Intrattenimento


10
novembre

EMANUELE FILIBERTO, IL PRINCIPE E’ RACCOMANDATO?

Emanuele Filiberto di Savoia (Domenica Cinque)

Il principe è “raccomandato”. Nessun insulto di sorta nè invettiva contro il “povero” Emanuele Filiberto erede Savoia, ma un semplice gioco di parole per anticiparvi l’ennesimo programma a cui è stato accostato il suo nome regale. Pare infatti che il Principe sarà la nuova spalla di Pupo nella conduzione della prossima edizione de I Raccomandati di Raiuno.

La messa in onda della trasmissione è ancora da definire (probabilmente il “solito” venerdì sera) così come manca ancora la firma ufficiale del contratto, in compenso si allunga la lista di programmi ai quali il principe dovrebbe prender parte, conteso com’è dopo la sua vittoria a “Ballando con le stelle“.

Nemmeno Cristina Chiabotto e Hoara Borselli erano riuscite così bene nell’intento di capitalizzare la vittoria dello show della Carlucci. Filiberto è riuscito “a fare il prezzemolo” in tutte le minestre possibili, del resto… “anche i nobili tengono famiglia”.




9
novembre

IL FILMACCIO: LA COMMEDIA SEXY ALL’ITALIANA TORNA A RIVIVERE SU COMEDY CENTRAL (IMMAGINI IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA)

Il Filmaccio

Gloria Guida, Barbara Bouchet, Carmen Russo, Lilli Carati…vieni a spiarle dal buco della serratura tutte le settimane insieme ai Turbolenti e alla sensualissima Michelle Ferrari!

Così reciterà il promo de “Il Filmaccio“, un nuovo appuntamento dedicato alle bellissime della commedia sexy anni ‘80. Dal 22 novembre, ogni domenica sera alle ore 23, Comedy Central  presenta il meglio delle commedie sexy all’italiana: le storie più assurde raccontate dai registi più atroci, le situazioni più imbarazzanti con gli attori più improbabili, le scene più tragicamente sensuali con le dive che hanno turbato un’intera generazione! 

Per far entrare gli spettatori nel clima, ogni film verrà introdotto dal quartetto comico I Turbolenti (Enzo Polidoro, Gianluca Impastato, Gianluca Fubelli e Stefano Vigogna) , conosciuti al grande pubblico per la partecipazione a Colorado e Guida al campionato, che ricreeranno in studio, tutti i clichè di questo genere che ha segnato un’epoca nell’immaginario sessuale collettivo.

Ma i ragazzi non saranno soli nel buio del loro salotto: la sexy star Michelle Ferrari (nota per la sua somiglianza con Michelle Hunziker) ogni volta alzerà la temperatura della serata con la sua presenza provocante, apparendo, tra l’altro, senza veli proprio come le star durante il programma come testimoniano le foto che DM pubblica in anteprima esclusiva.

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9
novembre

GRAZIE A CHI?

Grazie a Tutti (Gianni Morandi, Alessandra Amoroso)

Mai telepromozione fu più adeguata. Parlo di quella dei materassi Dorelan che hanno pensato bene di sponsorizzare il “nuovo” show della domenica di Raiuno con una lungimiranza quasi profetica, degna di Nostradamus. Proprio un materasso, infatti, è ciò che serve durante la visione di Grazie a Tutti.

Prendi uno studio televisivo, preferibilmente il mitico Delle Vittorie in Roma, affidati ad una scenografia decisamente minimal, aggiungi una suggestiva fotografia e metti al centro del palco uno dei mostri sacri dello spettacolo italiano. Questa è, secondo Ballandi, la formula migliore per mettere in piedi uno show degno di questo nome; e l’intuizione è senza dubbio la migliore. Ma da un po’ di tempo a questa parte, i mostri sacri di turno dell’italico showbiz cedono piano piano il passo alle cariatidi, seppur celeberrime, del panorama catodico nostrano. E poco importa che le cariatidi sappiano intrattenere, presentare o condurre, basta che a calcare il palco ci siano dei nomi di richiamo che risveglino la suggestione amarcord dei bei tempi che furono e il gioco sarebbe fatto.

Questa volta è stato il turno, l’ennesimo, di Gianni Morandi, quello che, per intenderci, era dovuto ricorrere ad uno smutandato monologo per poter contrastare le buste di Maria De Filippi ed essere… Uno di noi! Fortunatamente c’era Alessandra Amoroso ma se qualcuno ha pensato che potesse trattarsi di una transizione, che tanto va di moda, tra il vecchio e il nuovo, credo debba ricredersi. Grazie a Tutti è uno show banale, lento e soprattutto privo di qualunque contenuto ma condito da ottima musica.





