Angelino Alfano



21
maggio

Gazebo, Alfano denuncia Zoro e gli autori: «Campagna diffamatoria durata anni»

Angelino Alfano

Il Ministro degli Esteri ha dichiarato ‘guerra’. E altro che Isis: il bersaglio della sua reazione è Gazebo, il programma di Rai3 condotto da Zoro. Dopo l’ultima puntata stagionale (andata in onda lo scorso 19 maggio), Angelino Alfano ha annunciato una querela per diffamazione, in sede civile e penale, contro gli autori e conduttori della trasmissione lamentando una “campagna diffamatoria durata anni”. Lo annuncia una nota di Alternativa Popolare, il partito presieduto dal politico siciliano.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,




13
dicembre

LA7, MENTANA SHOW CON DI BATTISTA: “BEVA UNO SPRITZ CON CELATA”. POI LA BATOSTA AD ALFANO

Maratona Mentana, Di Battista

La maratona di Enrico Mentana è come il Natale: quando arriva, arriva. E in questi giorni di concitati aggiornamenti politici, è spesso capitato che il direttore del TgLa7 arrivasse in onda senza troppo preavviso. E’ accaduto anche ieri, quando il giornalista ha seguito in diretta l’avvio ufficiale del governo Gentiloni. Un rituale piuttosto formale, che tuttavia il maratoneta della notizia è riuscito a inframmezzare con battute e fuori programma.


30
novembre

RAI1, SPECIALE REFERENDUM: BERLUSCONI E SALVINI VS RENZI E ALFANO. DUELLO FINALE DA VESPA

Speciale Referendum, Bruno Vespa

Parterre de rois. A cinque giorni dal voto per il Referendum Costituzionale, Bruno Vespa cala il poker d’assi e raduna in prima serata su Rai1 le figure più influenti dell’attualità politica italiana. Nel corso dello Speciale Referendum in onda stasera – 30 novembre – il giornalista ospiterà infatti il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dell’interno Angelino Alfano (sostenitori del Sì), a confronto con Silvio Berlusconi, Presidente di Forza Italia e col segretario della Lega Nord Matteo Salvini, entrambi schierati per il No.





12
dicembre

EFFETTO RENZI: VOLTI NUOVI NEI TALK SHOW. CAMBIAMENTO O SOLO UN BLUFF?

Porta a Porta

Una “rottamazione” del tutto involontaria, Matteo Renzi l’ha compiuta. Con la sua elezione a segretario del Pd, il sindaco di Firenze ha infatti costretto il piccolo schermo ad archiviare (almeno in apparenza) la consueta nomenclatura parlamentare e a confrontarsi con una generazione di politici ormai più che esordiente. Angelino Alfano, Matteo Salvini, il premier Enrico Letta, Giorgia Meloni e lo stesso Renzi: non è chiaro se si tratti del nuovo che avanza o di un avanzo del vecchio, ma i nomi citati hanno tutti meno di 50 anni. Un cambiamento – perlomeno anagrafico – è avvenuto, e la tv ha recepito il segnale.

Porta a Porta: la carica dei quarantenni

Lo dimostrano alcune scelte emblematiche effettuate dai principali programmi d’approfondimento attualmente in onda. La più significativa è stata quella di Porta a Porta, da sempre considerato il più istituzionale dei talk show. Martedì scorso, 10 dicembre, la trasmissione di Bruno Vespa ha convocato un parterre di ospiti composto Annagrazia Calabria (Forza Italia), Dario Nardella (Pd), Barbara Saltamartini (Nuovo Centrodestra), Andrea Scanzi e Tommaso Labate. Tutte personalità giovani, scelte dal programma di Rai1 per commentare “la carica dei quarantenni” in politica, come è stata definita.

