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febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014, LA CONFERENZA STAMPA CONCLUSIVA IN DIRETTA SU DM. IL BILANCIO DI LEONE E’ POSITIVO! 39,3% LA MEDIA D’ASCOLTO

Giancarlo Leone, Luciana Littizzetto e Pif

Con la vittoria di Controvento di Arisa è stato archiviato anche il Festival di Sanremo 2014. E’ tempo ora di fare i bilanci su un’edizione sfortunata sotto molteplici punti di vista che sarà ricordata per il sonoro flop di ascolti (ieri è andata in scena la finale meno vista nella storia della kermesse).

In diretta dalla sala stampa dell’Ariston seguiremo la conferenza stampa conclusiva del Festival per informarvi sulle ultime dichiarazioni e sulle ultime notizie derivanti dalla cittadina ligure. Atteso anche lo svelamento della classifica completa. Fazio sarà presente soltanto in collegamento telefonico, è già a Milano per preparare la puntata odierna di Che Tempo Che Fa.

Festival di Sanremo 2014, la conferenza stampa conclusiva in diretta

Ore 12:44: inizia la conferenza stampa con i ringraziamenti della rappresentante del Comune che sottolinea il fatto che sia Arisa e Renzo Rubino sono artisticamente nati ad Area Sanremo.

Ore 12:47: è la volta di Giancarlo Leone. Il direttore di Rai1 parte con la lettura dei dati di ascolti, compresi quelli di Pif che sono “ampiamente sopra Striscia”. Al volto di Mtv, Leone dice: “resta con noi, lo dico seriamente“. Su Twitter 1,2 milioni di conversazioni durante tutto il Festival. Il direttore annuncia la classifica dal quarto posto in poi: Renga, Noemi, Perturbazione, Cristiano De Andè, Frankie Hi Nrg, Giusy Ferreri, Sarcina, Palma, Ruggiero, Ron.

Fabio Fazio: l’errore forse è stato ripartire da dov’ero rimasto

Ore 12:52: Fazio è a casa a giocare alle costruzioni con i propri figli. Fazio dice di esser felice per gli ospiti e per le scelte di qualità. Riguarda agli ascolti dice che bisognerà fare un’analisi, e dice che probabilmente l’errore commesso è stato quello di “ripartire da dov’ero rimasto, anzichè azzerare quanto fatto”. Tira poi in ballo la frammentazione degli ascolti.

Luciana Littizzetto ha bisogno di una pausa

Ore 12:56: Luciana Littizzetto prima di andarsene spiega di essere stata “fraintesa” da La Repubblica: non vuole separarsi da Fazio ma solo prendersi una vacanza. Per lei quello che si poteva fare era rinnovare di più la formula, se nella prima edizione anche i difetti erano pregi in virtù del carattere innovativo del Festival, nella seconda edizione i difetti erano difetti.

Ore 12:59: Pif ringrazia il suo montatore Luca Monarca e gli altri suoi collaboratori. Spiega che l’arrivo di Beppe Grillo ha mandato all’aria i suoi piani, mentre Augus gli ha “svoltato” la vita. Il volto di Pif ringrazia Fazio che l’ha chiamato e definisce irripetibile l’esperienza.

Ore 13:01: Renato Franco conferma quanto scritto dalla collega Silvia Fumarola di Repubblica sulla Littizzetto.  La comica ribadisce che non vuole abbandonare Che Tempo Che fa ma solo prendersi una breve pausa. Per Fazio, Luciana è un fenomeno della tv senza precedenti. Gli altri grandi comici sono in tv per brevi periodi, lei lo è tutto l’anno.

Giancarlo Leone: il Festival non deve fare scandalo

Ore 13:03: Per Leone il Festival non deve fare scandalo, non deve creare situazioni scabrose e non deve essere lanciato con false notizie. Strategie, forse, adottate da qualcuno in passato. A proposito del casting ribadisce la difficoltà nel convincere grandi artisti italiani a partecipare alla gara.

Ore 13:10: Nando Pagnoncelli spiega che il televoto nella serata del sabato è stato diverso rispetto a quello di giovedi. Su 13 artisti solo 3 hanno confermato la votazione (Ron, De Andrè e Frankie hi Nrg). Prima della finale a 3, Rubino era secondo e Gualazzi era terzo.  Solo 2 artisti hanno avuto coincidenza posizione (Arisa e Sarcina) tra giuria di qualità e televoto.

Giancarlo Leone: conta l’ascolto in valori assoluti, non lo share

Ore 13:14: Leone sostiene che conta l’ascolto in valori assoluti e non lo share (!), in questo modo non si tratterebbe della finale del Festival meno vista della storia. Il direttore parla di un festival coerente con la linea editoriale tracciale. Si dice soddisfatto, per lui il Festival segue la mission di Rai1 di non sacrificare la qualità a scapito degli ascolti. Il bilancio è positivo. Il 43% per Leone è comunque un grandissimo risultato.

