Giusy Ferreri



21
febbraio

AMICI VS X FACTOR 3-0. I CANTANTI E I BALLERINI DI MARIA ALL’ARISTON FANNO FAVILLE

Emma e i Modà al Festival di Sanremo 2011

L’edizione del Festival appena conclusasi era anche l’occasione di un’ennesima sfida tra Amici e XFactor, una prova del nove soprattutto per il talent di Raidue il cui destino è ormai segnato. C’è da dire che la kermesse sanremese non ha sciolto le perplessità. Lo show di Morgan, Maionchi and company quest’anno schierava Nathalie Giannitrapani e Giusy Ferreri come avamposto simbolico del marchio. Nessuna delle due artiste è però riuscita ad entrare nella rosa nemmeno dei primi sei, evidenza che non appanna sicuramente il valore delle canzoni o delle esibizioni prese a sé ma che getta ombre inquietanti sull’efficacia del programma. Che dire poi della partecipazione all’Eurofestival… quello che sembrava un discorso tra Mengoni e Giannitrapani è diventata invece un’occasione per Raphael Gualazzi (mah!).

La De Filippi dopo due anni di vittorie, rispettivamente con Marco Carta e Valerio Scanu, quest’anno ottiene ancora un grandissimo ritorno d’immagine con Emma Marrone il cui secondo posto vale come una vittoria, considerata l’alta qualità dei brani presenti e il valore quasi insormontabile del professor Vecchioni. Maria può guardare con fiducia al futuro, conscia che al massimo ci possa essere da combattere un po’ l’usura del tempo. Dalla Riviera però arrivano solo belle notizie, anche perché finalmente ad una sua amica la stampa riconosce qualità che vanno al di là del mero successo discografico. Se persino una testata come L’Unità benedice la scelta del rosso di Emma, etichettata come la Pasionaria di Amici, il bilancio può essere ancora positivo. Quel palco sta accogliendo i ragazzi di Amici con sempre meno pretesa di superiorità: quando non sono in gara gli allievi vengono chiamati come ospiti per i duetti del venerdì, com’è successo per esempio a Loredana Errore, apparsa se possibile più elettrizzante (o elettrizzata!) che mai.

Ma la vittoria diventa a tutto campo se si considera il ballo. Tra gli artisti che Franco Miseria ha scelto per le coreografie del Festival figuravano infatti, oltre a Valerio Pino che deve tutta la sua popolarità italiana ad Amici, anche Gianluca Lanzillotta, ballerino dell’ottava edizione, e Costantino Imperatore, uscito da pochissimo dalle grinfie di Garrison e quindi di recentissima produzione.




20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: CON ‘NONNO’ GIANNI E IL PROF, UN’ITALIA DI VECCHIONI ESPUGNA L’ARISTON

Gianni Morandi e Roberto Vecchioni, vincitore Sanremo 2011 (Infophoto)

Siamo un’Italia di Vecchioni: è una questione di genetica, non solo d’età. La serata finale di Sanremo 2011 ci ha consegnato un verdetto per alcuni versi atteso, quasi scontato, per altri sorprendente. Il trionfo del professore di Carate Brianza con la sua ”Chiamami ancora amore“ era sin da subito apparso a molti come l’unico risultato possibile; DM lo aveva profetizzato addirittura giovedì scorso in diretta radiofonica su Rtl 102.5. Anche in quell’occasione ci vedemmo lungo, ben più del celeberrimo gufo con gli occhiali! Ma il podio di questo Festival è stato occupato anche da Emma Marrone coi Modà e da Albano Carrisi, segno che le preferenze del pubblico si muovono secondo logiche spesso inaspettate. Va bene l’ex allieva di Amici (che era tra i favoriti) ma scusate: l’usignolo delle Puglie da dove è saltato fuori?

