Gianni Boncompagni



26
settembre

No, Non è la Bbc: Renzo Arbore ricorda Gianni Boncompagni in una serata evento su Rai2. Tra gli ospiti Raffaella Carrà e Ambra Angiolini

Gianni Boncompagni e Renzo Arbore

Renzo Arbore si riaffaccia nella prima serata di Rai2, questa volta per celebrare una grande mente della televisione quale è stata Gianni Boncompagni. Si intitolerà No, Non è la Bbc – come il jingle del loro programma Alto Gradimento – la serata evento con cui stasera lo showman pugliese ripercorrerà la carriera artistica del padre di Non è la Rai - scomparso il 16 aprile 2017 – nonché suo amico fraterno di una vita, complice di tanta radio e tv insieme.




25
luglio

No, non è la BBC: Rai2 e Renzo Arbore ricordano Gianni Boncompagni

Gianni Boncompagni

Gianni Boncompagni

Ironico, sarcastico, originale, provocatorio, geniale. Sono tanti gli aggettivi che negli anni sono stati utilizzati per descrivere Gianni Boncompagni. Lo storico autore e regista, venuto a mancare nel 2017, sarà il protagonista il prossimo settembre su Rai2 dello speciale in prima serata No, non è la BBC. Un titolo non certo casuale, che ci riporta indietro di quasi 50 anni, quando nel 1970 Boncompagni in coppia con Renzo Arbore animava dai microfoni del Secondo programma di Radio Rai il pranzo degli italiani con il fortunatissimo Alto Gradimento. Tra i tanti tormentoni e jingle della trasmissione vi era per l’appunto “No, non è la BBC, questa è la Rai, la Rai Tv, noi non possiamo dir bubù, perché è la Rai, la Rai tv!”. Sarà proprio Arbore, amico di una vita, dagli storici studi di Radio Rai in Via Asiago a Roma, dove divisero anche la fortunata esperienza di Bandiera Gialla, a ripercorrere la lunga carriera e raccontare tanti episodi di vita e curiosità legate a Boncompagni.


25
aprile

Boncompagni «sfratta» Mia Martini da TecheTecheTè, e i fans della cantante insorgono sui social

Mia Martini

Gianni Boncompagni sfratta Mia Martini dall’access di Rai1 ed è subito polemica. Domenica 23 aprile sulla prima rete Rai l’appuntamento con TecheTecheTè prevedeva un’intera puntata dedicata all’indimenticata cantante di Bagnara Calabra, della quale tra alcuni giorni ricorre l’anniversario della morte. La scomparsa di Gianni Boncompagni, avvenuta la scorsa domenica, ha però spinto la tv di Stato a realizzare in corsa uno speciale per omaggiare il noto autore e regista. Una scelta doverosa per colui che con la sua ironia e il suo istrionismo è stato artefice di tanti successi prima in radio e poi in tv, ma che per anni è stato incolpato di essere uno dei principali autori della stupida superstizione nei confronti di Mia Martini, accusata di portare sfortuna, e per questo costretta ad allontanarsi dalle scene per un lungo periodo.





16
aprile

E’ morto Gianni Boncompagni. Da Ambra a Fiorello, il ricordo dei vip sui social

gianni boncompagni

Gianni Boncompagni

E’ morto a 84 anni, a Roma, Gianni Boncompagni. Nato ad Arezzo il 13 maggio 1932, è stato -con Renzo Arbore- tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano, autore e conduttore di storici successi radiofonici come Bandiera gialla e Alto gradimento, e poi autore e regista di Pronto Raffaella?, Domenica In, Non è la Rai, Carramba. Lo annunciano all’Ansa le figlie Claudia, Paola e Barbara:

“Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n’è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile”.


