Il pomeriggio di Rai 2 comincia a preoccupare. Detto Fatto, la nuova creatura che ha riportato in tv Caterina Balivo, stenta a decollare. Il programma, dopo la sperimentale prima edizione trasmessa qualche mese fa (da marzo a giugno), da lunedì 2 settembre è tornato ad accendere, o almeno ci prova, il primo pomeriggio della seconda rete Rai, ormai definitivamente orfano de L’Italia sul 2 e dei suoi spin-off. Gli ascolti, però, non brillano: la media, al momento, è ferma al 5% circa di share (segmento light incluso). Detto Fatto, come si usa in gergo calcistico, arriverà a mangiare il panettone?
Caterina Balivo: a novembre tiro le somme
“Sono grata al direttore Teodoli che ha creduto in un programma diverso. Fare un contenitore di attualità sarebbe stato più semplice e gli ascolti più alti – ha dichiarato la conduttrice al Corriere della Sera – All’inizio ero scioccata. Mi sono detta: ma cosa è successo in questi due anni? Avevo lasciato il pomeriggio con un 12, 13% di share e sono ripartita dal 4%. Ma io ci credo [...] sono convinta che il programma continuerà a crescere. Mi sono data novembre come tempo per poi tirare le somme“.
Quale futuro per Detto Fatto?
Difficile, se non impossibile, che il programma possa terminare l’intera stagione con ascolti simili. La sfida, d’altronde, non è certo una passeggiata: portare in tv gente esperta (non di tv) come i tutor può far perdere il ritmo ad un programma. Per il momento la Balivo si limita a definire Detto Fatto “di nicchia”; ma questa nicchia, chiaramente, non può bastare.
1. Peppe93 ha scritto:
12 settembre 2013 alle 12:01