Fanny Cadeo



24
febbraio

FANNY CADEO A DM: NIENTE ETICHETTATURE, GUARDATEMI PRIMA E POI GIUDICATE

Fanny Cadeo

Fanny Cadeo, dopo le esperienze televisive, è ora concentrata su recitazione, teatro e radio. Un’attività con la quale l’ex velina di Striscia vuole diversificarsi sperando di essere giudicata sulla base del suo lavoro e non di un preconcetto.

La difficoltà da superare sta più che altro nell’etichettatura che ti danno, nella tendenza a circoscriverti in uno stereotipo, soprattutto se hai una mente aperta, innovativa e curiosa. Da una parte fa sorridere, dall’altra è faticoso. Il rischio è sempre di essere fraintesa. Diventa un problema di comunicazione, di marketing.

Su Radio Rai 1 conduci L’Italia che va insieme a Daniel Della Seta. Come nasce questa collaborazione?

Il programma nasce da un’idea di Daniel di qualche tempo fa. Io ho avuto la fortuna di far parte della squadra di Antonio Preziosi. Avevo iniziato con un altro programma, poi ci sono stati dei cambiamenti. Ho conosciuto Daniel e iniziato con lui questa esperienza con L’Italia che va. Io sono al secondo anno, ma il programma va in onda ormai già da sette-otto anni.

E come mai la radio?

Era da un po’ che volevo fare radio. Tempo fa avevo già condotto un programma su Isoradio. Poi il direttore Antonio Preziosi mi ha dato la possibilità di passare alla rete ammiraglia e così sono arrivata a L’Italia che va.

Nel programma hai una percezione diretta del momento difficile che l’Italia sta vivendo, ma lo racconti in modo ottimista. Che visione hai adesso delle imprese italiane?

Ci sono in realtà delle aziende, soprattutto le piccole e medie imprese, che, in Italia, nonostante la congiuntura economica sfavorevole, vivono un momento favorevole. Sicuramente il settore agro alimentare è un settore in grande crescita, principalmente verso l’estero ed è un settore trainante dell’export. All’estero amano molto il made in Italy, il cibo in particolare. Abbiamo notato che reggono soprattutto le aziende che investono in innovazione, in nuove tecnologia e in tutto ciò che è novità.

L’Italia che va potrebbe essere una rubrica di qualche programma di approfondimento giornalistico, mai pensato di portarla in tv?

Ci stiamo pensando con Daniel, perché è un programma di grande attualità, perchè è ottimista e può creare e far conoscere maggiormente imprese che non conosciamo ma che potrebbero dar stimoli a nuove aziende. Ci sono delle realtà che sono riuscite a rimanere in piedi nonostante la crisi che stiamo attraversando e che è innegabile ci sia.

Nostalgia della televisione?

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26
maggio

LASCIAMI CANTARE: NESSUNA NOVITA’, TANTA APPROSSIMAZIONE.

Lasciami Cantare

E’ andato in onda ieri sera il primo dei tre appuntamenti previsti con Lasciami Cantare, il nuovo show di Rai 1 condotto da Carlo Conti. Il programma, che ammicca ai talent show nostrani, vede dodici concorrenti vip (sei uomini e sei donne) sfidarsi in una vera e propria gara di canto, con tanto di vocal coach al seguito e le giurie (di qualità e tecnica) chiamate a dare i voti. E fin qui nulla di male, a parte l’effetto novità pari a zero. Il problema, evidente fin dalle prime battute, è trovare una giustificazione al programma che ha tutta l’aria di un’improvvisata poco riuscita.

La prima nota dolente è rappresentata dalla giuria di qualità, composta da Camila Raznovich, Paolo Limiti, Patty Pravo, Gianni Boncompagni e Rosita Celentano. Danno i voti (anzi i numeri) come se fossero al bar: non riescono ad innescare ragionamenti sensati, non usano un criterio obiettivo nel giudicare le performance, risultando di una banalità quasi fastidiosa. Su tutti “spicca” la Celentano, un misto tra la più “famosa” Alessandra e la mamma Claudia Mori, che ricopre il ruolo della giurata cattiva, ormai ampiamente fuori moda. Gli altri passano quasi inosservati (per loro fortuna) eccetto Camilla Raznovich, che conferma la sua competenza. Impercettibile Patty Pravo. Cinque teste non bastavano e così c’è spazio anche per la giuria tecnica (due giornalisti e un dj radiofonico), che vede protagonisti Riccardo Alessi, Marco Mangiarotti e l’onnipresente Anna Pettinelli. I tre, sparati sul soffitto dell’angusto studio, tentano di fare il loro mestiere ma giocano praticamente da soli perchè nessuno è in grado di raccogliere i loro assist, costretti ad arrendersi subito alla monotonia dello show. Altro che versione canterina di Ballando con le Stelle, verrebbe da dire.

Non sembra trovarsi a proprio agio neppure Carlo Conti, sempre più ancorato a I Migliori Anni (tanto che ad ogni lancio della performance gli scappa inutilmente l’anno d’uscita della canzone). Poi ci sono i vocal coach (tra cui gli amici di Maria Maria Grazia Fontana e Luca Jurman) che in settimana avranno fatto un gran lavoro ma in puntata non si sono quasi mai visti e avrebbero sicuramente meritato almeno una degna presentazione. Insomma, tutto risulta molto sterile e incompiuto.



