12
ottobre

GREY’S ANATOMY: IL MEDICAL DRAMA LASCIA ITALIA1 E APPRODA IN PRIMA TV SU LA7

Grey's Anatomy

E’ quella che si definisce una “serie bandiera”. Non tanto per una questione d’ascolti (da record sul satellite, discreti per la messa in onda in chiaro) quanto per l’influenza che ha avuto sui telespettatori e per la forza dei contenuti. Con la chiusura di Dr House, Grey’s Anatomy è l’unico medical drama di successo rimasto così come è l’ultimo telefilm superstite – con una media di spettatori che in Usa supera i 10 milioni – della golden age di Abc che tra il 2004 e il 2006 ha varato serie come Lost, Desperate Housewives e Brothers and Sisters.

Tutto ciò non è bastato per convincere Mediaset a trattenere la serie, però. Ebbene sì, caso più unico che raro per un telefilm ancora in corso, Grey’s Anatomy cambia casacca e passa da Italia 1 a La7. Luca Tiraboschi perde una serie identitaria per motivi ufficialmente non ancora noti – anche se qualche mese fa il direttore dichiarava che per ragioni economiche Italia1 avrebbe ridotto le ore di programmazione destinate ai telefilm – mentre La7 punta su un prodotto di sicuro appeal che va a catturare quel pubblico femminile che finora ha faticato a pigiare il tasto sette del telecomando. E, a questo proposito, sarà interessante conoscere il responso auditel sulla nuova rete abituata ai nano share. Il dato da cui partire è quel 7.93%, pari a 1.533.000 spettatori, fatto segnare, il 6 agosto 2012, dall’ultimo episodio della settima stagione trasmessa da Italia1.

Il debutto di Grey’s Anatomy è fissato per martedì 23 ottobre alle 21.10 quando assisteremo ai primi due episodi, in prima visione in chiaro, dell’ottava stagione, cui seguirà, tra un anno, la nona. Le vicende del Seattle Grace ripartono dalla difficile situazione della dottoressa Meredith Grey (Ellen Pompeo) che deve affrontare a livello professionale e personale le conseguenze della manomissione dei risultati delle ricerche scientifiche sull’Alzheimer portate avanti dal marito Derek Shepherd (Patrick Dempsey). Un gesto estremo quello di Meredith, messo in atto per curare Adele Webber (Loretta Devine), la moglie del primario dell’ospedale (James Pickens Jr.), una sorta di padre acquisito per la giovane in virtù del forte legame che in passato lo unì a sua madre.

Meredith si ritroverà a vacillare come non mai: licenziata in tronco, abbandonata dal marito con una bambina da crescere, la piccola Zola, e in crisi con la migliore amica Cristina (Sandra Oh), la sua unica ancora di salvezza nei momenti critici. Intanto Cristina e suo marito Owen (Kevin McKidd) dovranno decidere se interrompere la gravidanza o tenere il bambino che stanno aspettando, mentre April (Sara Drew) appena nominata capo degli specializzandi, troverà non poche difficoltà a farsi ascoltare dallo staff.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


GREY'S ANATOMY 8 su la7
GREY’S ANATOMY 8: COME ANDRA’ IL DEBUTTO SU LA7?


Patrick Dempsey - Grey's Anatomy 8
GREY’S ANATOMY: LA 7 RICOMINCIA DALL’OTTAVA STAGIONE


GREY'S ANATOMY: IL MEDICAL DRAMA LASCIA ITALIA1 E APPRODA IN PRIMA TV SU LA7
DMLIVE24: 3 GIUGNO 2013. VINCI LASCIA MEDIASET, GREY’S ANATOMY RIPARTE DALLA PRIMA PUNTATA SU LA7


SOS Tata 8
SOS TATA TORNA SU LA7 CON L’OTTAVA STAGIONE E IL NUOVO TATO

14 Commenti dei lettori »

1. teoz ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 17:15

ecco come vengono trattati i telefilm in Italia -.-!



2. amazing1972 ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 18:56

mediaset non la capisco proprio. buttano via tanti soldi,poi risprmiano su grey’s anatomy che è andato sempre piuttosto bene. la7 ha fatto benissimo a prenderlo. se un 10% per italia 1 non è un evento,su la7 la serie può arrivare a un 5%,che per loro è oro colato. poi darebbe una immagine alla rete meno seriosa



3. matteo quaglia ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 19:00

come vengono trattati?? teoz sul fatto che italiauno abbia rinunciato al telefilm se ne puo’ discutere , ma puoi continuare a seguirlo lo stesso basta che premi un altro tasto del telecomando e italiauno l’avrebbe pure mandata a giugno in chiaro



