Domani sera alle 21,10 su Rai1 andrà in onda la seconda ed ultima parte della miniserie Anna Karenina, la coproduzione a marchio Lux Vide, con protagonista Vittoria Puccini nei panni dell’eroina nata dalla penna di Lev Tolstoj. Nel secondo appuntamento, Vronskji (Santiago Cabrera), che ha sedotto Anna quasi per sfida, è ora soggiogato da un amore più grande di lui, che non ha mai conosciuto e per il quale è stato disposto a rinunciare a tutto: la carriera militare, l’onore in società, le ricchezze della famiglia.
Anche dopo la nascita della piccola Annuska avuta da Vronskji che le stava per costare la vita, Anna vive braccata dalla nostalgia di un altrove e di una perfezione che non riesce mai a toccare veramente e che lo stesso Vronskji non riesce a colmare. E in questo inseguimento si consuma il suo amore travolgente e la sua tragedia. Superata l’opposizione del marito e apparentemente ottenuto tutto ciò per cui ha lottato, Anna rifiuta il divorzio e resta disperata, in preda ai sensi di colpa e alla gelosia immotivata e sempre più ossessiva nei confronti di Vronskij.
Kitty, intanto, trova il coraggio di riannodare la storia con Levin e di sposarlo, anche grazie agli incoraggiamenti di Dolly. Nella quiete accesa del quotidiano i due sposi scoprono il vero amore e, soprattutto nell’assistenza al morente Nikolaj (il fratello maggiore di Levin), comprendono di essere davvero una famiglia. Levin, dopo aver superato le illusioni ideologiche positiviste, si converte infine al cristianesimo attraverso l’esempio della fede semplice di Kitty.