25
maggio

LASCIAMI CANTARE: STASERA IL DEBUTTO DEL BALLANDO CON LE STELLE DEL CANTO. CONDUCE CARLO CONTI

Carlo Conti

Carlo Conti

Avete la nausea dei programmi canterini? No problem, visto che dopo i Raccomandati e Ciak si Canta e dopo lo slittamento di qualche giorno causa flop di Vittorio Sgarbi (e fuggi fuggi dal temibile Squadra Antimafia) i piani alti di Rai1 hanno ben pensato di concludere il periodo di garanzia con un ennesimo programma musicale, stavolta con la conduzione di Carlo Conti: Lasciami Cantare, già My Way.

Nato come un Ballando con le stelle del canto, Lasciami Cantare sarà una sorta di talent show dove due squadre da 6 personaggi famosi ciascuna, assolutamente poco pratici con la voce, se le daranno di santa ragione cimentandosi sul palco del Teatro delle Vittorie con una “appassionante” gara di canto. Come per il programma di Milly Carlucci, anche in questo caso le squadre verranno seguite da esperti vocal coach che avranno il compito di migliorare, in meno di tre settimane (questa è la durata del test del programma), le ugole dei dodici vip, preparando per ogni puntata le loro performance musicali (tra l’altro tutte live con l’orchestra diretta da Pinuccio Pirazzoli).

Le performance verranno ovviamente giudicate da una apposita giuria composta da Patty Pravo, Gianni Boncompagni, Paolo Limiti e Camila Raznovich, due giornalisti e un dj radiofonico che cambieranno ad ogni puntata. I 12 concorrenti vip sono stati divisi in “maschi” e “femmine”, manco fosse un Furore qualsiasi. La squadra dei maschi è composta da: Massimo Ghini, Paolo Conticini, Francesco Pannofino, Massimo Ciavarro, Emanuele Propizio e Alessandro Borghese. Quella delle femmine da: Gloria Guida, Eleonora Giorgi, Licia Colò, Melissa Satta, Laura Barriales e Fanny Cadeo. I vocal coach (due a squadra) saranno Eric Buffet, Maria Grazia Fontana, Luca Jurman, Danila Satragno.





14
marzo

BREVEMENTE: ARGOMENTI E OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 14 MARZO 2009

Marco Carta, La Forza Mia
Brevemente - Ospiti e Argomenti dei principali programmi tv @ Davide Maggio .it

Questo sabato saranno ospiti in studio: Marcella Bella, Miriam Leone, i fidanzatini Veridiana e Leonardo Tumiotto e Annachiara, la farmacista innamorata del Grande Fratello. Valeria Mazza, ex top model e mamma realizzata, sarà la protagonista del “Dietro alla maschera” di questa settimana. Matteo Branciamore e il piccolo Federico Russo, fratelli su Canale 5 nella fiction “I Cesaroni”, saranno ospiti di Silvia Toffanin nella prima parte del magazine. Esclusivo: a Vienna Verissimo ha incontrato Monica Bellucci, ospite nella città austriaca per ricevere il Woman’s Awards, una sorta di oscar delle donne impegnate nel cinema, in politica e nell’economia. Parlando del segreto della sua felice vita di coppia, Monica ha confidato:”Sbagliano quelli che nella vita considerano tutto eterno, io e mio marito Vincent Cassel viviamo tutto giorno per giorno e stiamo bene così”. Vincenza Cacace ha presentato a Verissimo la sua piccola Virginia, nata soli 2 mesi fa. Vincenza e suo marito Giuseppe Pancaro sono già genitori di Riccardo, uno splendido terremoto di quattro anni. Infine, Verissimo ha scovato i provini delle ultime due bellezze entrate nella casa del Grande Fratello, Francesca e Monica; Michelle Hunziker parla di sua figlia Aurora, Aida Yespica racconta la gioia di essere diventata mamma e Federica Fontana è ancora alla ricerca di un nome per la figlia che darà alla luce tra pochi giorni.

Questa sera a “Che Tempo Che Fa” grandi ospiti protagonisti dello sport italiano nel mondo: Valentino Rossi, the Doctor il suo soprannome, 46 il numero portafortuna, a soli 30 anni è l’unico nella storia del motociclismo ad aver vinto il titolo mondiale in quattro classi differenti, uno rispettivamente nelle classi 125, 250 e 500 e ben 5 nel MotoGP. Marcello Lippi, dal giugno 2008 è tornato Commissario Tecnico della Nazionale Italiana in vista dei Mondiali del 2010; è l’unico allenatore nella storia ad aver vinto la Coppa del Mondo per nazioni (2006) e quella per club (Juventus, 1996); dal 1969 al 1982, giocatore professionista nel ruolo di libero; dal 1982, inizia la carriera di allenatore. Con la Juventus vince 5 Campionati di Serie A, una Coppa Italia, 4 Supercoppe nazionali, una Champions League, una Supercoppa europea ed una Intercontinentale. Paolo Hendel, ne l’ Anteprima di Che tempo che fa, presenta la sua nuova tournée teatrale, Il tempo delle susine verdi.