7
gennaio

BORGEN – IL POTERE: AL VIA SU LAEFFE LA TERZA STAGIONE DELLA SERIE SUL PRIMO MINISTRO DANESE

Borgen - Il Potere

Lotta per l’integrazione e i diritti degli immigrati, una legge per vietare la prostituzione, trasparenza nei rapporti tra stampa e politica, e il ruolo sempre più determinante delle donne nella vita pubblica e nelle Istituzioni, sono questi gli argomenti al centro della terza stagione di Borgen – Il Potere, serie danese creata da Adam Price in onda, in prima visione tv, da questa alle ore 21.10 su LaEffe (canale 50 del dtt). Il serial, che racconta la vita del primo ministro danese, una donna normale che cerca di conciliare politica e famiglia, è stato trasmesso per la prima volta nel settembre 2010 sulla rete televisiva nazionale DR1, ottenendo grande successo.

In Italia Borgen si deve al contrario accontentare della piccola ma ricercata vetrina de LaEffe, sin dalla nascita attenta nel selezionare le produzioni da trasmettere (come ad esempio Uomini di fede). La tv di Feltrinelli ha già trasmesso le prime serie, seguite come prevedibile da pochi eletti. Un vero peccato per una serie ben scritta e interpretata, premiata peraltro proprio nel nostro paese nel 2010 al Prix Italia, il concorso internazionale dedicato ai programmi di qualità organizzato dalla Rai. Proprio la tv di Stato, riconosciuta l’ottima qualità di Borgen, avrebbe potuto acquistare la serie e destinarla se non ad un canale generalista, quantomeno a Rai4.

Borgen – Il Potere – Trama terza stagione

La terza stagione prende il via due anni e mezzo dopo la sconfitta elettorale, Birgitte Nyborg (Sidse Babett Knuddsen) decide di ributtarsi nella mischia politica danese, per cercare di fermare la deriva nazionalistica presa dai suoi ex compagni di partito che hanno appena approvato una legge che consente l’espulsione degli immigrati senza giusta causa. I Moderati, guidati ora da Jacob Kruse (Jens Jacob Tychsen), sono sempre più arroccati su posizioni di destra e si oppongono al rientro della loro ex compagna di partito. A Birgitte non resta che provare la strada della creazione di una nuova formazione politica. Insieme a Katrine Fønsmark (Birgitte Hjort Sørensen) e ad alcuni dei suoi vecchi collaboratori fonda i Nuovi Democratici.

Borgen – Il Potere – Foto

La costruzione e l’accreditamento del nuovo partito si rivelano essere una sfida avvincente e molto difficile che si incrocia inevitabilmente con le vicende private dei suoi protagonisti: dalla crisi sentimentale di Katrine ai problemi di salute di Birgitte, dalla presenza di una talpa all’interno della nuova formazione al malore che colpisce Jeremy (Alastair Mackenzie), il nuovo compagno di Birgitte. Per l’ex primo ministro e per i suoi collaboratori si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo per conquistare il maggior numero di consensi alle prossime elezioni politiche.

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