Il sapore sarebbe quello colorato e festoso di Grease, ma lo spot in onda in questi giorni ci presenta un Flavio Insinna versione Johnny Castle in Dirty Dancing, mentre cammina baldanzoso seguito da numerosi ballerini di cui sembra il capobanda. L’uno o l’altro fa lo stesso, comunque, perché quello che conta è che ne La Pista, programma a lui affidato e in partenza su Rai 1 venerdì 28 marzo 2014, si balla a più non posso e lo si fa in grande.
La Pista: i capisquadra e i giudici
Ben ottanta ballerini per otto squadre, che si sfideranno a passo di danza per vincere i cinquantamila euro in palio e che saranno preparate da altrettanti capisquadra, tutti volti noti: l’attore e nuovo doppiatore di Homer Simpson Massimo Lopez, Paola Iezzi dell’ex duo Paola e Chiara, Sabrina Salerno, la cantante Amii Stewart, Tony Hadley degli Spandau Ballalet, la figlia d’arte Cristel Carrisi, Antonino di Amici e l’attore ed imitatore Dario Bandiera.
A giudicare le performance delle squadre, i cui nomi già incuriosiscono – Virality, Cosmo P. Adrenalina, Tacco 10, Bad Boys, 167 Scampia, LECCEzione e Con-fusione – saranno tre giudici, ormai immancabili in qualsivoglia competizione televisiva. E per La Pista la Rai ha pensato a Claudia Gerini, Rita Pavone e nientepopodimeno che Gigi Proietti, alla cui scuola si è diplomato nel 1990 il suo grande fan Flavio Insinna. Per il conduttore romano, dunque, quest’esperienza è altamente coinvolgente e la racconta direttamente in video a noi di davidemaggio.it
Flavio Insinna ci racconta La Pista
La Pista – foto
Per Insinna questo programma rappresenta una sorta di debutto nel prime time Rai, che finora ha vissuto solo con gli speciali di Affari Tuoi e con le serate dedicate a Telethon, oltreché con le fiction che ha interpretato. Per Rai 1 invece si tratta di un nuovo esperimento di talent, genere che la rete affida quasi esclusivamente alla pista da ballo (citofonare Ballando con le stelle) ma anche di un ritorno a quel varietà che Carlo Conti ha risvegliato di venerdì con Tale e Quale Show e che a breve verrà sempre da lui riproposto in Si può fare.