In molti si saranno stancati di sentir parlare di Miss Italia 2013. Sono mesi e mesi, infatti, che se ne discute e con tutti i colpi di scena, i voltafaccia, i tradimenti e gli appelli accorati che si sono susseguiti, la trama globale si è fatta ben più sfiancante di quella di un romanzo d’appendice. Ma per altri, per coloro che al concorso sono affezionati e mal gradivano il possibile destino nefasto, ora che il finale si avvicina, l’attenzione si rinnova.
Miss Italia 2013 su La7 – il promo scanzonato
Non sarà agli inizi di settembre com’è stato per tanti anni, ma Miss Italia sbarca ancora una volta in tv e domenica 27 ottobre 2013, alle ore 20:40, in diretta da Jesolo potremo assistere alla finale che porterà all’elezione della nuova rappresentante della bellezza nostrana. Già il fatto che si tratta di un’unica serata e che a trasmetterla sarà La7 è una grande novità. Non solo questo, però, lascia lo spiraglio per una rivoluzione globale della kermesse.
Miss Italia 2013: Massimo Ghini parla di “talent”, Cesare Bocci vuol fare da valletto
Gli spot lanciati dalla rete di Urbano Cairo hanno abbandonato il clima della celebrazione e dell’evento, a cui la Rai ci aveva abituati da sempre, per lasciare spazio ad un teatrino messo in atto dai tre conduttori: Massimo Ghini, serioso e preciso, fa le prove per la diretta insieme ad un Cesare Bocci goliardico ed esibizionista, tanto da aver rinchiuso la povera Francesca Chillemi in camerino per non permetterle di prendersi la scena. I tre attori, che non sono avvezzi alla conduzione (almeno quella tradizionale), sembrerebbero un azzardo, chissà, però, che non sia quello che serva dopo anni di serate tutte uguali e promesse di innovazione mai mantenute. A Tv Sorrisi e Canzoni, Massimo Ghini ha annunciato che per Miss Italia ci sarà la svolta “talent”.
“Stiamo cercando di farlo diventare un talent, basta con la vecchia impostazione, la durata di cinque giorni…[...](Le miss in concorso, ndDM) Sono 63, poi diventano 15, quindi sette e infine tre. Siamo in una dimensione più civile e gestibile. Inoltre le ragazze non avranno più un numero, ma un nome, così sono più riconoscibili.[...] Il nostro è un palcoscenico, per cui fateci vedere cosa sapete fare.[...]Daremo delle prove da fare. E ci sarà il voto della giuria e quello del pubblico”
La cosa un po’ ci spaventa, perché già in passato si tentò di far ballare e cantare le ragazze in gara con risultati tutt’altro che felici. Ma l’attore è entusiasta dell’impresa, che ha accettato a patto di poterla fare a modo suo. Lo stesso dicasi per Bocci, la cui intenzione è quella di fare da accompagnatore o “valletto” delle Miss. E poi, naturalmente, ci sarà la Chillemi che è stata davvero Miss Italia e che, rispetto agli esordi, sta affinando la propria recitazione. La vedremo magari contesa tra i due colleghi? Certo, sarebbe un cliché… ma almeno uno andava lasciato.
1. Peppe93 ha scritto:
16 ottobre 2013 alle 13:27