Ciao Ciao Premier League? No, non sono le dichiarazioni di Mario Balotelli, appena trasferitosi dal Manchester City al Milan. Il sito di Repubblica attraverso la rubrica Spy Calcio curata dall’informatissimo Fulvio Bianchi e la Gazzetta dello Sport di ieri rivelano un’indiscrezione che potrebbe far diminuire ancor di più l’interesse dei tifosi italiani nei confronti di quello che è ormai da tutti definito il campionato più bello del mondo.
Sembra infatti che Sky Sport – che fino ad oggi ha coperto in maniera esemplare la Premier trasmettendo una buona metà di match ogni weekend e garantendo ai suoi abbonati la messa in onda delle partite in cui erano impegnate le squadre più blasonate – potrebbe perdere i diritti tv del campionato della Regina che per il triennio 2013-2016 sarebbero già stati assegnati nel corso di un’asta conclusasi solo qualche giorno fa. Ad aggiudicarsi il pacchetto sarebbe stato Pitch International, broker inglese che sembrerebbe essersi accordato per cedere in un secondo momento ad Al Jazeera il campionato d’Oltremanica.
Proprio il network arabo diventato famoso dopo l’11 settembre che è già sbarcato in Francia dove attualmente trasmette quasi tutta la Ligue 1 al posto di Canal+ potrebbe arrivare anche nel Belpaese e mettere così in crisi il dominio di Sky che fino ad oggi ha fatto incetta di diritti sportivi senza concorrenza alcuna. Per la pay tv di Murdoch significherebbe l’addio definitivo al calcio internazionale dopo la dipartita di Liga e Bundesliga che tanto ha fatto arrabbiare i tifosi e gli appassionati.
Si tratta ovviamente di una semplice indiscrezione e come tale la riportiamo, non c’è nulla di ufficiale se non l’acquisizione dei diritti da parte di Pitch International. Certo, se la notizia dovesse da semplice rumors conseguire la dignità di verità, Sky Italia potrebbe contare solo sulla Serie A dopo aver trasmesso in passato tutti i principali campionati stranieri dalla Liga alla Bundesliga e la Premier League passando per la Ligue 1 (oggi visibile su Sporitalia) e persino la Russian e la Scottish Premier League. Un colpo basso per la crescita della pay tv.
1. osservatore ha scritto:
3 febbraio 2013 alle 15:13