Aiazzone



23
marzo

CASO AIAZZONE, LE IENE MORDONO ANCHE I ‘FURBETTI DEL COMODINO’. APERTA INDAGINE PER TRUFFA

Le Iene: caso Aiazzone

Il mobilificio con gli scheletri nell’armadio fa scandalo, così finisce in tv e poi dritto in Procura. Sconti à gogo, pagamenti agevolati senza interessi, offerte mirabolanti, cinque anni a tasso zero signoramia: “provare per credere!“. Dopo anni di chiusura, l’azienda di arredamenti Aiazzone era tornata sul mercato attraverso un’imponente campagna di spot pubblicitari. Rassicurate dall’apparente solidità di quel marchio, migliaia di persone avevano effettuato acquisti e versato caparre in attesa della consegna. Ma col passare dei mesi la mobilia ordinata non si vedeva nemmeno col binocolo e la faccenda assumeva sempre più i contorni della truffa. Che Aiazzone stesse prendendo per il comò i suoi clienti? Il programma di Italia1 Le Iene si è occupato del caso, portandone alla luce i retroscena.

L’inviato della trasmissione, Mauro Casciari, ha raccolto la testimonianza di alcune famiglie che, in attesa di ricevere la merce già acquistata, sono state costrette ad abitare case rimaste spoglie e ad arrangiarsi con fornellini da campeggio, appendiabiti, materassi e frigoriferi improvvisati. “Aiazzone incassava il malloppo, cioè tutti i soldi dei clienti, non pagava fornitori e dipendenti perchè ovviamente anche noi abbiamo sofferto” ha rivelato ai microfoni delle Iene un impiegato del noto mobilificio. Così anche le rischieste di risarcimento cadevano nel vuoto, dopo essere state rimbalzate da un muro di scuse e motivazioni pretestuose. Inutile quindi rincorrere Gian Mauro Borsano e Renato Semeraro (responsabili del gruppo B&S a cui apparteneva il gruppo Aiazzone, rilevato poi dalla società Panmedia, ndDM) per chiedere loro spiegazioni davanti alle telecamere. In questi giorni i “furbetti del comodino“, come sono già stati soprannominati, non hanno intenzione di parlare.

Le Iene hanno così portato nuovamente all’attenzione del pubblico su un caso che ha coinvolto migliaia di famiglie incappate in quella che ormai pare a tutti gli effetti una fregatura senza agevolazioni. Altro che tasso zero. Meritoria dunque l’attenzione riservata al disagio di tanti consumatori da tempo sul piede di guerra contro Aiazzone. Alcuni di loro hanno depositato delle querele in Procura a Torino ed i magistrati hanno aperto un fascicolo d’indagine, chiedendo l’intervento del  Tribunale Fallimentare. Ancora una volta il programma di Italia1 ‘asseconda’ la Giustizia o addirittura la anticipa, come invece era accaduto con il caso di Adelaide Ciotola. In quell’occasione, allertate da una segnalazione anomima, le Iene avevano sollevato alcuni sospetti sulla vicenda, inducendo la Procura di Napoli ad aprire un’inchiesta conclusasi con l’arresto di Luisa Pollaro, madre della bambina (maggiori info qui).




10
settembre

DM LIVE24: 10 SETTEMBRE 2009

DM Live24: 10 Settembre 2009 

>>> Appuntamenti LIVE del giorno

Dalle 18.55 seguiremo LIVE il daytime di XFactor

Dalle 21.00 seguiremo LIVE la premiere di XFactor in un apposito post.

>>> Dal Diario di ieri…

  • Aiazzone è tornato

MetaMorph ha scritto alle 15:57

Torna alla carica… il mobilificio Aiazzone. I nuovi spot (per ovvi motivi senza Guido Angeli) erano in onda su Raidue in mezzo alle rubriche del TG2. Lo slogan? Aiazzone è tornato… provare per credere!

  • Bislaccate quotidiane

Davide Maggio ha scritto alle 18:38

La Bislacca ai genitori di Rocco Pietrantonio in collegamento da Valenzano (BA): “Mi promettete di venire qui da me a Roma la settimana prossima?”. In sottofondo: “sei a Millano”. La Bislacca: “dove sto? Ah sono a Milano”.

  • XFactor3: i finalisti della categoria Gruppi

Andrea Landi (aka Sanjai) ha scritto alle 19:19

HORRIBLE PORNO STUNTMEN
LUANA BIZ
YAVANNAH
A&K

Per riassunto e commenti del daytime di ieri (Boot Camp/Morgan) clicca qui