3
ottobre

DM LIVE24: 3 OTTOBRE 2012. BONCOMPAGNI: “LA SANTANCHE’ LA BRUCEREI VIVA”, NICOLE MINETTI RESTA IN REGIONE

Daniela Santanchè

Daniela Santanchè

>>> Dal Diario di ieri…

  • Mark Harmon sulla Walk of Fame

PierVivaCanale5 ha scritto alle 16:01

La lunga e prestigiosa carriera di Mark Harmon ha ottenuto oggi il riconoscimento della stella sulla Walk Of Fame di Hollywood. .La stella di Harmon è stata posizionata al numero 6253 di Hollywood Boulevard e ha coinciso con l’inizio della decima stagione della popolare serie televisiva americana. “Sono fiero di essere un attore che lavora – ha detto Harmon – durante la cerimonia, alla quale ha partecipato l’intero cast di NCIS – E’ qualcosa che ho tentato di fare per lungo tempo, quando ho iniziato, qui, molti anni fa.(fonte Ansa)

  • Nicole Minetti resta in regione

“Resto in Regione fino al 2015, alla fine della legislatura. Resisto, ci mancherebbe altro”. Così Nicole Minetti, consigliere regionale del Pdl, a La Zanzara su Radio24, programma condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo con Gabriele Parpiglia. “Non mi sono pentita di aver sfilato alla settimana della moda – dice ancora la Minetti – perchè io non mi pento mai di quello che faccio. Anzi, lo rifarei. Gli attacchi? Andare contro di me ormai è una moda e finisci anche sui giornali”.  Le piace l’imitazione di ‘Quelli che il calcio’? “Ho riso dall’inizio alla fine – dice ancora la Minetti – lei ha un grande talento, è molto simpatica. Mi fa divertire tantissimo”.

  • Boncompagni scatenato contro il Pdl “La Santanchè la brucerei viva in piazza”

Critico Tritatutto ha scritto alle 00:36

Botta e risposta tra Gianni Boncompagni e Daniela Santanchè. L’autore televisivo, ieri, è stato intervistato a La Zanzara, il programma su Radio24 condotto da Giuseppe Cruciani. E a una domanda sulle prossime elezione politiche del 2013, non ha certo usato giri di parole per pronosticare il risultato del Pdl. Da elettore confesso del Pd (“alle primarie sceglierò Renzi” ha detto), Boncompagni ha detto che il partito di Berlusconi “non prenderà voti, perchè ormai la gente ha capito. Chi vota ancora Berlusconi è un ignorante e un analfabeta, certo non una persona informata”. A quel punto Cruciani, annusando l’odore del sangue, ha chiesto a Boncompagni un’opinione su Daniela Santanchè, che in questo perdiodo sta godendo di particolare visibilità all’interno del Popolo della libertà. E lui: “La Santanchè io la brucerei viva in piazza”.





4
novembre

DM LIVE24: 4 NOVEMBRE 2011. MEDIASET QUERELA PAOLINI, BONCOMPAGNI VS MARCUZZI, AMICI FINO ALLE 16

Diario della Televisione Italiana del 4 Novembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Mediaset querela Paolini

Bradz ha scritto alle 12:04

In seguito all’aggressione ai danni del giornalista del TG5 Fabrizio Summonte, avvenuta oggi durante un collegamento in diretta con l’edizione delle ore 13, Mediaset ha dato mandato ai propri legali di procedere ad azione penale nei confronti di Gabriele Paolini. La querela, spiega la societa’, riguardera’ i reati di violenza privata, molestie e interruzione di pubblico servizio. A seguire, cliccate sulla foto per vedere il filmato completo.

  • Boncompagni vs Marcuzzi

lauretta ha scritto alle 21:05

Intervistato da Oggi, alla domanda su cosa ne pensi della Marcuzzi, Boncompagni ha risposto : «Superflua o irrilevante. Una di quelle che non lascia tracce».

  • Amici si allunga

Francesco ha scritto alle 14:50


26
maggio

LASCIAMI CANTARE: NESSUNA NOVITA’, TANTA APPROSSIMAZIONE.

