Boris Giuliano – Un Poliziotto a Palermo



19
dicembre

LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE: ANTICIPAZIONI ULTIMA PUNTATA DI MARTEDI 20 DICEMBRE 2016

La Mafia Uccide solo d'Estate - Nicola Rignanese nei panni di Boris Giuliano

Lo scorso mese di maggio il pubblico di Rai 1 si è commosso ed indignato guardando l’ottima miniserie Boris Giuliano – Un Poliziotto a Palermo, nella quale Adriano Giannini ha dato vita al Capo della Squadra Mobile di Palermo ucciso dalla Mafia nel 1979. Adesso quel momento drammatico, che ha segnato la storia del nostro paese, andrà in onda di nuovo, ma stavolta ne La Mafia Uccide solo d’Estate – La Serie, nella quale Giuliano ha il volto di Nicola Rignanese.




24
maggio

BORIS GIULIANO: UN POLIZIOTTO A PALERMO TRA DELICATEZZA ED INTENSITA’

Boris Giuliano - Un poliziotto a Palermo

La più grande e importante prerogativa di Rai Fiction resta quella di sfornare miniserie monografiche davvero particolari, capaci di raccontare al pubblico dei punti di vista nuovi su questioni già sviscerate e note, nonché parti integranti della storia del nostro paese. Ieri è stata la volta di Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo, la miniserie di cui andrà in onda questa sera la seconda puntata e al cui esordio il pubblico di Rai 1 ha riservato un 20.17% di share.


24
maggio

BORIS GIULIANO – UN POLIZIOTTO A PALERMO: ANTICIPAZIONI SECONDA ED ULTIMA PUNTATA – 24 MAGGIO 2016

Boris Giuliano - Un Poliziotto a Palermo

Un tempo presenti in maniera massiccia su Rai1, le miniserie biografiche in due puntate sono state negli anni sostituite – complice la contrazione dei budget a disposizione – da serie di media o lunga durata. Una delle poche eccezioni è rappresentata da Boris Giuliano, un poliziotto a Palermo, la fiction con protagonista Adriano Giannini in onda ieri e questa sera sulla prima rete della televisione di Stato.





23
maggio

LA VERA STORIA DI BORIS GIULIANO

Boris Giuliano

Boris Giuliano è stato un poliziotto valoroso che ha pagato con la vita il suo impegno civile e le indagini portate avanti nell’ambiente mafioso. Di lui ha avuto già modo di raccontare Pif nel suo film La mafia uccide solo d’estate, ma Rai Fiction gli dedica ora una miniserie in due puntate che vedrà nei suoi panni l’attore Adriano Giannini. Ecco dunque chi era davvero il protagonista di Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo.


23
maggio

BORIS GIULIANO – UN POLIZIOTTO A PALERMO: ADRIANO GIANNINI SU RAI1 PER RACCONTARE UN EROE

Boris Giuliano - Un poliziotto a Palermo

Il 22 maggio del 1992 Giovanni Falcone morì insieme alla moglie e a tre uomini della sua scorta in un gravissimo attentato mafioso. Oggi, a distanza di ventiquattro anni dalla strage di Capaci, la Rai ricorda con una programmazione ad hoc Falcone e tutti gli uomini di legge che sono morti per mano della mafia, incluso Giorgio Boris Giuliano, il capo della Squadra Mobile di Palermo che perse la vita il 21 luglio del 1979.





5
gennaio

PIANO RAI FICTION 2015: LUNGA SERIALITÀ E STORIE CONTEMPORANEE PER CONQUISTARE IL MERCATO INTERNAZIONALE

Vanessa Incontrada

Con 123 serate ed un ascolto medio del 21.5% di share, la fiction Rai si è confermata uno dei generi più apprezzati dal pubblico nel 2014. Anche il nuovo anno, passate le feste, si aprirà nel segno della fiction, con il ritorno di serie di successo come Un Passo dal cielo 3 e Braccialetti Rossi 2, e l’arrivo di miniserie come Ragion di Stato con Luca Argentero, e L’Angelo di Sarajevo con Beppe Fiorello, che animeranno i prime time delle prossime settimane. In Rai però l’obbiettivo è già puntato sulla prossima stagione, nella quale la tv di Stato punterà con le proprie produzioni a consolidare il successo ottenuto.

Piano Rai Fiction 2015 – Aumenta la lunga serialità

Lo scorso dicembre il Cda dell’azienda ha approvato il piano fiction per il 2015 presentato dal direttore di Rai Fiction Tinni Andreatta. Il piano, che prevede investimenti per 196 milioni di Euro (di cui 15 destinati all’animazione), tenendo conto del difficile periodo economico del nostro Paese, ha tra i suoi capisaldi il contenimento dei costi. Per ammortizzare le spese, ben l’85% della fiction in onda sarà composta da lunga serialità, mentre il restante 15% sarà composta da mini-serie e film per la tv. Una vera e propria rivoluzione se si pensa che, nel 2012, la lunga serialità contava il 65% della produzione rispetto al 35% delle miniserie. In un’intervista di alcune settimane fa rilasciata a Il Sole 24 ore, la Andreatta ha dichiarato di aver cercato di unire al contenimento delle spese, un’alta qualità e varietà dell’offerta, e di voler puntare sempre più ai mercati internazionali.

