Definirlo un documentario sulle guerre mondiali sarebbe forse improprio. World Wars – Il Mondo in guerra (da giovedì 3 luglio alle 21.00 su History – canale 407 di Sky) preferisce al racconto degli eventi bellici in sè quello delle personalità storiche del secolo scorso che sono state condizionate e hanno condizionato gli anni compresi tra il 1914 e il 1945. La tesi avvalorata dal doc, come spiegato da Sherin Salvetti – Managing Director di A+E Networks Italia -, sostiene che “prima e seconda guerra mondiale siano un unico grande conflitto. Nella prima guerra mondiale ci sono tutti i germi che porteranno al secondo conflitto”.
World Wars: cosa vedremo
Realizzato in occasione del centenario della prima guerra mondiale, World Wars parte dai campi di battaglia della Marna, dell’Isonzo o della Galizia, puntando i riflettori su coloro che parteciparono al conflitto e che, condizionati dalla guerra, avrebbero poi caratterizzato gli avvenimenti successivi. Vedremo Benito Mussolini arruolarsi tra i bersaglieri, Winston Churchill partecipare agli scontri sul fronte occidentale o Charles De Gaulle finire prigioniero dei tedeschi.
Racconterà successivamente l’avvento del fascismo, l’ascesa politica del reduce Adolf Hitler e l’elezione di Franklin Delano Roosevelt alla Presidenza degli Stati Uniti. La parte finale della serie sarà dedicata alla Seconda Guerra Mondiale e, soprattutto, a chi l’ha voluta e combattuta in prima persona. Tra questi anche il primo ministro giapponese Hideki Tojo e i generali Douglas MacArthur e George Patton, che avevano combattuto entrambi durante la Prima Guerra Mondiale.