Fiction


14
gennaio

SOLO PER AMORE: ANTICIPAZIONI TERZA PUNTATA – 18 GENNAIO 2015

Solo per Amore

3.686.000 spettatori e il 14,06% di share: sono questi i numeri ottenuti dalla prima puntata di Solo per Amore, la nuova fiction a marchio Endemol in onda da mercoledì scorso su Canale5. Tallonata dall’ennesima replica di Che Dio ci Aiuti 2, e dall’immarcescibile Federica Sciarelli con il suo Chi l’ha visto?, la serie con protagonisti Antonia Liskova, Valentina Cervi e Kaspar Capparoni non sembra aver entusiasmato troppo il pubblico. Del resto la formula del family noir il regista Raffaele Mertes l’aveva già ampiamente sperimentata in serie come Un Amore e una Vendetta e nelle prime due stagioni de Le Tre Rose di Eva.

Se poi vi si aggiunge la presenza nel cast di numerosi volti già visti nelle fiction sopra citate, sceneggiatura e dialoghi sin troppo prevedibili, è facile immaginare come alla visione di un’ennesima serie ricca di misteri e colpi di scena, molti spettatori abbiano avuto l’impressione di avere a che fare con un vero e proprio déjà vu. Per tentare di catturare il pubblico, la rete ammiraglia Mediaset è corsa subito ai ripari e, così, domenica scorsa mentre i tanti spettatori de Il Segreto seguivano l’atteso salvataggio di Gonzalo ad opera di Maria, ecco spuntare all’improvviso, in seconda serata, la replica di Solo per Amore. Chissà che la seconda puntata, in onda su Canale5, non abbia beneficiato di questo inatteso passaggio, programmato nella speranza di conquistare qualche spettatore in più.

Ad essere fiduciosa della riuscita della serie – e non potrebbe essere altrimenti – è la protagonista principale, ovvero Antonia Liskova. L’attrice slovacca, tornata sugli schermi di Canale5 a distanza di 5 anni dal dimenticabilissimo film tv Occhio a quei due, con protagonisti Greggio e Iacchetti, in un’intervista rilasciata al settimanale Io Donna, si dichiara fiduciosa della buona riuscita di Solo per Amore:

“Dico la verità, dopo che ho fatto teatro non mi spaventa più nulla. Quella sì che è adrenalina pura, stai sul palco, hai il pubblico a pochi metri e tutti gli occhi puntati addosso. L’esperienza live elettrizza. In questo caso, ovviamente, spero di avere fatto un buon lavoro, ma sono fiduciosa: il cast era affiatato e la trama è ben scritta.”

Sul set di Solo per Amore, la Liskova ha potuto contare sulla presenza del collega Massimo Poggio, con cui aveva in passato già lavorato nel film tv Troppo Amore, della serie Mai per Amore.




14
gennaio

UN PASSO DAL CIELO 3: IL CARISMA DI TERENCE TIENE IN PIEDI IL GIOCO

Un Passo dal Cielo - Terence Hill

Un Passo dal Cielo - Terence Hill

Squadra vince non si cambia (o quasi). Questo il motto per la terza stagione di Un passo dal cielo, che serve la stessa ricetta già messa a punto negli anni precedenti, ma senza stancare. I bei paesaggi e le storie a metà tra il giallo e l’avventura riescono ancora a fare una straordinaria presa sul pubblico, con la complicità indispensabile del carisma di Terence Hill.

Un Passo dal Cielo 3: qualche new entry ma nessun cambiamento

La storia riprende proprio dove era finita la seconda stagione. La guardia forestale Pietro ha appena salvato Natasha dal brutto giro di prostituzione in cui era finita, ma ora a lei hanno rapito il figlioletto. Ecco quindi che si presenta una nuova impresa, legata come sempre anche alle indagini del commissario napoletano Nappi. Rispetto a Don Matteo, sempre più noioso e ripetitivo, Un passo dal cielo offre a Terence Hill la possibilità di essere più in sintonia con i personaggi del suo passato cinematografico: il suo Pietro è un uomo duro che, udite udite, nell’ultima puntata ha addirittura avuto un breve scontro con il cattivo di turno.