Mistero del televoto, che va contemplato e non discusso, sennò la finale del Festival perde tutto il suo fascino. Agli italiani piacciono la poesia appassionata, i sentimenti, la retorica un po’ polverosa, il rock giovane e quell’acuto agli utrasuoni che pare un antifurto: ecco tutto. Esibizioni alla mano, però, Sanremo 2011 ha mantenuto un livello musicale di qualità. Vi hanno partecipato nomi come i La Crus, Franco Battiato, Davide Van de Sfroos, tutti classificatisi tra la quarta e la sesta posizione. Sul palco dell’Ariston è tornata anche la satira sana, quella portata da Luca&Paolo. Anche ieri sera i due comici hanno ironizzato in modo arguto su Berlusconi e la società, ma anche sulle gaffe di un Gianni Morandi sempre più a briglie sciolte, che a inizio puntata ha pure ricevuto un bacio a stampo da Luca. Il motto “stiamo uniti” ha prodotto strani effetti.

Siamo (prime)donne, oltre alla presentazione degli artisti in gara c’è di più. Ieri sera Belen Rodriguez ha cantato “Tu di Shakira, accompagnata alla chitarra dal padre musicista, mentre Elisabetta Canalis ha ballato sulle note di “Like a boy”. La showgirl argentina ha superato la prova con maggior disinvoltura, ma in molte altre circostanze l’ex velina le è risultata complementare. Per quanto riguarda gli ospiti della finalissima, è stata rapida e (quasi) indolore l’esibizione di Avril Lavigne, mentre pare che la rimpatriata Morandi-Massimo Ranieri abbia provocato fulminanti attacchi di sonno. Lo scambio di battute tra i due si è trasformato in un lungo ed autoreferenziale amarcord, poco adatto ai ritmi cui ci aveva abituati il Festival.


19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: LA SERATA FINALE IN DIRETTA SU DM. VINCE ROBERTO VECCHIONI, SECONDI EMMA E I MODA’, TERZO ALBANO

Festival di Sanremo 2011: La "squadra", serata finale

Meno male che Gianni c’è. Ad ascoltare il refrain di Morandi’ (“stiamo uniti, uniti!“) ce l’abbiamo davvero fatta: eccoci alla finale di Sanremo 2011. Siamo arrivati all’attessissima serata conclusiva del Festival della Canzone Italiana, quella che decreterà il vincitore di questa 61° edizione. Stasera “la squadra” salirà per l’ultima volta sul palco dell’Ariston, da cinque giorni diventato lo sfavillante centro dello spettacolo e della musica italiana. Tutti con gli occhi puntati lì, tra plausi e critiche: Sanremo non si smentisce mai. Piace per questo. 

Dopo l’eliminazione di Tricarico e Pezzali dalla gara (avvenuta ieri), stasera saranno 10 gli artisti che si contenderanno il podio sanremese. Se le canteranno di santa ragione: ne rimarrà solo uno. Ecco l’ordine di esibizione della finalissima, secondo la scaletta provvisoria: Davide Van De Sfroos (“Yanez”), Roberto Vecchioni (“Chiamami ancora amore”) Anna Tatangelo (“Bastardo”) Luca Barbarossa con Raquel Del Rosario (“Fino in fondo”) Albano (“Amanda è libera“) La Crus (“Io confesso”)  Giusy Ferreri (“Il mare immenso”) Nathalie (“Vivo sospesa”) Modà con Emma (“Arriverà”) Luca Madonia e Franco Battiato (“L’alieno”). Chi vincerà? Come sempre c’è grandissima attesa e i rumors a riguardo si sprecano. 

I pronostici danno Emma Marrone coi Modà e Roberto Vecchioni tra i favoriti. A confermarlo, anche una clamorosa fuga di notizie (leggi: gaffe) avvenuta oggi durante la conferenza stampa del Festival. Un funzionario di RaiTrade ha infatti reso noto che il televoto “segreto” di ieri posizionava il Professore in testa alla classifica, facendo infuriare Morandi e il direttore artistico Mazzi. Ma, come sappiamo, le preferenze di stasera saranno molto più numerose di quelle espresse nei giorni scorsi e quindi il verdetto non è affatto scontato. L’ospite di oggi sarà la cantante Avril Lavigne. Seguite assieme a noi la finalissima, commentate ed esprimete i vostri giudizi sulle canzoni in liveblogging su DM. Scopriremo assieme il trionfatore di questo Sanremo. 