Santoro amarcord: stasera ospite Brunetta

Per una sera, a Porta a Porta non si sono visti i soliti Gasparri, Finocchiaro e Quagliariello: una scelta di scaletta ma, soprattutto, un segno dei tempi. Allo svecchiamento degli ospiti hanno contribuito anche Ballarò, La Gabbia di Gianluigi Paragone e Virus di Nicola Porro (in onda ieri, eccezionalmente in seconda serata). Il talk show di Rai2, tuttavia, è ricorso ad un Roberto Formigoni d’annata per scaldare il dibattito. Notiamo però come non tutti abbiano scelto la strategia del rinnovamento: stasera, ad esempio, Michele Santoro ospiterà Renato Brunetta a Servizio Pubblico. Un grande classico.


19
marzo

LUCIA ANNUNZIATA CONTRO ALFANO: “SIETE IMPRESENTABILI”. INTERVENGONO GUBITOSI E VIANELLO

Lucia Annunziata, Angelino Alfano

Servizio pubblico, opinioni private: Lucia Annunziata ci ricasca. Domenica scorsa la conduttrice di In mezz’ora si è lasciata prendere la mano – diciamo così – e in diretta tv ha ‘attaccato’ il segretario del Pdl Angelino Alfano, che stava intervistando. “Voi siete impresentabili” ha detto, riferendosi alla possibilità che il centrodestra candidi un suo esponente al Quirinale. Di lì a poco la giornalista avrebbe raddrizzato il tiro della sua invettiva dal retrogusto politico: “Mi scuso per il mio giudizio franco, ma confermo la mia opinione in merito“. Troppo tardi, la polemica era ormai scoppiata.

Da quale titolarità di cattedra etica dà degli impresentabili a chi prende i voti di milioni di italiani?” si era difeso su Rai3 Alfano, supportato a stretto giro dalle reazioni indignate dei suoi colleghi di partito. La querelle ha tenuto banco anche nella giornata di ieri, forse creando qualche imbarazzo ai piani alti di Viale Mazzini: anche il Direttore Generale Luigi Gubitosi, infatti, è intervenuto sulla vicenda, gettando acqua sul fuoco e tirando le orecchie alla temeraria Lucy.

Mi dispiace molto per l’episodio della trasmissione ‘In ½ ora’. Sono cose che non dovrebbero accadere a nessun conduttore e stupisce che sia successo ad una giornalista esperta come Lucia Annunziata. Fatte salve tutte le opinioni, nei programmi Rai nessuno deve sentirsi insultato o ospite sgradito. Anche a nome della Presidente Tarantola esprimo rammarico per quanto accaduto” ha dichiarato il DG in una nota.





17
luglio

QUINTA COLONNA: ANGELINO ALFANO E LA VIOLENZA SULLE DONNE AL CENTRO DELLA PUNTATA DI STASERA

Angelino Alfano

Dopo la discussa intervista a Francesco Schettino, questa settimana Quinta colonna prosegue il suo racconto giornalistico ospitando la testimonianza di un altro comandante alle prese con manovre rischiose ed ‘inchini’: Angelino Alfano. Stasera il segretario del Pdl interverrà nel corso del programma di Canale5 per parlare della burrascosa attualità politica, della convivenza con il governo tecnico e della possibilità che Silvio Berlusconi torni a bordo, al timone del centrodestra.

La trasmissione condotta da Salvo Sottile approfondirà alcuni argomenti che tengono banco sulle prime pagine dei giornali, a cominciare dalle strategie dei partiti in vista delle prossime elezioni. Mentre il Pd si incaglia discutendo di nozze gay, il Pdl pensa ad una nuova proposta che potrebbe vedere il Cavaliere come protagonista e si divide sulle invocate dimissioni di Nicole Minetti. Alfano dirà la sua, e così la rete ammiraglia di Mediaset porterà nuovamente in prime time l’analisi politica. Quinta Colonna, poi, parlerà anche di cronaca nera e di violenza sulle donne.

Il programma di Canale5, in particolare, tratterà questo tema partendo dalla vicenda della studentessa dell’Aquila violentata fuori da una discoteca lo scorso inverno. La trasmissione a cura di Siria Magri questa settimana si occuperà ancora una volta dei lavoratori “esodati” e racconterà la storia di una coppia che, dopo 10 tentativi non andati a buon fine in Italia, ha deciso di recarsi a Praga  per sottoporsi a fecondazione eterologa con ovodonazione.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,