Il caso Ghali e il comunicato di Roberto Sergio, letto da Mara Venier a Domenica In, continua a far discutere, anche all’interno della stessa azienda pubblica. Dal CdA si solleva una sorta di dissenso nei confronti dell’Amministratore Delegato Rai e della conduttrice per quanto accaduto domenica.
CdA Rai
Rai, Davide Di Pietro è il nuovo Consigliere espresso dai dipendenti. Succede a Laganà
Il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunito a Roma, ha scelto il successore di Riccardo Laganà, improvvisamente scomparso lo scorso agosto. Il nuovo Consigliere espresso dai dipendenti è Davide Di Pietro.
Contratti Ferragni-Fedez a Sanremo: nessun chiarimento per ora in CDA
Tutto rinviato. Nel corso del Cda Rai non si è discusso dei contratti di Chiara Ferragni e Fedez a Sanremo 2023 sui quali i consiglieri avevano chiesto chiarimenti all’amministratore delegato. A quanto apprende l’ADN, Carlo Fuortes si sarebbe impegnato a metterli a disposizione dei consiglieri in una data successiva, comunque entro giovedì 16 marzo, quando si svolgerà il prossimo consiglio d’amministrazione.
Approvato il Budget Rai con appena 3 voti a favore
La buona notizia è che il budget Rai 2023 è stato approvato, la cattiva è che il via libera è arrivato con soli 3 voti a favore, quello dell’ad Carlo Fuortes, della presidente Marinella Soldi e della consigliera in quota Pd, Francesca Bria.
Rai: ok a modello organizzativo per Generi. Traduzione: i direttori di rete conteranno ben poco
La Rai cambia il proprio modello organizzativo: la responsabilità dei programmi, d’ora in poi, non sarà più delle reti ma delle direzioni di genere. Nello specifico, saranno dieci le direzioni di Genere che dovranno produrre contenuti per le tre reti generaliste, per la piattaforma digitale Rai Play e per i canali specializzati, declinandoli a seconda dei diversi pubblici e dei singoli profili editoriali. A deliberare il Modello organizzativo per Generi è stato l’odierno CdA di Viale Mazzini, che ha dato mandato all’amministratore delegato Carlo Fuortes di procedere alla sua attuazione.
Ludovico Di Meo saluta Rai2, sarà Direttore Generale di San Marino RTV – Le nuove nomine Rai
Ludovico di Meo non sarà più direttore di Rai2. E’ uno degli effetti del CdA Rai riunitosi oggi sotto la presidenza di Marinella Soldi e alla presenza dell’Amministratore Delegato Carlo Fuortes. Di Meo è in uscita dalla seconda rete in quanto designato come nuovo Direttore generale di San Marino RTV, società partecipata al 50% da Rai in base ad un accordo vigente tra i Governi dei due Paesi. Questa, tuttavia, non è stata l’unica decisione dell’assemblea, che ha predisposto un vero e proprio valzer di nuove nomine.
Rai, Carlo Fuortes striglia i predecessori: «Budget in perdita inaccettabile per un’azienda che ha il canone». E punta al pareggio
Il nuovo AD Rai Carlo Fuortes vuole invertire la rotta a Viale Mazzini, cominciando dalle casse (in perdita) dell’emittente. Nel CdA da lui presieduto in data odierna, il top manager succeduto a Fabrizio Salini ha espresso una netta critica rispetto alle passate gestioni finanziarie dell’azienda ed ha ottenuto l’approvazione della revisione del budget 2021, con la previsione di un risultato di pareggio.
CdA Rai: Camera e Senato hanno eletto 4 nuovi consiglieri. L’ira della Meloni
La politica ha deciso, tra alleanze e tensioni. Camera e Senato hanno eletto i 4 membri del nuovo CdA Rai di loro competenza, non senza turbolenze dovute al riassetto degli equilibri di cui i nuovi consiglieri sono l’espressione. Nello specifico, il Senato ha eletto Igor De Biasio e Alessandro Di Majo come componenti del nuovo board, la Camera ha eletto Francesca Bria e Simona Agnes.