Lasciami Cantare

E’ andato in onda ieri sera il primo dei tre appuntamenti previsti con Lasciami Cantare, il nuovo show di Rai 1 condotto da Carlo Conti. Il programma, che ammicca ai talent show nostrani, vede dodici concorrenti vip (sei uomini e sei donne) sfidarsi in una vera e propria gara di canto, con tanto di vocal coach al seguito e le giurie (di qualità e tecnica) chiamate a dare i voti. E fin qui nulla di male, a parte l’effetto novità pari a zero. Il problema, evidente fin dalle prime battute, è trovare una giustificazione al programma che ha tutta l’aria di un’improvvisata poco riuscita.

La prima nota dolente è rappresentata dalla giuria di qualità, composta da Camila Raznovich, Paolo Limiti, Patty Pravo, Gianni Boncompagni e Rosita Celentano. Danno i voti (anzi i numeri) come se fossero al bar: non riescono ad innescare ragionamenti sensati, non usano un criterio obiettivo nel giudicare le performance, risultando di una banalità quasi fastidiosa. Su tutti “spicca” la Celentano, un misto tra la più “famosa” Alessandra e la mamma Claudia Mori, che ricopre il ruolo della giurata cattiva, ormai ampiamente fuori moda. Gli altri passano quasi inosservati (per loro fortuna) eccetto Camilla Raznovich, che conferma la sua competenza. Impercettibile Patty Pravo. Cinque teste non bastavano e così c’è spazio anche per la giuria tecnica (due giornalisti e un dj radiofonico), che vede protagonisti Riccardo Alessi, Marco Mangiarotti e l’onnipresente Anna Pettinelli. I tre, sparati sul soffitto dell’angusto studio, tentano di fare il loro mestiere ma giocano praticamente da soli perchè nessuno è in grado di raccogliere i loro assist, costretti ad arrendersi subito alla monotonia dello show. Altro che versione canterina di Ballando con le Stelle, verrebbe da dire.

Non sembra trovarsi a proprio agio neppure Carlo Conti, sempre più ancorato a I Migliori Anni (tanto che ad ogni lancio della performance gli scappa inutilmente l’anno d’uscita della canzone). Poi ci sono i vocal coach (tra cui gli amici di Maria Maria Grazia Fontana e Luca Jurman) che in settimana avranno fatto un gran lavoro ma in puntata non si sono quasi mai visti e avrebbero sicuramente meritato almeno una degna presentazione. Insomma, tutto risulta molto sterile e incompiuto.



11
marzo

NON E’ LA RAI E IL KARAOKE TORNANO SU MEDIASET EXTRA

Ambra Angiolini

Pamela, Alessia, Miriana, Laura e naturalmente Ambra: nomi che oggi forse vi dicono poco ma qualche anno fa erano al centro dell’attenzione mediatica e dell’interesse di migliaia di adolescenti. Alzi la mano chi, nato negli anni ‘80, non abbia visto per almeno un minuto Non è la Rai, programma cult delle reti Mediaset. Ebbene! Lo show di Gianni Boncompagni che ha segnato la storia della televisione moderna, sta per tornare.

Non una nuova edizione, della quale si mormorava qualche mese fa, ma delle repliche che riporteranno Ambra e co., nell’anno del ventennale, in video su Mediaset Extra. Un’iniziativa dedicata soprattutto ai  tanti nostalgici del varietà, conclusosi nel giugno del 1995, che da tempo aspettano di “rivivere” i vecchi tempi. Stando a quanto diramato da Publitalia lo show sarà trasmesso la domenica pomeriggio a partire dal 17 aprile.

Ma Non è la Rai non sarà l’unico brand storico del Biscione ad essere riproposto da Mediaset Extra. A maggio, in fascia preserale, ritroveremo il Karaoke, lo show musicale di Italia 1 che ha portato al successo Fiorello. Non è la Rai e il Karaoke sono due produzioni molto amate che arricchiranno il palinsesto del canale all digital facendo la “gioia” dei suoi spettatori.


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