AFFILATE LE TASTIERE E SCHIARITE LE UGOLE! VI ASPETTIAMO DALLE 20.40! 

Ore 20.40 – Puntualissima inizia la finale della 61esima edizione del Festival di Sanremo con la consueta coreografia di Daniel Ezralov molto “carnevalesca”, per onorare lo Studio 54 come ci ricorda Gianni Morandi. 

Ore 20.45 – Emozione pura, così esordisce il padrone di casa. Ed ecco uscire le due prime donne del Festival: Belen Rodriguez di rosa vestita ed Elisabetta Canalis di bianco vestita. A seguire arrivano anche Luca Bizarri e Paolo Kessisoglu, e così la squadra è tutta sul palco. 

Ore 20.48 – Luca e Paolo entrano dalle scale parodiando la canzone di Gianni Morandi “Grazie perchè”, prendendo in giro la squadra – da Gianni Morandi al maestro Marco Sabiu, senza dimenticare Belen ed Elisabetta. Simpatico il siparietto “comico” del duo. 

Ore 20.51Aperto ufficialmente il televoto per tutte le 10 canzoni in gara. Ecco i codici: 01 Albano, 02 Luca Barbarossa, 03 Giusy Ferreri, 04 La Crus, 05 Luca Madonia e Franco Battiato, 06 Modà ed Emma, 07 Nathalie, 11 Anna Tatangelo, 13 Davide Van De Sfroos, 14 Roberto Vecchioni 

Ore 20.54 – Inizia la gara con Davide Van De Sfroos e la sua Yanez 

Ore 20.59 – Morandi, Luca e Paolo si collegano con Radio 1, la radio ufficiale del Festival, e il Direttore Antonio Preziosi. 

Ore 21.01 – Secondo artista sul palco è Roberto Vecchioni, il più televotato nella serata di ieri sera, che ci canta Chiamami ancora amore. 

Ore 21.07 – In platea scopriamo ci sono anche Nino Frassica e Giulio Scarpati per la nuova serie di Rai1 Cugico e Cugino e Alessandro Di Pietro, prossimo concorrente di Ballando 7 – oltre che ovviamente Fernando Alonso, in prima fila accanto al Direttore di Rai1 Mauro Mazza. E ora tocca a Anna Tatangelo con Bastardo, presentata da Belen ed Elisabetta. Si corre velocissimi in questa finalissima. 

Ore 21.12 – Stiamo uniti, anche su DM. E pubblicità fu. 

Ore 21.18 – Bentornati in diretta su Rai1 e live su DM. Dopo la pausa pubblicitaria, Gianni Morandi ci ricorda i numeri di televoto e Luca e Paolo ironizzano sull’andamento positivo del Festival. “Gli piace Sanremo perchè Sanremo è un po’ come casa sua” riferendosi a Silvio Berlusconi e la casa ad Arcore. “Come ad Arcore c’è un uomo, che è seguito dal 50% degli italiani: Piergianni!”. E la gara prosegue con Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario (che sembra un confettino), per la felicità di Alonso, che ci deliziano con Fino in fondo. 

Ore 21.26 – Inquadratura su Alonso che sorride in prima fila. Gianni domanda ad Elisabetta “Cosa fai domani? Vai via subito?”, e la sarda risponde “No no, domani sono qua. Stiamo tutti qua. Dove vuoi andare?”. Un artista dopo l’altro, tocca al secondo ripescato Albano che ci canta Amanda è libera. 

Ore 21.33 – Tanti applausi per Albano, il più televotato in Puglia. “E ora un momento veramente particolare”, riprendendo le parole di Gianni Morandi, con Belen Rodriguez che canta “Two” in coppia con il papà, alla chitarra. 

