Ancora mafia su Canale 5, anzi ‘ndrangheta. Se Ares da anni ci racconta storie sensazionalistiche di chi la malavita la pratica, e spesso con grande orgoglio, Taodue si è specializzata nel raccontare chi questa piaga sociale la combatte. E così dopo Squadra Antimafia, ormai vero pilastro Mediaset, domani – venerdì 14 marzo 2014 - prende il via una nuova serie ambientata in Lombardia, Le Mani dentro la città.
Le Mani dentro la città: una storia attuale che non ha una fine
Sei prime serate dirette da Alessandro Angelini ed interpretate da due volti cari al pubblico dell’ammiraglia Mediaset, Simona Cavallari e Giuseppe Zeno. Tra gli sceneggiatori Claudio Fava, deputato di Sel e figlio del giornalista Giuseppe ucciso dalla mafia nel 1984. La sua presenza nel cast tecnico è il simbolo di un ancoraggio alla realtà che tutti sembrano tenere bene a mente.
Se Giuseppe Zeno, che ha a lungo vissuto in Calabria, ha affermato che affrontare certi temi “quando sei cresciuto in certe zone, ti fa avere una responsabilità doppia“, per il regista questo nuovo progetto ha proprio una grande funzione sociale:
“Questa storia ci ha dato l’impressione di avere in mano qualcosa di diverso, giravamo cose che stavamo vedendo sui giornali durante le riprese. Qui la parola “Fine” non è ancora stata scritta e ogni giorno ci interrogavamo, ci chiedevamo: “Stiamo raccontando la storia che ci eravamo proposti di raccontare?”. Ad oggi la risposta è sicuramente sì”
Simona Cavallari torna alla divisa dopo Squadra Antimafia
Un progetto dunque ambizioso già dal titolo – si ispira al film Le mani sopra la città diretto nel 1963 da Francesco Rosi – che farà sicuramente discutere affrontando una realtà finora taciuta o comunque poco indagata, quella della malavita al Nord. Simona Cavallari, che torna in tv dopo la morte del suo personaggio di Squadra Antimafia Claudia Mares, ha approfittato dell’incontro con i giornalisti per commentare il fatto che indosserà di nuovo la divisa.
“Ormai i giovani mi hanno presa a simbolo della legalità e sono molto contenta di questo ruolo.[...] Certo, mi piacerebbe fare anche dell’altro ma visto tutto il successo e tutto il cuore che ho messo in questi personaggi, sono contenta così!”.
1. vicky ha scritto:
13 marzo 2014 alle 16:10