I vertici Rai saranno di parola: mica sgarrano, sono tecnici. Al loro insediamento, gli alti esponenti di Viale Mazzini avevano promesso che le nuove nomine avrebbero sfruttato risorse interne all’Azienda e, difatti, così sarà. Ancora non c’è nulla di certo ma, a giudicare dalle indiscrezioni riportate da Dagospia, il CdA di giovedì prossimo, 22 novembre, porterà a Viale Mazzini un ricambio di poltrone di primaria importanza. Il valzer di sostituzioni, in particolare, dovrebbe riguardare la direzione delle tre reti generaliste e pure quella Tg1, attualmente ad interim.
Andiamo con ordine. Come si vocifera ormai da tempo, il direttore di Rai1 Mauro Mazza dovrebbe essere sostituito dall’attuale responsabile dell’Intrattenimento Giancarlo Leone, al quale sarebbe dunque affidato il compito di modernizzare la rete ammiraglia con idee nuove e competitive. Mazza, invece, andrebbe ad occupare la poltrona di Rai Cinema, attualmente riservata a Franco Scaglia.
Cambiamenti in arrivo anche a Rai2: il direttore di rete Pasquale D’Alessandro dovrebbe lasciare il posto ad Angelo Teodoli, nel tentativo di rilanciare il canale ed i suoi ascolti. La sorpresa più interessante, però, riguarderà Rai3. Sembra ormai cosa certa che la poltrona di Antonio Di Bella verrà ceduta al bravo Andrea Vianello, già conduttore di punta della terza rete. Il giornalista prenderebbe così le redini di un canale cresciuto molto nella qualità dei suoi prodotti, soprattutto nella ricca fascia mattutina.
Per Vianello si tratterebbe di una rivincita nei confronti dei suoi detrattori – interni ed esterni alla Rai – che in tempi non sospetti si opposero alla sua presenza nella prima serata del giovedì di Rai2, in sostituzione al talk show di Michele Santoro. Antonio Di Bella, invece, otterrebbe un nuovo incarico come corrispondente da Parigi.
Per quanto riguarda il Tg1, invece, ancora si susseguono nomi ed indiscrezioni su chi potrebbe subentrare al direttore ad interim Alberto Maccari. Forse Marcello Sorgi o Mario Orfeo, dicono. In verità, il nome in pole position per il prestigioso incarico sarebbe quello della giornalista Monica Maggioni, ritenuta vicina al centrodestra ma apprezzata anche a sinistra e benedetta pure dal Vaticano. Le carte in regole, insomma, ci sono tutte.
Una donna al comando: la Maggioni sarebbe la prima direttrice donna per il notiziario di Rai1, per di più in un periodo politicamente delicatissimo.
1. Franco2 ha scritto:
16 novembre 2012 alle 12:45