Ore 21.35 – Belen presenta il papà alla platea dell’Ariston, “umile musicista” che da piccolo suonava molto spesso. “Senza mio padre sarebbe veramente impossibile vivere, è la persona più dolce del mondo”. Dopo questa piccola parentesi, Gianni presenta Fernando Alonso, vestito molto sportivo nonostante la finale del Festival. E anche con Fernando “stiamo uniti”. A tra poco su DM. 

Ore 21.40 - Si torna all’Ariston dopo il messaggio promozionale. “Continuate a votare”. Ed ora tocca a La Crus (con Susanna Rigacci), Io confesso. 

Ore 21.45 – Gianni Morandi a Belen Rodriguez “Cosa farai dopo Il festival?”“Cambierò fidanzato!” - “Guarda che qui (tra il pubblico, ndr) c’è stato un applauso quasi di complicità”E lo so, in tanti mi dicono ‘tu sei molto bella ma il tuo difetto è il tuo fidanzato’ “. Risate generali, canta adesso Giusy Ferreri con Il mare immenso. 

Ore 21.51 – Luca e Paolo ringraziano Paolo Palmentieri, che gestisce il palcoscenico, “L’unica persona lucida dietro le quinte”, e ci raccontano un aneddoto della finale dei giovani. Ma la gara ha la precedenza: tocca a Nathalie con Vivo sospesa. 

Ore 21.58 – Gianni elogia le due bellezze, Belen ed Elisabetta, e intanto Luca e Paolo improvvisano una gag molto divertente imitando il direttore di palco Paolo Palmentieri. Stiamo uniti, a tra poco su DM. 

Ore 22.05 – Anche Alessandra Mastronardi nel promo di Atelier Fontana dice “Restiamo uniti”, è diventato un incubo questo motto. Si torna intanto a Sanremo dove Gianni ed Elisabetta ci presentano la prossima canzone in gara: Arriverà, cantata da Emma con i Modà (o i Modà con Emma, che dir si voglia). 

Ore 22.10 – Ci fanno notare che diversi cantanti hanno una spilletta con un gufo con gli occhiali. Un’altra incursione della Gialappa’s sul palco, come loro abitudine? 

Ore 22.11 – Luca e Paolo si dilettano nel prendere in giro i vari operatori sul palco, senza dimenticare ovviamente il padrone di casa Gianni Morandi. E ora l’ultima canzone: Luca Madonia con Franco Battiato, L’alieno. 

Ore 22.20: Luca&Paolo duettano sui valori della destra e della sinistra, tra contraddizioni e paradossi. 





19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: CHI VINCERA’? EMMA E I MODA’ E ROBERTO VECCHIONI SONO I FAVORITI

Sanremo 2011: Emma e I Modà

Il nuovo che avanza di Emma e i Modà o il classico senza tempo offerto da Roberto Vecchioni? La vittoria del sessantunesimo Festival di Sanremo sembra essere una partita a due. Un duello che, al momento, vede clamorosamente in vantaggio il professore. La gaffe del dirigente di Raitrade ha rivelato, infatti, che il televoto, che doveva essere il punto di forza del gruppo, nella serata di ieri, ha dato ragione a Vecchioni. Se tale leadership dovesse ripetersi stasera con ogni probabilità assisteremo ad una vittoria a mani basse di ”Chiamami Ancora Amore” perchè Vecchioni dovrebbe avere dalla sua i voti della giuria tecnica della Sanremo Festival Orchestra e dei giornalisti (per maggiori info sul regolamento clicca qui).

Dal canto suo Emma e i Modà sfoderano il primo posto su Itunes e nell’air play radiofonico, sono dati per vincitori dalla Snai(quotati a 2 contro 2,25 di Vecchioni), e hanno sempre un pubblico amico di giovanissimi che potrebbe accendersi in vista della finale. Ridurre però la conquista del Festival della Canzone italiana a due soli artisti potrebbe essere quanto meno azzardato perchè si sa Sanremo è Sanremo e spesso tra i due litiganti il terzo gode.

