La Leggenda del Bandito e del Campione



19
marzo

PREMIO TV 2011: LA LEGGENDA DEL BANDITO E DEL CAMPIONE E’ LA MIGLIOR FICTION.

La leggenda del Bandito e del Campione

Tutto pronto per domani per l’assegnazione dei Premi regia Televisiva 2011. Dal teatro Ariston di Sanremo, Fabrizio Frizzi con Daniele Piombi e Hoara Borselli procederanno all’annuncio dei vincitori delle statuette catodiche. Dopo l’ufficializzazione dei programmi della top 20 (per maggiori info clicca qui)  e della vittoria quasi all’unanimità del Tg La 7 come miglior telegiornale, oggi si conoscono maggiori dettagli su vincitori papabili ed effettivi delle altre categorie.

A cominciare dal riconoscimento come miglior fiction andato a La Leggenda del Bandito e del Campione con Beppe Fiorello. La miniserie di Rai 1 sull’amicizia tra il campione di ciclismo Girardengo e il bandito Pollastri ha avuto la meglio su Rossella e Le Cose che Restano. Per quanto riguarda il personaggio rivelazione, viene confermata l’anteprima di DM sulla vittoria di Belen Rodriguez. La bella argentina la meglio su Geppi Cucciari e Salvo Sottile.

Non si conoscono i vincitori ma le nomination del personaggio maschile e femminile dell’anno. A contendersi il trofeo di miglior personaggio maschile: Claudio Bisio, reduce dai successi di Zelig, Gianni Morandi, conduttore del Festival di Sanremo, e Fabrizio Frizzi. Per le donne, le candidate sono: Antonella Clerici, quest’anno tornata al timone de La Prova del Cuoco, Paola Cortellesi, new entry di Zelig, e Luciana Littizzetto, “perla di diamante” di Che tempo Che fa. A decretare la vincitrice, tra le tre, potrebbe essere il pubblico casa con il televoto. Di tale eventualità se ne sta discutendo in queste ore.




4
ottobre

LA LEGGENDA DEL BANDITO E DEL CAMPIONE: STASERA E DOMANI SU RAI1 L’INCROCIO DI DESTINI DI SANTE (BEPPE FIORELLO) E GIRARDENGO

La leggenda del bandito e del campione (Rai1)

Nei loro sogni la stessa passione, nel loro futuro due traguardi diversi. La storia di Sante Pollastri e Costante Girardengo rivive questa sera e domani su Rai1 in una miniserie tra realtà e leggenda. Nelle gambe aveva la forza ma nella mente Sante aveva i soldi facili: sulla sua strada incontra un grande campione, Girardengo, e fu un legame che non si ruppe mai. La leggenda del bandito e del campione racconterà le fughe di un criminale spietato e quelle di un asso del ciclismo italiano, già cantate in musica da Francesco De Gregori.

Dopo il successo di Preferisco il paradiso e il flop de Le ragazze dello swing, Rai1 ci riprova con una delle storie più epiche dell’Italia moderna con protagonista Beppe Fiorello (Pollastri), per la prima volta in un ruolo da “cattivo” in una fiction Rai. Con lui Simone Gandolfo (Girardengo), Raffaella Rea e Sarah Maestri. Messe da parte le polemiche di una nipote di Girardengo sulla presunta non fedeltà riguardo la vita del nonno, la fiction, e vale sempre la pena di ricordare che si tratta di fiction, parte dal 1910 nel paese di Novi Ligure dove vivono Sante e Costante, due ragazzi poveri come tanti, ma con una grande voglia di rivalsa.

Passano gli anni e cresce la passione per il ciclismo: mentre Costante inizia a mietere i primi successi, Sante si macchia di un delitto e verrà echitettato come un assassino. A Parigi, nel 1926, Sante Pollastri è ormai il bandito numero uno, ricercato dalla polizia francese e da quella italiana. Girdardengo, invece, si appresta a vincere una gara importantissima che lo incoronerà al famoso Ritz. Questo è solo l’inizio di un forte legame che passerà alla storia.