4. amazing1972 ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 19:38

@matteo
italia1 da sempre tratta malissimo i telefilm. io ho rinunciato a guardarli proprio perchè hanno programmazioni assurde. cambio di giorno,di orari,certe volte mandano 3 episodi in una sera,finendo a mezzanotte passata,li sospendono,censurano,mandano misti inediti e repliche (vedi dr house). cosi io non mi ci metto proprio! poi si lamentano che la gente li guarda su sky o in streaming o download



5. matteo quaglia ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 20:24

ma se alcune serie vanno male cosa devono fare?? once upon a time su raidue ad esempio va male ed infatti da mercoledi fanno 3 episodi a sera quando mandano ghost whisperer dicevano chiaramente che era stato rieditato per il pomeriggio cioe’ censurato , non e’ mica solo mediaset che fa cosi , se per questo raidue addirittura domenica ha tagliato senza motivo piu’ di un minuto dell’ episodio di hawaii five o quello e’ trattare bene le serie??



6. Tripolina ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 21:27

Quaglia qui si sta parlando di italia1 è inutile che vai a tirar fuori rai2.
amazing ha ragione e condivido tutto quello che dice, infatti io non vedo un TF da anni se non in streaming perchè sono sicuro di vedermi una serie dall’inizio alla fine.

Stessa cosa italia1 fa con i cartoni animati, vedi quelli del mattino di questa estate troncanti a metà se non quasi alla fine per mandare in onda di nuovo Heidi per la millesima volta.



7. matteo quaglia ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 22:24

ah certo e’ inutile che tiri fuori rai2 perche’ italiauno e’ l’unico canale a trattare male i telefilm , le serie che floppano vengono soppresse che cosa vi aspettate??



8. ColorCloe ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 22:31

A questo punto Italia1 chiuda…Con Grey’s Anatomy ci riempe il palinsesto ed ora lo cede a La7??? sicuro la 7 lo trattera meglio di come ha fatto italia1 ke lo ha trasmesso ad Agosto…Tiraboschi… Va zappa ti dico in calabrese



9. marcko ha scritto:

12 ottobre 2012 alle 22:35

il discorso sulla rinuncia di italia 1 ci sta tutto,
xò io mi chiedo, ma ke c’entra GREY’S ANATOMY su la7 qualk1 me lo dove spiegare…



10. alberto ha scritto:

13 ottobre 2012 alle 00:01

marcko ma che significa “cosa centra Grey’s con La7″? Non è che ti deve piacere tutto il palinsesto per seguire un telefilm di mezzora! Ma che discussioni strampalate



11. Teoz ha scritto:

13 ottobre 2012 alle 01:28

Un telefilm da identità ad una rete, e una rete da idenità al telefim! Non è questione di canale ma di continuità e coerenza! Come ER per la rai GA subirà il destino di essere diviso tra le reti e tramesso così..un pò a caso!



12. amazing1972 ha scritto:

13 ottobre 2012 alle 05:56

ma poi voglio capire la questione del risparmio. un telefilm in prima visione costerà 40/50 mila euro a episodio. grey’s anatomy era uno dei pochi che ancora reggeva la prima serata. inoltre dimostra risultati apprezzabili anche nelle numerose repliche. se non acquistano quello,allora non devono acquistarne nessun altro. i costi di film e produzioni sono molto superiori. andy garcia,ospite inutile e muto a c’è posta per te,sarà costato 300 mila euro,fate voi



13. marcko ha scritto:

13 ottobre 2012 alle 09:34

@ amazing1972
ma tu sai con sicurezza ke a andy garcia hanno dato 300mila€ !!!?

mi sembra una cifra spropositata, per un attore in declino da alemeno un decennio …



14. Valerio ha scritto:

15 ottobre 2012 alle 13:28

@ Matteo Quaglia: ma per favore, è vero che Italia 1 tratta male i suoi telefilm. E non è questione di ascolti perché d’estate, nel pomeriggio, cosa ti aspetti il picco di ascolti? Trasmettono serie a singhiozzo e poi le sospendono di punto in bianco senza neanche finire di programmarle ad un’altra fascia oraria. Esempio? Friends e What I like about you: due sit-com che seppur già trasmesse in passato spezzavano il monopolio delle serie cupe, obitoriali e poliziesche che tra organi sulle lettighe di medicina legale e altre schifezze cadaveriche hanno fatto passare la voglia almeno a me di seguire i telefilm. Sono state sospese quest’estate di punto in bianco e così chi aveva cominciato a seguire quella stagione di vecchie puntate ha dovuto dire «pazienza». Se poi uno dei pezzi forti di Italia 1 sono proprio le serie tv, avrebbero almeno potuto stabilire che fuori dai periodi di garanzia o dalle fasce orarie in cui è necessario raggiungere le medie di rete, se collochi un telefilm poi non lo togli o almeno gli cambi solo l’orario, ma se smetti di programmarlo non dimostri rispetto per i telespettatori.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.