Chissà che la vittoria non vada a qualche outsider come Davide Van de Sfross, che ha dalla sua il popolo del nord; Nathalie che, seppur con quote molto più alte, è data per favorita da Snai alle spalle di Vecchioni e Emma; o Luca Barbarossa e Raquel del Rosario che presentano la canzone più sanremese. In quest’ultimo caso è  più realistico ipotizzare un terzo posto, stesso dicasi per Anna Tatangelo e Albano, idoli del televoto. Poche, invece, le chance per Giusy Ferreri, i cui obiettivi festivalieri erano decisamente più ambiziosi, e per Madonia e Battiato, il cui primo posto è quotato 33.


19
febbraio

SANREMO 2011: I TESTI DEI BIG IN GARA. LE PAGELLE / 2

Belen Rodriguez - Festival di Sanremo 2011

Concludiamo il nostro viaggio all’interno dei testi delle canzoni in gara per i big al Festival di Sanremo, passando al secondo gruppo di artisti che comprende anche gli eliminati:

Anna Tatangelo: voto 4 e mezzo. Il titolo forte, Bastardo, non riesce a rialzare il tono della canzone dal solito pistolotto melodrammatico. Si ritorna sulla falsa riga di qualche edizione fa a Marcella Bella che già cantava di questo amore per un uomo bastardo. Le solite rime dolore-amore, sento-momento e il solito repertorio verbale (gridare-morire- amare- credere-pregare). Niente di nuovo sotto al sole.

Davide Van De Sfroos: voto 7. Coraggioso e innovativo. E’ la canzone dialettale dell’anno e per una volta non si gioca con la merolata napoletana. Al comasco Davide Bernasconi non manca certo la fantasia e appare positivamente sperimentale il suo lavoro. Yanez non è altro che il trasferimento immaginario dei personaggi di Salgari sulle rive dell’Adriatico, con Sandokan che diventa un bagnante con infradito, costume della Billabong e pedalò che la sera canta Romagna mia in una pizzeria della riviera.

Roberto Vecchioni: voto 8 e mezzo. Il professore colpisce nel segno e porta un brano provocatorio e attualissimo. Gli operai in cassa integrazione, la cultura ridotta a brandelli (il poeta che non può più cantare come nelle poesie crepuscolari), i ragazzi che in strada contestano la riforma universitaria difendendo il sapere: ecco i protagonisti della sua canzone. Il suo volutamente ripetitivo e semplice Chiamami ancora amore, con la sua allusione ai giochi retorici di Umberto Saba, è un canto alla resistenza, a riscoprire la forza dell’umanesimo contro i signori del male fino alla disperata considerazione che questa maledetta notte dovrà pur finire in questo sputo d’universo.





19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: MONICA BELLUCCI E LE TRADUZIONI DELLA CANALIS FANNO INGRIFARE ‘NONNO’ GIANNI. UN BERLUSCONI COMUNISTA PER LUCA E PAOLO

Sanremo 2011: quarta serata - Gianni Morandi e Monica Bellucci

Uno su mille ce la fa, ed è Gianni Morandi. Del resto non capita a tutti di trovarsi innanzi a Monica Bellucci come è stato concesso ieri sul palco dell’Ariston all’eterno ragazzo di Monghidoro. Un incontro, quello tra il conduttore di Sanremo e la nota attrice italiana, che in diretta è diventato il pezzo forte della quarta serata del Festival 2011. Guardatelo: in quel momento Gianni era tutti noi, trepidante e un (bel) po’” ingrifato” di fronte all’estrema femminilità della ’sua’ ospite. Come minimo le avrebbe dato ventiquattromila baci, o forse anche qualcosa di più. “Io vorrei farle di tutto“, si è infatti lasciato scappare mentre roteava le sue manone, imbambolato da quel sensualissimo decolletè. Una gaffe quasi commovente nella sua spontaneità, già destinata ad entrare negli annali della kermesse. Ma la serata sanremese di ieri è stata soprattutto caratterizzata dai duetti dei big, occasione unica per ascoltare le canzoni in gara in una veste inedita.