Festival di Sanremo 2015: Fabio Fazio si prende tempo per riflettere


Ore 13:18: il direttore conferma l’intenzione di chiedere a Fabio Fazio di rifare il Festival. Fazio spiega che si prenderà tempo per riflettere. Per Fazio l’anno scorso erano più simpatici, quest’anno è mancato l’effetto sorpresa. Ribadisce la qualità musicale degli ospiti.

Ore 13:23: a Luciana piacerebbe avere il tempo di fare della benzina, prendersi tempo, andare all’estero e portare cose nuove.

Ore 13:27: il televoto di sabato Arisa, Renga, Noemi, Perturbazione, Noemi, Rubino e De Andrè. Il televoto di giovedi: Renga, Arisa, Rubino, Perturbazione, Gualazzi e De Andrè. Questa la votazione della classifica di qualità: Arisa, Rubino, Gualazzi, Noemi, Perturbazione, Renga.

Ore 13:31: la Littizzetto spiega di non aver parlato di politica anche per differenziarsi da Che Tempo Che Fa. La comica se ne va ma prima il direttore chiede di fare una foto con lei.

Ore 13:33: un giornalista dice al direttore che la giuria di qualità non è stata educata perchè non ha messo la faccia, non spiegando le proprie scelte e non partecipando nemmeno ad un incontro con i giornalisti. Il direttore non condivide perchè hanno messo la faccia votando. Non hanno voluto usare il criterio da talent.

Il televoto è calato

Ore 13:40: le ultime due puntate sono state le più belle per Leone. Il direttore dice di aver qualche dubbio sul televoto, non sulla validità, ma sullo strumento in sè alla luce dei nuovi device. Va messo in discussione l’intero sistema di voto per cercare di trovare un meccanismo ancora più capace di intercettare i gusti di chi fruisce di musica. Il televoto è comunque calato.

Ore 13:52: per Leone il calo d’ascolti – non considerato drammatico – non sminuisce il carattere d’evento del Festival. Sanremo è uno dei pochi eventi che resisterà, e di cui non ha bisogno Rai1.

Ore 13:54: Giancarlo Leone ritiene Fazio una risorsa di Rai1 ma non se la sente di parlare di progetti in virtù dei rapporti ottimi con Andrea Vianello.

Ore 13:56: con Pif non ci sono progetti nell’immediato, ma il direttore ha parlato a Pif del suo sforzo di portare elementi di novità alla rete.

Ore 14:01: a livello di target il Festival ha rispecchiato quello dello scorso anno. Tra le bambine 4-7 anni lo share è stato del 32,8, tra le ragazze 8-14 anni lo share è stato del 33%, tra le ragazze 15-24 lo share è stato del 43%. La media di share della quinta serata è stata di 8.763.000 con il 39.3%.

Ore 14:06:  la conferenza stampa si chiude.



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9 Commenti dei lettori »

1. MisterGrr ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 13:54

Se lo rifà Fazio, non lo guardo.



2. Daniele Pasquini ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 14:02

Accanniamo con Fazio, please! :D



3. thedarknight ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 14:10

Questo festival mi è piaciuto di meno rispetto all’anno scorso, ma ciò non lede la stima e la simpatia che provo per Fabio e Luciana che ritengo due personaggi televisivi intelligenti ,anche se penso che lei dovrebbe rinnovare decisamente il suo personaggio. Secondo me, la frammentazione della TV difficilmente permetterà ai futuri festival di avere ottimi ascolti come quelli dell’anno scorso



4. Groove ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 14:37

I valori assoluti più importanti dello share? Ma scherzano? Io ricordo che era il contrario, lo hanno sempre detto anche loro! Mah… senza parole!



5. Marco89 ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 14:44

Spero vivamente di non rivedere Fazio l’ anno prossimo a Sanremo.



6. gennarino ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 16:44

Ci credo che Fazio ci pensa … se gli offriranno ancora 600000€ non s tirerebbe certo indietro!! Che schifo!!



7. Tommi ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 17:50

I nomi ci sono. Io fossi Leone riproporrei Fazio in futuro.

Se guardiamo in casa Rai1 proporrei: Carlo Conti o Fabrizio Frizzi
e inserirei anche Geppi Cucciari e/o Gabriele Cirilli se si fa con lo stesso metodo di Fazio.

Prossimo Festival meglio guardare tra i conduttori di Rai1



8. francesco ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 20:12

Io innanzitutto proporre i di cambiare il direttore di rai uno xke secondo me nn sa valorizzare le risorse rai … dopo le scelte errate della vita in diretta domenica in ora il festival.. promesse mai mantenute x i conduttori di successo in panchina come giusti liorni cuccarini ecc..cambiate il direttore di raiuno



9. Luna ha scritto:

23 febbraio 2014 alle 22:43

Mi piacerebbe una Rai con programmi più moderni, veloci, interessanti e più coinvolgenti per il pubblico. Sanremo puzza di naftalina ! Soprattutto mettere gente giusta al posto giusto. Leone e personaggi incompetenti come lui buttati fuori dalla Rai !



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