“La serialità trasforma il racconto in un grande romanzo e parla con un linguaggio d’immagini, che permette di superare il limite dell’idioma nazionale sui mercati mondiali…Grazie alla maturità dei produttori italiani, abbiamo abbassato il costo medio orario senza ridurre qualità e varietà delle produzioni… Un grande lavoro di ricerca e sviluppo, insieme alla pubblicazione on line della nostra linea editoriale, alla scelta sia di attori affermati sia di facce nuove e all’ampliamento a 28 delle società di produzione coinvolte nel Piano 2015, rispetto alle 22 del Piano precedente.”

Il prossimo anno potrebbe del resto vedere l’ingresso di nuovi produttori internazionali sul mercato italiano, come Netflix, che secondo il Direttore di RaiFiction “potrebbero metterci in difficoltà, e ai quali bisognerà contrapporre un’offerta alternativa con delle produzioni insostituibili, grazie alla loro forte identità, che siano collegate alla realtà vissuta dal pubblico.”


27
aprile

SANTI E COMMISSARI PER LA RAI: FICTION SU SANT’ANNIBALE E IL COMMISSARIO BLUME IN ARRIVO

I Cani di Roma - Sant'Annibale Maria di Francia

Update del 2 maggio 2013 – Riceviamo e pubblichiamo da Ocean Productions: Con riferimento alla notizia da voi pubblicata il 27 aprile 2013 circa la presunta realizzazione della fiction Il Commissario Blume, vi comunichiamo che, al momento, non è in corso di sviluppo alcuna fiction tratta dal romanzo di Conor Fitzegerald “I cani di Roma” da parte della nostra società in quanto la trattativa dei relativi diritti non è ancora stata conclusa.

Forte dei risultati ottenuti sul fronte della fiction, la Rai continua a preparare nuove serie tv. Se il piano per il 2013 è già noto, altre fiction sono in fase di lavorazione. Tra le case di produzione più attive in questo momento vi è senza dubbio la Ocean Productions, presto sul set del film tv A testa alta, dedicato ai Martiri di Fiesole, ed al lavoro per la realizzazione de La Squadra dei Giusti – La storia di Boris Giuliano, miniserie sul Capo della squadra mobile di Palermo, ucciso per mano della mafia nel 1979.

La casa di produzione di Sergio Giussani è però impegnata anche su altri progetti. Come rivelato da APT – Associazione Produttori Televisivi, la Ocean Productions sta, infatti, preparando sempre per la Rai una fiction dal titolo Il Padre degli orfani. La miniserie in due puntate sarà incentrata sulla figura di Sant’Annibale Maria di Francia, il sacerdote italiano, proclamato Santo da Papa Giovanni Paolo II nel 2004, che fu il fondatore delle congregazioni dei Rogazionisti del Cuore di Gesù e delle figlie del Divino Zelo. Di nobile famiglia Messinese, Sant’Annibale rinunciò a tutti i beni e trascorse molto tempo nel degradato quartiere Avignone aiutando poveri e malati.

Oltre alla biografia di stampo religioso, cavalcando i più collaudati filoni televisivi, arriverà sugli schermi Rai anche un nuovo commissario, protagonista della miniserie I Cani di Roma – I Casi del Commissario Blume. La fiction sarà tratta dall’omonimo romanzo dell’inglese Conor Fitzgerald. Protagonista delle avventure capitoline è il commissario Alec Blume, americano d’origine e romano d’adozione, impegnato ad indagare sul delitto di una parlamentare dell’opposizione. Un percorso non facile, in cui la ricerca della verità dovrà fare i conti con le pressioni da parte dei diretti superiori e dei palazzi del potere.


27
aprile

LA SQUADRA DEI GIUSTI: UNA MINISERIE RAI RACCONTERA’ LA LOTTA ALLA MAFIA DI BORIS GIULIANO

Boris Giuliano

Il direttore di RaiFiction Eleonora Andreatta è stata da subito molto chiara. Sotto la sua direzione la fiction della tv di Stato racconterà il Paese nel bene e nel male. I temi, le storie, i linguaggi, dovranno essere molteplici e differenziati. Si privilegerà la narrazione della contemporaneità, ma ci sarà anche spazio per la rappresentazione dell’Italia attraverso la figura di importanti personaggi del passato. Personalità della nostra società i cui valori possano essere riconosciuti e condivisi dal pubblico. E così, insieme alle miniserie incentrate sulla vita di Giorgio Ambrosoli (qui le info), del Maestro Alberto Manzi (qui le info), di Gianni Maddoloni (qui le info), e di Don Diana, arriva anche una fiction su Boris Giuliano.

Il poliziotto, capo della Squadra Mobile di Palermo, ucciso nel 1979 dal mafioso Leoluca Bagarella, dopo aver per anni condotto con metodi innovativi e determinazione un’autentica lotta contro la mafia, sarà raccontato in La Squadra dei giusti – La storia di Boris Giuliano, miniserie in due puntate realizzata dalla Ocean Productions.

La squadra dei giusti che dà il titolo alla fiction, il cui cast è ancora in fase di definizione, è quella che negli anni 70 comprendeva, insieme a Giuliano, una cerchia di giovani funzionari che la pensavano come lui. Uomini testardi, spesso e volentieri isolati dallo Stato, decisi a combattere la mafia con tutte le proprie forze. Una rivoluzione, la loro, che non tardò a dare dei risultati. Fu, infatti, Giuliano a individuare nei rapporti tra la mafia siciliana e quella americana uno dei pilastri di cosa nostra, costruendo un solido rapporto di collaborazione con l’FBI.