Anna Tatangelo accompagnata da Loredana Errore, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè, La Crus e Nina Zilli, Giusy Ferreri assieme a Francesco Sarcina… Le coppie musicali che si sono formate ad hoc hanno proposto al pubblico una versione esclusiva dei brani in concorso. Molto elegante l’intreccio di voci tra Nathalie e L’Aura, elettrizzante quello tra Roberto Vecchioni e la Pfm. Acclamata l’esibizione di Emma e i Modà con Francesco Renga (tutte le altre esecuzioni, nel nostro live). Il televoto di ieri, assieme al giudizio degli orchestrali, ha eliminato dalla gara Tricarico e Max Pezzali. Un verdetto del tutto inaspettato, accompagnato da alcuni fischi in sala. Come prevedibile, Raphael Gualazzi con “Follia d’amore” ha invece vinto la finale del girone Giovani, seguito in classifica da Micaela, Roberto Amadé e Serena Abrami.

A Sanremo accade di tutto, anche che Berlusconi “diventi comunista” (forse). Dopo il successo di “Ti sputtanerò“, dedicata al premier e a Gianfranco Fini, ieri Luca&Paolo hanno intonato una nuova parodia, stavolta sui leader dell’opposizione. Viva la par condicio. Con un colbacco sovietico in testa hanno strapazzato il brano “Uno su mille ce la fa”, immaginando Silvio a capo della sinistra: “diamo a lui il mandato / il 6 aprile è sul mercato / chissà che per tornare in pista lui non diventi comunista“. La quarta serata del festival ha visto ospite, oltre alla già citata Monica Bellucci, anche la star hollywoodiana Robert de Niro. Memorabile la traduzione simultanea di Elisabetta Canalis, che riferiva all’attore dell’interesse di Morandi per il suo film “tacsi draiver“…


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: LA QUARTA SERATA IN DIRETTA SU DM, TRICARICO E PEZZALI TORNANO A CASA. RAPHAEL GUALAZZI VINCE SANREMO GIOVANI.

Sanremo 2011: Luca e Paolo

Tanta carne al fuoco per questo dinamico venerdì di Festival di Sanremo: è la serata dei duetti e i dodici big rimasti in gara rivisiteranno i loro brani con l’ausilio di una guest star. Come avremo modo di vedere, non tutti i cantanti hanno deciso di farsi accompagnare da un collega. C’è chi ha scelto infatti di duettare con personaggi appartenenti al mondo del cinema o della televisione.

Prepariamoci allora a seguire i Modà ed Emma che eseguiranno con Francesco Renga “Arriverà”, Luca Madonia e Franco Battiato con Carmen Consoli in “L’Alieno”, Giusy Ferreri e Francesco Sarcina in “Il mare immenso”, La Crus e Nina Zilli in “Io confesso”, Tricarico e il coro Si la sol..i in “Tre colori”, Nathalie con L’Aura in “Vivo sospesa”, Al Bano con Michele Placido in “Amanda è libera”, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè in “Fino in fondo”, Roberto Vecchioni con la PFM in “Chiamami ancora amore”, Anna Tatangelo con Loredana Errore in “Bastardo”, Max Pezzali con Lillo e Greg in “Il mio secondo tempo” e Davide Van De Sfroos con Irene Fornaciari in “Yanez”. Saranno due i big che abbandoneranno la competizione con il sistema del “doppia votazione” espresso dalla preferenza da casa e dalla Sanremo Festival Orchestra. Stasera conosceremo anche il nome del vincitore della sezione giovani: in gara Serena Abrami con la canzone “Lontano da tutto”, Roberto Amadè con “Come pioggia”, Raphael Gualazzi con “Follia d’amore” e Micaela con “Fuoco e cenere”. A determinare la classifica di categoria, avrà un ruolo fondamentale la Golden Share (il giudizio delle radio) che avrà la possibilità di far salire di una posizione il favorito.

