dan brown



20
maggio

BREVEMENTE: ARGOMENTI ED OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 20 MAGGIO 2009

Mara Venier @ Davide Maggio .it

Brevemente

Clicca qui per le info sulla puntata speciale di Che Tempo Che Fa

La riforma della Pubblica Amministrazione sarà al centro del dibattito di “Mapperò”, in onda alle 22.10 su Sat2000. Ospiti di Monica Mondo: l’economista Leonello Tronti e Salvatore Bosco, segretario generale UIL della PA.

Nell’irriverente salotto di Chiambretti il regista Abel Ferrara, intervistato dal Pierino nazionale sul suo docu-film “Napoli, Napoli, Napoli”.

Narratori di rango, come Sandro Veronesi ed Erri De Luca. Vincitori del premio Strega, come Domenico Starnone e Paolo Giordano. Affabulatori e divulgatori come Alessandro Bergonzoni e Valerio Massimo Manfredi. Sono alcuni dei protagonisti della puntata di domani de “La Compagnia del Libro”, il programma condotto da Saverio Simonelli, in onda stasera su Sat2000. A pochi giorni dalla conclusione della XXII Fiera Internazionale del Libro di Torino, il magazine darà voce, attraverso un ampio reportage, ad alcune delle firme più importanti della narrativa italiana e a quelle di giovani esordienti di grande interesse. E poi spazio poi ai temi trattati al Lingotto: un focus sull’editoria religiosa in Italia, con un’intervista allo scrittore Enrico Brizzi nei panni del pellegrino in Terra Santa e un’analisi sulle prospettive della scuola con il linguista italiano Luca Serianni.




11
aprile

DAN BROWN… L’ENIGMA E’ STATO RISOLTO!

L’ALTA CORTE di LONDRA HA DECISO!!!

Il Codice da Vinci è opera di Dan Brown. (nella foto a destra l’opera in una versione americana)

Sono, dunque, svanite nel nulla le accuse di plagio che  Michael Baigent e Richard Leigh avevano mosso nei confronti dell’autore americano e la casa editrice Random House.

I due scrittori sostenevano, infatti, che Dan avrebbe preso “spunto” dal loro “Holy Blood and the Holy Graal”  edito dalla stessa casa editrice del Da Vinci Code nel 1982.

Scendiamo nei particolari!?! Bene!

Nello specifico l’accusa di plagio verteva sulla teoria centrale del romanzo secondo la quale Gesù e Maria Maddalena ebbero un figlio e ci sarebbero tutt’ora dei loro discendenti nel mondo; questa verità sarebbe stata protetta nei secoli dai Templari e da altre società segrete.

Dan Brown, dal canto suo, ha ammesso d’aver letto l’opera dei due “contestatori” ma ha assicurato che ha rappresentato soltanto una delle fonti e non è stato la “musa ispiratrice” di quello che e’ diventato il best seller più venduto di tutti i tempi (40 milioni le copie vendute nel mondo).

A quanto pare, l’alta corte londinese gli ha dato ragione.

Mi viene, però, da fare una considerazione…

Questo cult dell’editoria ha portato nelle tasche del suo autore circa 350 milioni di euro … Delle due l’una…

  • che sia stato l’ingente patrimonio a far venire l’acquolina in bocca ai due “accusatori” che hanno tentato il tutto per tutto!?!
  • che il potere dei soldi abbia colpito ancora una volta facendo avere la peggio ai due scrittori di “serie B”?!?

Sta di fatto che la pronuncia due effetti ben precisi li ha avuti. 

In primis Baigent e Leigh dovranno pagare le spese processuali che ammontano a 350 mila sterline;

in secondo luogo non ci saranno (o quanto meno non ci dovrebbero essere) slittamenti nell’uscita del film tratto dal best seller in programma per il prossimo 19 maggio. Una sentenza a favore degli autori di “Holy Blood and the Holy Graal” avrebbe infatti potuto bloccarne l’uscita in attesa di un accordo tra i 3 autori sui milionari diritti d’autore in ballo.

Nel frattempo godetevi il trailer cliccando qui

 Ricodatevi che MANCA POCO!