8
novembre

GRAZIE A TUTTI: GIANNI MORANDI E ALESSANDRA AMOROSO ALLA RICERCA DEL TARGET PERDUTO.

Grazie a Tutti, Gianni Morandi e Alessandra Amoroso

Dopo i flop di Clerici e Salemme, Raiuno ci riprova. E lo fa in grande stile. Parte stasera alle 21.30 il nuovo show di Gianni Morandi, Grazie a tutti, un varietà che si preannuncia ricco di novità, a partire da una new entry “scippata” alla concorrenza”: Alessandra Amoroso. La giovane cantante, figlia degli Amici di Maria dei Miracoli, trasloca così sulla tv di Stato, nella speranza che almeno qualcuno dei suoi giovani fan si decida a cambiare canale, sintonizzandosi sulla prima rete della TV di Stato che non spicca per giovani all’ascolto.

Questa sembra essere la scommessa di Morandi che, conscio dei flop delle trasmissioni dei colleghi altrettando celebri, punta sugli idoli dei giovani, recuperando quel target tanto prezioso che la tv pubblica ha gradualmente perso nel corso degli anni. E cosa fare di meglio se non ‘strappare’ ai talent show i suoi stessi protagonisti?

D’altro canto Morandi conosce fin troppo bene i meccanismi televisivi e ha dimostrato in più di un’occasione di saperli utilizzare. Chi non ricorda, ad esempio, quando in uno dei suoi ultimi programmi, destinato a scontrarsi con l’inossidabile C’è Posta Per Te della De Filippi, Morandi si mise letteralmente in mutande, per “dimostrare quei meccanismi fondamentali della macchinetta dell’auditel”? Non a caso l’evento registrò un picco notevole di share, seppur non sufficiente a battere l’inarrestabile forza di Maria. Cosa fare di meglio allora se non rubare a Maria chi è di Maria? Sperando tra l’altro, come si mormora da tempo, in una (seconda) celebre ospitata della De Filippi sulla tv pubblica, dopo quella dello scorso febbraio a Sanremo.


8
novembre

GLOB: BERTOLINO CERCA MUSICISTI PER CANTARGLIELE AL PREMIER

Glob, una canzone per Papi

Trova un inno per Silvio: è questa l’ultima provocazione di Enrico Bertolino, che direttamente da Glob lancia la sfida a tutti i musicisti italici per donare un motivetto che possa celebrare le doti morali, fisiche (il conduttore azzarda a dire anche morfologiche) del miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni. Ovvio che in realtà sia tutto un teatrino satirico dove arrivano solo brani irriverenti che mettono in note tutta la bagarre degli ultimi mesi.

Dopo Menomale che Silvio c’è e La pace può, e i relativi controcanti parodici Io sto male se Silvio c’è e una riedizione molto estrema di Bocca di rosa di De Andrè, non si poteva non cavalcare questa onda creativa made in Italy. Lo spunto divertente della seconda serata di Raitre non fa altro che portare alla ribalta tutta una realtà sommersa di band di provincia che esprimono a loro modo il loro punto di vista sulla bizzarra contemporaneità, tra slang di quartiere e coreografie funky o hip pop.

E’ il caso ad esempio dell’ultima puntata che ha dato spazio a un gustosissimo rap di una band siciliana, i Tafano Broders, autori di una vera e propria saga sulle avventure di quello che Antonio Ricci ha definito ormai da anni il Cavaliere Mascarato. Il titolo del brano che Bertolino ha proposto, hit della Summer “Compilescion” del gruppo, è già eloquente: Papi, un motivetto che entra nelle orecchie immediatamente, una chicca gestita molto bene anche a livello di montaggio di videoclip che vale la pena non lasciare nel silenzio delle seconde serate televisive.





6
novembre

SCHERZI.TV: CON FRANK MATANO, LAMENTECONTORTA, L’INVASIONE DELLE WEB-STAR ARRIVA SU SKYUNO

LAMENTECONCORTA FRANK MATANO SKYUNO SKY SCHERZI.TV

Con lo sbarco di un video di Laura Scimone a Quelli che il Calcio, potremmo dire che è ormai ufficiale quanto avevamo quasi profetizzato in seguito all’ospitata di Rosaria Mannino a C’è Posta per Te: i fenomeni del web piacciono così tanto da non poter essere ignorati dalla tv.

E’ il caso di Francesco “Frank” Matano, in arte “Lamentecontorta“, che grazie ai suoi scherzi telefonici filmati e caricati su youtube, è arrivato a farsi notare prima dalle Iene, e poi, come vi avevamo anticipato, dalla piattaforma satellitare di Sky. Il ventenne ha dalla sua una faccia che buca lo schermo, una simpatia che ha già conquistato moltissimi fans sia su youtube che su facebook, e un’intraprendenza notevole, che lo ha portato a comparire prima su Italia1 come Iena, poi a Scalo76, ospite di Francesco Facchinetti, e adesso su Skyuno, dove esordisce con un programma tutto dedicato ai suoi scherzi. Il giovane italo-americano conquista così un primo spazio tutto suo nel piccolo schermo, anche se, è innegabile, le potenzialità per progetti più ampi sono notevoli.

