORTUNA) MANCAVA GARKO

Le Due Facce Dell'Amore

D’accordo, i difetti c’erano e un prodotto nuovo ha bisogno di esser recepito. Ma la prima puntata de Le Due Facce Dell’Amore non meritava un misero 14.12% di share. Un risultato “infamante” per un buon prodotto, per alcuni versi (regia e fotografia) addirittura superiore alla versione originale  iberica, campione d’ascolti e fenomeno mediatico al tempo stesso.

Ciononostante sono innegabili delle pecche nella produzione. In primis “le voci da doppiaggio“ , legate alla presenza di attori argentini che rendevano i dialoghi “teatrali”. Come se non bastasse, il cast straniero era riconoscibile in quanto tale; un particolare che, unito alle atmosfere inusuali per la serialità tricolore, accentuava la sensazione di non trovarsi innanzi ad una fiction italiana. Parimenti nel cast principale qualcosa non ha funzionato. Se la recitazione dei singoli attori era buona, e questo è già un traguardo per la fiction nostrana, l’amalgama complessiva è risultata imperfetta.  A cominciare dalla coppia protagonista con un Daniele Liotti che appare decisamente troppo vecchio per interpretare il fidanzato della giovane e ingenua Caterina. Nella versione spagnola, al contrario, i due attori principali, rappresentavano i punti di forza della storia.

Tali manchevolezze, però, impallidiscono rispetto ai macroscopici errori di marketing commessi nel presentare la fiction che, a nostro parere, ne hanno inficiato il successo. Innanzittutto, malgrado immagini “forti”, Le Due Facce Dell’Amore è stata presentata come una fiction per la famiglia, adatta persino ai bambini se accompagnati dai genitori. Tale posizionamento è stato sottolineato da promo imbarazzanti e dal titolo stesso che richiama quasi una telenovela argentina; elementi questi appena citati che hanno finito per spiazzare il pubblico. Preferibile sarebbe stato l’utilizzo del nome originale (Senza Tette Non C’è Paradiso), forse meno attinente alla storia e più “scandaloso”,  ma che di sicuro avrebbe dato l’idea della portata innovativa della serie attraendo un certo tipo di pubblico e respingendone un altro.


6
ottobre

LE DUE FACCE DELL’AMORE: DA STASERA ROMEO E GIULIETTA AI TEMPI DI ROMANZO CRIMINALE. COME SARA’ ACCOLTA LA VERSIONE ITALIANA DI SIN TETAS NO HAY PARAISO?

Le Due Facce Dell'Amore (Sin Tetas No Hay Paraiso): Daniele Liotti e Nathalie Rapti Gomez

Con la forza dell’indignazione e la debolezza delle passione si è imposta al mondo. E’ la vera novità della stagione di Canale 5 e per questo è il prodotto più atteso e rischioso. Dimenticate Il Peccato e La Vergogna, da stasera al via,  in prima serata, Le Due Facce Dell’Amore, versione italiana dell’adattamento spagnolo della colombiana Sin Tetas No Hay Paraiso. Non lasciatevi altresì ingannare dalle descrizioni ufficiali (“è una serie per tutta la famiglia”, “è una grande storia d’amore“) o dal titolo, Le Due Facce dell’Amore è altro. Benchè edulcorata e stravolta rispetto all’originale capolavoro colombiano, di cui DM si è occupato nell’agosto 2008 auspicandone una versione italiana (per maggiori info clicca qui), la fiction, pur conservando elementi tradizionali, rappresenta una vera e propria innovazione nel vetusto mondo della serialità tricolore. 

Una definizione calzante viene da Giancarlo Scheri, responsabile fiction Mediaset, che parla di  ”Romeo e Giulietta ai tempi di Romanzo Criminale“. Sullo sfondo di una Roma di periferia, troviamo Caterina, brava ragazza e studentessa universitaria con il complesso del seno (tema portante della serie originale che qui assume un’importanza marginale e un’altra prospettiva) che, per amore, viene catapultata in un mondo criminale che, per i suoi abitanti, è un paradiso ma che per lei è un incubo. Una realtà fatta di escort e cocaina, delinquenza e ferocia, dalla quale la giovane vuole portar via il suo amato “Duca.  

A dare il volto a Caterina, al suo primo ruolo importante da protagonista, Nathalie Rapti Gomez. Un personaggio vissuto intensamente dalla Gomez al punto che, nel raccontarlo durante la conferenza stampa di presentazione della serie, l’attrice non può fare a meno di commuoversi. Un’ottima scelta quella di Mediaset di affidare il ruolo della protagonista acqua e sapone ad una giovane; peccato, però, che gli occhi dei media siano tutti puntati sulla sua “antagonista”, Lola Ponce. La cantante attrice argentina veste i panni di Jessica, una ragazza disposta a tutto pur di vincere la povertà: un ruolo nuovo per la Ponce, da sempre  impegnata con personaggi disneyani (“l’abbiamo strappata a Biancaneve” scherza su il regista).