Sono ancora poco chiare le dinamiche che animeranno il nuovo palinsesto di Raidue. Poche sono le certezze, ma allo stesso tempo incontrovertibili sono alcuni ”dati di fatto” da passare al vaglio per la “costruzione” del nuovo assetto della seconda rete di Viale Mazzini. Tra questi è impossibile non annoverare gli scarsi successi di alcune scelte strategiche volte a svecchiare la rete diretta da Antonio Marano. E se chiarezza verrà fatta non appena saranno rese note le nomine RAI, abbiamo pensato di “scovare” proprio quelle poche certezze che, a prescindere dalle nomine, “colpiranno” alcuni programmi e altrettanti personaggi di Raidue. Ad aiutarci nella nostra “indagine”, per primo, è stato Milo Infante che, in esclusiva, ci ha rilasciato alcune dichiarazioni. A partire dalla cancellazione di “Insieme sul 2″, programma di Michele Guardì che l’anno prossimo non troverà spazio nel mezzogiorno di Raidue.
“Non condurrò più Insieme sul 2 – ci dichiara Milo Infante che prosegue – E’ stato necessario prendere atto del “mancato effetto” di alcune coraggiose scelte della rete. Fare informazione in una fascia storicamente dedicata all’intrattenimento e con una controprogrammazione che spazia dalle corazzate come Forum e la Prova del cuoco ai telegiornali nazionali si e’ rivelato più arduo del previsto. Però attenzione a parlare di insuccesso: come prima edizione abbiamo totalizzato un ascolto medio di poco inferiore al 9% con punte dei 14-15. Forse ci voleva più tempo per far crescere il programma. Ma la rete ha altri progetti per il sottoscritto e per Michele Guardì al quale mi lega una profonda e affettuosa amicizia oltre ovviamente alla stima professionale. Quando mi chiedono se mi dispiace lasciare Roma, rispondo che prima di tutto mi dispiace lasciare Michele e Rita (sua moglie)”
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E a proposito di Guardì, cosa ne sarà del celebre autore?
“Michele è già al lavoro per il nuovo programma del mezzogiorno di Raidue”.
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Si tornerà, dunque, ad un programma in stile “Piazza Grande”?
“Michele ha firmato i grandi successi della televisione italiana. Piazza Grande è sicuramente uno di questi. Ma chi può dire cosa frulli nella testa di Guardì? Vedrete che le sorprese non mancheranno. L’unica certezza è che sarà un programma che tutti guarderanno e, come sempre, da cui copieranno a piene mani“.
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Quali saranno, invece, i nuovi orizzonti di Milo Infante?
“A quanto pare è destino che resti legato a Milano. C’è un progetto molto bello, potrebbe tornare una coppia che il pubblico ha amato in un programma del primo pomeriggio…“
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Non aveva tutti i torti, allora, Alda D’Eusanio quando ha dichiarato che l’obiettivo è quello di spostare tutte le produzioni di Raidue a Milano.
La stanchezza gioca brutti scherzi. Tutti sanno che non si cancella un programma per produrne uno diverso a Milano. Al limite si chiede al conduttore di trasferirsi.
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Ti aspetta la Senette per una conduzione in coppia dell’Italia allo Specchio?
“E chi ti dice che sarà l’Italia allo Specchio il mio programma? Scherzi a parte, nessuno può realmente dire cosa accadrà nelle prossime settimane. Per carattere non evito di dare risposte alle domande. Ma in questo caso è davvero impossibile fare previsioni“
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In realtà c’è chi è pronto a scommettere che ad attenderti ci sia anche la poltrona da vice direttore del Tg3.
“Ti confesso che mi piacerebbe tornare nei telegiornali. Ho lavorato per anni con direttori come Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro, e in televisione con il grande Daniele Vimercati. Sono cresciuto con l’esempio della vecchia scuola di giornalismo e rimango un ragazzo all’antica e proprio per questo ti posso dire che è il direttore che propone le assunzioni. E a me, di proposte almeno per ora nessun direttore ne ha ancora fatte. Ma da qui a settembre c’è ancora tempo.“
1. Mauro ha scritto:
20 maggio 2009 alle 09:44