In attesa che il programma cominci con una sua programmazione regolare, Skyuno ha deciso di far conoscere Francesco al grande pubblico, e di “testare il terreno” con delle pillole promozionali; in onda da lunedì, infatti, vedremo a rotazione degli spezzoni di alcuni suoi scherzi telefonici, con relative reazioni delle malcapitate vittime, che serviranno a creare l’attesa per il nuovo prodotto che, c’è da scometterci, piacerà molto al popolo della rete. E proprio gli internauti non hanno mancato di dare il proprio appoggio alla nuova avventura de “Lamentecontorta“, che si chiamerà (molto banalmente) Scherzi.Tv.


6
novembre

TUTTI A L’ONDHON CON CICCIO BENZINA (VIDEO)

Grande Fratello 10 - L'ondhon e Ciccio Benzina

Ciccio Benzina e il suo vizietto quello di toccare le pudenda della morosa,  improbabili aspiranti imprenditori che dicono di voler entrare nel mondo del commercialismo anziché nel commercio, estrosi viaggiatori d’oltreceano che si autodefiniscono turisti incontinentali, cittadini italiani che oltre a non conoscere nemmeno il nome del presidente degli Usa non sanno distinguere Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio, ammesso che abbiano per caso sentito il loro cognome in tv. Mai dire Grande Fratello dimostra come capita persino che Piersilvio Berlusconi venga spacciato per abitante del Quirinale. Roba da non credere, realtà drammaticamente vera.

Per assurdo, a tener banco nella prima puntata dello show della Gialappa’s sono stati proprio i mancati concorrenti con i loro equivoci discorsi da brivido, gli strafalcioni che i linguisti definiscono malapropismi e, cosa peggiore di tutte, quel retrogusto di soddisfazione per aver dimostrato di essere gente che ce l’ ha fatta nella vita pur non avendo gli strumenti di conoscenza più elementari: è questo ciò che emerge dalla galleria di personaggi, giustamente derisi dalla Gialappa. Ricusatori di virtute e canoscenza, gli aspiranti gieffini sembrano autorevolissime espressioni della piaga dell’analfabetismo di ritorno che serpeggia tra le strade italiane.

Magari fosse l’ennesima finzione per creare shock emotivo in chi guarda la tv, saremmo tutti più felici. Questi casting superaffollati invece diventano un termometro spietato dello stagno in cui sguazza l’italiano medio. Altro che referendum e lodi vari: c’è una parte del paese che ignora l’abc della vita pubblica, nonostante ormai i media siano penetrati profondamente nella maggior parte delle case. Il quadro è inquietante. Disastri linguistici a parte, molti di questi esclusi eccellenti dimostrano una totale e preoccupante alienazione, con i mille risvolti che questo comporta nelle speranze di crescita di un paese.


5
novembre

BOOM! TORNA BRAVO BRAVISSIMO

Bravo Bravissimo

Solo qualche mese fa l’avevamo auspicato (leggi qui). L’ondata di piccoli “marmocchi” pronta ad invadere i palinsesti nostrani non poteva e non doveva lasciare indifferenti chi, per primo, si era cimentato in un baby-show. E così è stato. Siamo, infatti, lieti di potervi anticipare che Bravo Bravissimo, capostipite dei baby talent, è pronto a tornare, dopo sette anni di assenza, sulle reti Mediaset.

A poche settimane dalla morte del volto storico del programma, Mike Bongiorno, Mediaset e Bongiorno Production hanno deciso di rispolverare uno tra i cavalli di battaglia del compianto conduttore. Un programma, Bravo Bravissimo, che Mike avrebbe riproposto volentieri, se solo Mediaset glielo avesse chiesto. E invece, complice l’imperversare dei bambini in tv, non ultimo lo straordinario successo di Chi ha incastrato Peter Pan, si è dovuta attendere la scomparsa del conduttore affinchè i vertici di Cologno Monzese si decidessero a riproporre il programma in grande stile.

Lecito è, ora, chiedersi chi sarà il sostituto del grande Mike. L’indiziato numero uno sembra essere Gerry Scotti, che pur respingendo al mittente l’appellativo di erede di Mike,  si era così espresso a Tg Com dopo la scomparsa del re del quiz: “Se la famiglia – che detiene i diritti di tutte le trasmissioni di Mike - darà il consenso definitivo farò una decina di puntate celebrative”.  (Per  maggiori info clicca qui).