E’ calato il sipario sulla seconda edizione di X Factor con la vittoria, per soli 16 voti, di Matteo Becucci, riuscito nell’impresa di battere i favoriti The Bastard sons of Dioniso e Jury. La finale su Raiuno è stato un successo (quasi 4 milioni e mezzo di telespettatori e il 22.76% di share, con picchi di 6 milioni e del 35%) e il talent show si appresta a tornare su Raidue già a partire da settembre. A pochi minuti dal verdetto finale, il conduttore Francesco Facchinetti, Mara Maionchi e i finalisti hanno incontrato la stampa e rilasciato interessanti dichiarazioni.
Per Facchinetti “la vittoria di Matteo è meritata, ha fatto tanta gavetta, un percorso in salita, le cover che ha cantato sono finite subito in top10 su I tunes. Jury ha dimostrato una grande forza, è un ottimo comunicatore. I The Bastard sono la rivelazione del programma, hanno portato in prima serata un genere musicale, il rock, molto difficile in Italia e hanno avuto il coraggio di portare un pezzo che li rappresenta al 100%“.
La vittoria di Matteo è stata risicata al massimo: 16 voti di scarto su 500.000 televoti arrivati durante tutta la serata; Facchinetti commenta: “anche nella semifinale la differenza di voti era davvero minima. Programmi che fanno il 28% di share non arrivano a questi numeri di televoto, noi andiamo nella direzione della credibilità contro forti competitor, ma l’importante è che ci sia sempre più spazio a programmi del genere, quello che conta è il fine comune, scoprire e lanciare dei veri talenti. In due edizioni non ho mai visto una lite tra i cantanti, questo testimonia l’armonia del programma, tutto incentrato sulla musica”.
Se Morgan ha portato a casa la vittoria per la seconda volta, anche Mara Maionchi piò considerarsi vincitrice: “Portare il rock in prima serata, arrivare in finale e non aver vinto per 16 voti è un miracolo, e questo tutto merito dei Bastardi. Per loro è solo l’inizio, in autunno arriverà il primo album di inediti”.
Il vincitore Matteo, molto sicuro di sè, ricorda i timori per il primo provino a X Factor: “Non pensavo di riuscire a passarlo, vista la mia età (38 anni, ndr.) Vincere è la cosa più bella, spero che gli altri abbiano le mie stesse possibilità. Dedico la vittoria al mio amico Paco che non cè più“. Ricordando la sua gavetta, Matteo è stato corista di Sergio Caputo e ha provato per ben 3 volte a partecipare al Festival di Sanremo.
Il terzo classificato Jury commenta a caldo: “Mi sentivo meno forte di loro (finalisti, ndr.) visto il calo delle ultime puntate, ma sono comunque contento. Mi sono sentito importante quando Renato Zero ha detto che la musica italiana sta cambiando: come autore, musicista e cantante mi sento soddisfatto“.
I Bastardi sono contenti della vittoria di Matteo, che stimano sia come persona sia come artista e aggiungono: ”Abbiamo sperimentato nuovi generi, nuovi modi di presentarsi, il bilancio è del tutto positivùo. La musica ci ha uniti, siamo stati molto fortunati, abbiamo avuto una grande popolarità”.
A domani con il bilancio finale di X Factor e gli ultimi appuntamenti del talent show.
1. iLollo ha scritto:
20 aprile 2009 alle 16:46