Attesa anche per i Take That e per la presentazione al film Manuale d’Amore 3 con ospiti come Monica Bellucci e, soprattutto, Robert De Niro. La speranza è quella di assistere a un’intervista non banale come quella fatta ad Andy Garcia. Chi sarà eliminato? Chi il vincitore della categoria giovani? Scopritelo su DM!

AFFILATE LE TASTIERE E SCHIARITE LE UGOLE! VI ASPETTIAMO DALLE 21.00!

Ore 21.09: La consueta anteprima svela il dietro le quinte della kermesse.

Ore 21.15: La meravigliosa sigla dell’eurovisione apre le danze. Morandi è sulla passerella rossa fuori dall’Ariston dove il pubblico presente balla sulle note de “Lo schiaccianoci”, lo stesso ballo è eseguito sul palco da Betty e Belen che presentano l’eterno ragazzo.

Ore 21.20: Gianni – forte degli strepitosi ascolti ottenuti – ringrazia Benigni, il regista, le “due Mazze”e ricorda i picchi da 19 milioni di spettatori raggiunti. Ennesima predica sulle “pratiche scorrette”nell’uso del televoto, questa volta sono Betty e Belen a recitare la solita tiritera. L’eterno ragazzo legge i codici validi per televotare i big, sbagliando tre-quattro volte!

Ore 21.24: La prima esibizione è quella di Barbarossa, Del Rosario e Marcorè, quest’ultimo fa finta di essere geloso e rimprovera il cantante per la scelta della spagnola come partner del Festival. Il conduttore di “Per un pugno di libri” si limita a suonare la chitarra.

Ore 21.31: L’esibizione si conclude con Marcorè che ricorda alla Del Rosario di somministrare le medicine a Barbarossa. Entra in scena la parte migliore del Festival, stiamo parlando ovviamente di Luca e Paolo. Kessisoglu regala un mazzo di rose a Morandi e le ragazze vanno via dal palco. Le Iene ringraziano i telespettatori per gli ascolti di ieri sera e consigliano di festeggiare l’Unità d’Italia il 6 aprile, una data non casuale…

Ore 21.35: Luca e Paolo lanciano i La Crus accompagnati da Nina Zilli, prepariamoci ad ascoltare “Io confesso”.

Ore 21.39: Belen è gelosa perchè tra poco:”Gianni Morandi la tradirà con Monica Bellucci“. Telepromozione.

Ore 21.44: E’il momento della coppia Tatangelo-Errore, stendiamo un velo pietoso sul look delle due.

Ore 21.49: Morandi elogia le esibizioni dei duetti e lancia l’inedito trio Pezzali-Lillo-Greg con “Il mio secondo tempo”. Esibizione divertente con i due comici che iniziano il primo tempo del brano, caratterizzato da un inedito ritmo swing. Max Pezzali entra per il secondo tempo e il brano riprende la solita cadenza. Applausi per il siparietto, originale e gradevole.

Ore 21.56: Tricarico, accompagnato dai piccoli Si la sol..i, canta il suo “Tre colori”. La Canalis e Belen continuano con la gag della gelosia per l’imminente arrivo della Bellucci. Consigli per gli acquisti.

Ore 22.05: E’il momento dell’”attrice italiana più famosa del mondo”, Monica Bellucci, che si accomoda sulle poltroncine dell’intervista avvolta in uno splendido vestito nero che evidenzia le generose forme.

Ore 22.08: Domande scontate (cosa si prova ad essere la donna più desiderata dagli italiani? riesci a stare accanto alle tue figlie? parlami del tuo ruolo nel film), Morandi da del “lei” all’attrice e chiama De Niro sul palco dell’Ariston.

Ore 22.14: Gianni rivolge all’attore delle domande particolarmente studiate e preparate a tavolino, De Niro parla dell’importanza che ha avuto la presenza della Bellucci per convincerlo a partecipare a Manuale d’Amore 3.