Enrico Ianniello (il vicequestore Nappi) è inoltre un ottimo coprotagonista, molto più svelto e pronto alla battuta dei vari comprimari che si sono avvicendati in Don Matteo, capace di reggere la scena anche da solo e interprete di molti duetti divertenti (come quello che apre la puntata, prima ancora della sigla) con il suo sottoposto Gianmarco Pozzoli. Poco importa se la sua storia risente (e risentirà) dell’abbandono di Gaia Bermani Amaral, sostituita dalla bella ma insignificante Rocio Munoz Morales (che ci ‘delizierà’ anche a Sanremo, info qui), perchè in fondo il suo scopo è quello di offrire una piacevole alternativa comedy alla drammatica trama principale.


12
gennaio

RAGION DI STATO: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA

Ragion di Stato

Al suo insediamento alla direzione di RaiFiction, Eleonora Andreatta aveva promesso storie dall’ambientazione contemporanea, maggiore varietà di temi da affrontare, e il coinvolgimento di nuove case di produzione. A tutti questi requisiti sembra rispondere Ragion di Stato, la miniserie  - con protagonista Luca Argentero nei panni di un Colonnello dei Servizi Segreti impegnato in un’operazione militare in Afghanistan – il cui primo appuntamento si avvia alla conclusione in questi minuti su Rai1. A confermarlo in sede di presentazione della fiction è la stessa Andreatta, che dichiara:

“(La fiction è) una storia di spionaggio ambientata in un contesto internazionale mescolata ad una vicenda d’amore. Una miniserie che percorre un genere diverso dalla tradizione italiana, quello della spy story, molto praticata nella grande tradizione cinematografica statunitense.”

Per il regista Marco Pontecorvo unire i due generi non è stata un’impresa facile:

“Sono stati tanti gli elementi del progetto Ragion di Stato che mi hanno affascinato. Per primo il fatto che fosse un’avvincente storia ambientata nel mondo dei servizi segreti internazionali e quindi con un ampio respiro internazionale. Le vicende si svolgono, infatti, in tre diversi Paesi: Afghanistan, Libano e Italia. In secondo luogo la ricerca di un equilibrio tra spy story e storia d’amore. Mettere insieme questi due elementi cardine non è stato facile, è stata per me una sfida interessante, ma grazie all’aiuto di tutti, dal cast alla produzione fino ai più stretti collaboratori, siamo riusciti a realizzare un prodotto in cui si fondono le forti emozioni che appartengono ad entrambi i generi.”

La fiction è co-prodotta dalla Rai con Cattleya, casa di produzione artefice di successi come Romanzo Criminale – La Serie e Gomorra – La Serie (in onda in chiaro su Rai3), ma anche de La Strada Dritta, miniserie con Giorgio Marchesi trasmessa da Rai1 lo scorso ottobre. Scritta da Andrea Purgatori e Laura Ippoliti, Ragion di Stato non risparmia al pubblico colpi di scena, compromessi, tradimenti e – mando a dirlo – “ragioni di Stato”. Vediamo cosa accadrà nella seconda e ultima parte in onda domani sera alle 21.10 su Rai1.

Ragion di Stato – Anticipazioni Seconda Puntata





12
gennaio

RAGION DI STATO: LUCA ARGENTERO E’ UN UOMO DEI SERVIZI SEGRETI NELLA MINISERIE DI RAI1

Luca Argentero - Ragion di Stato

A distanza di 4 anni da Tiberio Mitri – Il Campione e la miss, Luca Argentero torna protagonista in prima serata su Rai1. Questa sera e domani l’attore vestirà i panni di un affascinante uomo dei servizi segreti nella miniserie Ragion di Stato. La fiction, prodotta da Cattleya e diretta da Marco Pontecorvo, racconta una storia di fantasia a firma di Andrea Purgatori e Laura Ippoliti. L’ambientazione risale al periodo compreso tra il 2009 e il 2010, anni in cui la presenza del contingente italiano in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione militare guidata dalla Nato, era al culmine.

La miniserie si presenta dunque come una spy-story nella quale temi di stretta attualità, come quello degli gli equilibri geopolitici e la sicurezza dell’Occidente, si andranno inevitabilmente ad intrecciare con una storia d’amore particolarmente drammatica. Argentero, ovvero il Capitano Rosso, vivrà, infatti, una relazione clandestina con la moglie di un grande trafficante d’armi orientale, interpretata dalla giovane attrice turca Saadet Aksoy. A far da scenario alla storia, oltre l’Italia e l’Afghanistan, anche il Libano ed altri paesi europei.

