Se Miss Italia dovesse davvero chiudere, come la mettiamo con le veline? La domanda, ovviamente, è rivolta ad Antonio Ricci. Ma facciamo un passo indietro. Nella primavera 2011, il concorso estivo per selezionare la nuova bionda e la nuova mora alle quali “consegnare” il bancone di Striscia la Notizia fu duramente contestato dal Gruppo Editoriale L’Espresso, che accusò la trasmissione di danneggiare la dignità delle donne.
Un’accusa che portò il patron Ricci alla decisione di cancellare la quarta edizione di Veline dal palinsesto di Canale 5. Una rinuncia, però, con riserva.
La riserva, in realtà, fu una vera e propria provocazione: via le veline da Striscia la Notizia se anche la Rai avesse cancellato Miss Italia, “programma dove la donna per antonomasia è militarizzata” disse. Una provocazione non raccolta dalla tv di Stato; così Federica Nargi e Costanza Caracciolo tornarono a “sgambettare” nell’access di Canale 5 nella stagione 2011/2012, così come è tornato in onda Veline nella scorsa estate.
Il resto è storia di questi giorni, che narra di una possibile rinuncia della Rai allo storico concorso di bellezza. Ma niente è ancora deciso (o comunque, nulla è ufficiale); il futuro di Miss Italia, dunque, non è (ancora) cancellato ma “soltanto” incerto. Lo scenario che si potrebbe palesare, però, si fa interessante soltanto all’idea: dovessero essere confermate tali voci, Antonio Ricci avrà il coraggio di togliere le veline da Striscia la Notizia?
1. Marco89 ha scritto:
9 aprile 2013 alle 14:23