La legge di bilancio 2024 ha ridotto il canone Rai per l’anno in corso, che passa da 90 a 70 euro. Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 1/E di oggi. Ecco come procedere per poter usufruire dei nuovi costi.
Canone RAI
Canone TV abolito in Francia
Il vento di novità dalla Francia continua a soffiare. Dopo le notizie riguardanti l’imminente introduzione della rilevazione auditel anche per le piattaforme streaming, adesso nella Repubblica di Macron sale alla ribalta uno dei temi più controversi per quanto riguarda la tv pubblica, quello del canone, con un cambiamento epocale: già da quest’anno quello francese sarà cancellato.
Canone Rai fuori dalla bolletta dal 2023. Primo sì, con tanti dubbi
Canone Rai separato dalle bollette elettriche a partire dal 2023: un primo sì dalla politica è arrivato ieri. Ma non è ancora detta l’ultima parola. L’ipotesi dello scorporo – già posta all’attenzione dall’Ue – ha iniziato a prendere forma con il via libera a un ordine del giorno presentato da Maria Laura Paxia (Misto) e accolto dal governo. Nell’istanza, in particolare, si impegna l’esecutivo ad “adottare misure normative” dirette a separare la tassa radiotelevisiva dalle fatture relative al consumo elettrico, “al fine di non appesantire i costi dell’energia e non gravare ulteriormente sui consumatori che sono ormai in evidente difficoltà“. Il tutto a partire dal prossimo anno.
Rai, Fuortes: «Canone troppo basso. Faremo valutazioni costi-benefici sui canali tematici»
Mentre Oltremanica si valuta l’ipotesi di cancellare il canone per il servizio pubblico radiotelevisivo, in Italia risuona l’insistente lamentela dei vertici Rai sull’importo – ritenuto troppo basso – della gabella in questione. “E’ una risorsa incongrua“, ha ribadito stamane l’Ad Rai Carlo Fuortes, ripetendo in commissione Lavori pubblici del Senato un concetto espresso nei mesi scorsi. E’ cambiato il contesto ma non il messaggio: le casse Rai necessitano di maggiori entrate.
Canone Rai verso l’esclusione dalla bolletta elettrica. Lo chiede l’Europa
Mario Draghi ed il suo staff studiano un ritorno al passato. Sul canone Rai, il governo si appresterebbe a decretare un addio all’inclusione della tassa nella bolletta elettrica, misura introdotta dall’allora premier Matteo Renzi nel 2015. L’indicazione a recuperare il vecchio sistema di pagamento, in realtà, non arriva da Palazzo Chigi ma da Bruxelles. Ce la chiede l’Europa, insomma.
Rai: in arrivo un tesoretto da 80 milioni?
L’accordo, per il momento, sarebbe stato fissato solo con una stretta di mano. Un gesto che, sulla carta, vale all’incirca 80 milioni di euro. Un gruzzolo che la Rai si appresterebbe a ricevere grazie ad una condivisione di intenti tra l’AD Fabrizio Salini, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia. Le tre parti in causa – secondo quanto anticipa l’AdnKronos – si appresterebbero a formalizzare un patto per ‘restituire’ al servizio pubblico il 5% del canone tolto all’azienda dalla Legge di Stabilità del 2015.
Rai, ecco i programmi che coprono i costi solo con gli spot. Chi l’ha visto? svetta
I programmi Rai che possono fare a meno del canone sono pochissimi. Nel 2017, soltanto quattro. Un documento del servizio pubblico – di cui Repubblica dà notizia – svela quali trasmissioni coprivano (in quell’anno) la totalità delle loro spese grazie alla pubblicità. Tra di esse, alcune sorprese: Chi l’ha Visto? e Linea Blu rientrano infatti tra le produzioni più virtuose.