Nel cast al fianco di Argentero e Aksoy, l’attore francese Olivier Loustau, e gli italiani Giorgio Colangeli (nel ruolo del direttore dell’Aise), Ninni Bruschetta (il vicedirettore), Elettra Rossiello (la figlia di Rania), Maurizio Marchetti (il Primo ministro), ed ancora Camilla Filippi, Roberto Citran, Vincent Riotta e Andrea Tidona.

Ragion di Stato – Foto

Ragion di Stato – Trama


9
gennaio

SENZA IDENTITA’: ANTICIPAZIONI SESTA PUNTATA DI VENERDI 16 GENNAIO 2015

Senza Identità

Scopriamo cosa accadrà nella sesta puntata di Senza Identità, in onda il prossimo venerdì 16 gennaio 2015 su Canale 5.

Senza Identità – anticipazioni sesta puntata di venerdì 16 gennaio 2015

Madrid 2001. Fernanda scopre di essere gravemente malata e Enrique si offre di aiutarla pur di comprare il suo silenzio. Dopo un attentato, senza conseguenze, nei confronti di Francisco, Maria e’ sempre piu’ titubante a denunciare i genitori. Durante un pranzo con tutta la famiglia, al quale partecipano anche Fernanda e Amparo, Maria decide di far buon viso a cattivo gioco pur di far curare Fernanda. Fernanda viene ricoverata in clinica ma Trini, facendole visita, vede Enrique e riconosce in lui il dottore che trent’anni prima era a capo della clinica del convento.

Avverte Fernanda che affronta Enrique minacciando di denunciarlo. Enrique la uccide soffocandola con un cuscino. Madrid, 2013. Maria/Mercedes Dantes, armata di pistola, segue lo zio Enrique. Le si presenta l’occasione di eliminarlo, ma la giovane donna ritiene che non sia ancora arrivato il momento.





8
gennaio

DOWNTON ABBEY 5 CI SARA’

Downton Abbey 5

Dopo le morti di Matthew (Dan Stevens) e Lady Sybil (Jessica Rose Brown Findlay), in tanti avevano scommesso sul tramonto di Downton Abbey. Ed invece la serie britannica creata da Julian Fellowes naviga a vele spiegate, continuando a conquistare milioni di spettatori. In Italia, come sottolineato in passato, la fiction è stata per via di diversi fattori accolta in maniera tiepida. Non ha fatto eccezione la quarta stagione, che si sta concludendo questa sera su Rete4, senza aver brillato negli ascolti.

Anche il quarto capitolo – seppur in maniera minore rispetto alle prime stagioni – ha regalato al pubblico degli appuntamenti emotivamente intensi. Tra le storylines più forti c’è stata sicuramente quella legata allo stupro della cameriera Anna (Joanne Froggatt), ma anche la gravidanza segreta di Lady Edith (Laura Carmichael), e il triangolo amoroso con protagonista Lady Mary (Michelle Dockery) ad incuriosire e appassionare il pubblico. Rispetto al passato, inutile negarlo, si è accentuato notevolmente il meccanismo da “soap”, seppur raffinato e curatissimo nella sceneggiatura. Un cambio di rotta che ha visto venir meno l’attenzione al contesto storico e sociale che, tra la tragedia del Titanic e lo scoppio della prima guerra mondiale, caratterizzò fortemente i primi capitoli.

Nella quarta stagione, Downton Abbey è finita per certi versi sotto una campana di vetro, isolata dal resto del mondo, ma fortunatamente qualcosa sta per cambiare. Il quinto capitolo, infatti, appena conclusosi in patria con il classico speciale natalizio, ha nuovamente e sapientemente unito gli intrighi e i drammi personali dei Crawley e della numerosa servitù con gli importanti avvenimenti storici del periodo.