Ore 22.20: Dopo il trailer del film continua l’intervista, per De Niro:”E’sempre imbarazzante denudarsi davanti a registi e alla troupe“, riferendosi a una scena del film. Morandi si propone per uno spogliarello ma entrano in scena Luca e Paolo che si portano via l’attrice di “I Mitici-Colpo gobbo a Milano”. De Niro tornerà sul palco tra una quindicina di minuti per la seconda parte dell’intervista, vedremo Betty Canalis sfoggiare il suo inglese?

Ore 22.23: Betty e Belen cambiano abito e scendono dalle scale, devono presentare Giusy Ferreri ma sbagliano posizione sul palco. Per fortuna arriva Paolo Kessisoglu a indicare alle ragazze il punto dal quale devono lanciare l’esibizione di Giusy e Francesco Sarcina. Finita l’esibizione, Luca e Belen lanciano la telepromozione.

FOTOGALLERY QUARTA PUNTATA


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: IL CAVALIERE RIPORTA LO SHOW ALL’ARISTON. MA SI TRATTA DEL POETA ROBERTO BENIGNI

SANREMO 2011: TERZA SERATA - 150 ANNI UNITA' D'ITALIA

Dal Rinascimento di Gianni Morandi per Gianni Bella al Risorgimento di Roberto Benigni per l’Italia, la terza serata è all’insegna del tricolore sin dalla suggestiva presentazione iniziale. Con un’atmosfera quasi da Ginestra leopardiana stasera il ‘restiamo uniti’ del conduttore trova il suo senso più puro, in difesa di una grandissima tradizione come quella italiana che il Festival di Sanremo rappresenta bene. La solennità che era mancata fino a questo punto ritorna roboante, a partire dalla scelta di comporre il firmamento della scenografia con i nomi degli italiani celebri, per concludere con il ‘presepe’ interraziale della nuova Italia del melting pot. Cinema, storia, musica, cultura: i tasselli del mosaico stavolta ci sono tutti per parlare di grande show.

Benigni o il Cavaliere- Cinquanta densissimi minuti, nessun Festival forse aveva osato affidare un intermezzo così lungo ad un ospite. Come nei migliori romanzi picareschi Roberto Benigni alterna il fioretto con cui punge con eleganza Berlusconi (notare come non ne pronunci mai il cognome, alla maniera veltroniana!) alla spada che sguaina a difesa della bellezza dell’inno e dell’Unità. Un’esegesi ricchissima per un Mameli letto con lo stesso entusiasmo del padre Alighieri. Nella foga di far entrare tutto nel fiume dirompente di parole qualche dato rimane confuso ma la capacità di drammatizzare per il popolo una parafrasi di natura elitaria merita il lunghissimo applauso finale e la commozione. Il fascino dei contadini, cantati da Guccini, che sapevano Dante a memoria sono sempre il sogno culturale benigniano.  Il solo bellissimo riferimento alla Beatrice della Commedia per spiegare la nascita del tricolore vale il prezzo di una lunga serata incollati agli schermi.

Memoria e speranza: i big che cantano l’Italia- L’instabilità che si respira nel paese sta entrando all’Ariston con forza. La parola poetica sembra tornare a ferire lo schermo, e l’idea di ritrovare nella cultura della musica gli attimi più significativi della storia italiana si presta magnificamente allo scopo. L’emigrazione , la Resistenza, il boom economico, la trasversale essenza dell’allegria italica: attraverso il riarrangiamento di tanti brani simbolo di epoche i big in gara riescono a far parlare quel palcoscenico. Per la serata evento tutti rimettono l’abito delle grandi occasioni mettendo da parte per un attimo l’ansia moderna e si uniscono alla festa.  Il brano alla memoria di Sacco e Vanzetti interpretato da Emma e i Modà diventa forse il più emblematico per illustrare il passaggio da paese di emigrati a nazione di immigrati, sottotesto che si coglieva tra le righe pacifiste della serata.