Downton Abbey 5 – Anticipazioni

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8
gennaio

UN PASSO DAL CIELO 3: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA – GIOVEDÌ 15 GENNAIO 2015

Un Passo dal Cielo 3

Potremmo definirlo il Clint Eastwood italiano, ed in effetti è stato lui stesso a dichiarare in una recente intervista che l’attore americano è un suo idolo. Parliamo naturalmente di Terence Hill, al secolo Mario Girotti, tornato in tv questa sera su Rai1 con le nuove avventure ad alta quota di Un Passo dal Cielo 3. L’attore, che lo scorso marzo ha compiuto 75 anni, ha ammesso sulle pagine del Corriere della Sera di non sentire il peso degli anni:

“Assolutamente no… sul set mi dicono che sono quello più in forma. Il mio idolo è Clin Eastwood, è più vecchio di me, eppure continua imperterrito a realizzare sempre nuovi progetti. E’ un esempio.”

Ed è proprio seguendo l’esempio di Eastwood che Terence Hill si prepara a mettersi alla prova con nuovi progetti. L’attore ha, infatti, acquistato i diritti di un romanzo americano per realizzarne un film che lo vedrà impegnato come regista:

“Ho comprato i diritti di un libro americano di cui è protagonista una bambina sullo sfondo della seconda guerra mondiale nella Berlino occupata dagli alleati. Ho già scritto la sceneggiatura e sto lavorano a realizzarne un film non come attore ma come regista.”

Il film sarà un omaggio alla madre di origine tedesca dell’attore:

“Era di Dresda e morì poco più che quarantenne di malattia. Era una donna molto coraggiosa e io ho un ricordo nettissimo di quegli anni, tra il 1943 e il ’45, quando riuscimmo a scappare dalla Germania e arrivammo in Italia a piedi, da sfollati. Ero bambino, ma i bombardamenti che ho vissuto in quel terribile periodo mi hanno perseguitato negli incubi fino quando avevo 30-40 ani.”

In attesa di tornare dietro la macchina da presa, Hill continua con successo la carriera di attore in tv con Un Passo dal Cielo 3, serie in cui ricopre il ruolo di Pietro.


8
gennaio

UN PASSO DAL CIELO 3: TERENCE HILL TORNA IN SELLA SU RAI 1

Un Passo dal Cielo 3

Forte di una media di 6.500.000 spettatori nelle prime due stagioni, spetta ad Un Passo dal Cielo 3 inaugurare il nuovo anno della fiction Rai. Da questa sera alle 21.10 su Rai 1 prenderà, infatti, il via il terzo capitolo della serie prodotta da Lux Vide, e diretta a quattro mani da Monica Vullo e Jan Michelini. Dieci nuove puntate che vedranno ancora una volta protagonista Terence Hill nel ruolo di Pietro, l’ormai celebre comandante della squadra del Corpo Forestale, che veglia attento sull’incolumità degli abitanti di San Candido, un paesino tra le vallate dell’Alta Pusteria.

La nuova stagione sarà ricca come di consueto di momenti di grande suspense, ma ci sarà spazio anche per l’immancabile linea comedy e per una ventata di romanticismo. Nessuna storia d’amore è però prevista per Pietro, casto quanto e più di Don Matteo, altro fortunatissimo personaggio di Hill, pronto a tornare sul set dal prossimo mese di maggio con il decimo capitolo. Il buon Pietro riuscirà a rimanere immune anche al fascino della new entry del cast Rocio Muñoz Morales. L’attrice, nonché attuale compagna di Raoul Bova, interpreterà il ruolo di Eva Fernandez, una modella spagnola condannata ai servizi sociali per evasione fiscale.

Arrivano a San Candido anche l’attore Tommaso Ramenghi nei panni di Tommaso Belli, giovane acquisto del Corpo Forestale, e Giovanni Scifoni, che vestirà i panni di un seducente chef; entrambi cercheranno di conquistare Chiara (Claudia Gaffuri), la ragazza non vedente che è fidanzata con Giorgio (Gabriele Rossi). Tra i nuovi arrivi anche l’ex Miss Italia Giusy Buscemi, nel ruolo di Manuela, sorella del commissario capo Vincenzo Nappi, il napoletano verace, trasferito suo malgrado in mezzo ai monti, interpretato da Enrico Ianniello. Riconfermati nel cast anche Francesco Salvi, nei panni del sovrintendente capo forestale Felicino Scotton, detto Roccia, e Katia Ricciarelli nel ruolo della pettegola Assunta, sorella di Roccia.

Un Passo dal Cielo 3 – Foto

Un Passo dal Cielo 3 – Trama