29
novembre

IL CDA RAI DISCUTERA’ OGGI DEI DIRITTI IN CHIARO DELLA SERIE A. A RISCHIO 90°MINUTO E QUELLI CHE IL CALCIO

Quelli che il calcio

Speriamo siano solo dei rumors. E’ difficile credere che in casa Rai siano così poco lungimiranti da fare a meno dell’allegro carrozzone dei programmi sportivi che allietano il weekend dello spettatore privo di abbonamenti pay per poter guardare il calcio di Serie A. Eppure Dagospia e Repubblica (nella rubrica Spy Calcio di Fulvio Bianchi) ipotizzano uno scenario a dir poco inquietante: in quel di Viale Mazzini sarebbero pronti a rinunciare, in un’ottica di riduzione dei costi, ai diritti in chiaro del campionato per il triennio 2012-2015.

Sarà insomma un CDA davvero turbolento quello di oggi pomeriggio che, in sostanza, potrebbe decretare l’addio a 90°Minuto, Stadio Sprint e Sabato Sprint con la sola Domenica Sportiva confermata. A forte rischio anche Quelli che il calcio che, seppur in onda nel triennio Venturiano 2006-2008 con i diritti acquisiti da Mediaset, potrebbe finire fuori dai palinsesti anche a causa di un ascolto che non riesce a decollare.

E’ vero che con un campionato sempre più segnato dall’indigesto “spezzatino”, la Lega Calcio non possa pretendere cifre iperboliche per i diritti in chiaro ma è vero anche che il glorioso Novantesimo Minuto, nonostante la concorrenza di Panicucci e Cuccarini e un numero sempre più ridotto di partite giocate alle 15, riesce ancora a garantire a Rai2 una media che si aggira intorno al 12-13% di share. Non male per un programma che dimostra tutti i suoi 41 anni di vita e che magari, ritornando su Rai1 e arricchito con qualche rubrica e un conduttore più vivace, potrebbe ottenere un ascolto più alto di chi attualmente occupa quello slot.

Il problema è, naturalmente, di natura economica. Mamma Rai non vorrebbe scucire i 25 milioni di €uro a stagione richiesti dalla Lega A per i diritti tv ai quali vanno aggiunti 3,2 milioni annui per i diritti radiofonici e le trattative private con Viale Mazzini e Mediaset (che comunque punta forte sulla Champions League dal momento che trasmetterà in esclusiva assoluta la miglior partita del mercoledì) non hanno ancora portato alla tanto attesa “fumata bianca”.

In un’ottica di prospettiva, gli scenari sono tutt’altro che rosei per i calciofili d’Italia: i possibili acquirenti dei diritti free hanno dimostrato in passato di non aver saputo valorizzare il prodotto calcio. Ricordate, ad esempio, il catastrofico “Serie A” di Paolo Bonolis – sostituito in corso d’opera da Enrico Mentana – e le sue liti con la redazione giornalistica di Sport Mediaset e il “penombra Ettore Rognoni”? Se siete masochisti e vi piace rimestare tra gli incubi, come non rimembrare il comico “Goleada”, programma-maratona (dalle 19 alle 22.30) di TMC che sarà ricordato solo per le difficoltà della Sellerona Ela Weber alle prese con la schedina totocalcio. C’è chi parla anche della nascita di un canale della Lega Calcio, ma come potrebbe un network non ancora nato e privo di una redazione giornalistica coprire al meglio le partite del weekend?

Beh, pensando a questi esperimenti malriusciti, forse converrebbe augurarsi che Mamma Rai ci ripensi. Meglio l’incolore Franco Lauro che certe trasmissioni improvvisate.

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26 Commenti dei lettori »

1. tania ha scritto:

29 novembre 2011 alle 12:51

e te credo..senno’ a gennaio victoria sgabello sarebbe stata sostituita dalla Balivo.A questo punto meglio vendere e guadagnare.



2. ANTONIO1972 ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:08

siamo sempre più in una nuova era della tv. il calcio forse è meglio che sia gestito dalle pay tv,che riescono,a quanto pare,a farlo fruttare molto di più di quanto non faccia la rai. che lo dice però a tutti quelli che pagano il canone?



3. ANTONIO1972 ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:09

la cabello sta facendo la stessa fine che fece la bignardi su raidue. vic,torna a la7,dove puoi essere irriverente e non legata a un politically correct che ti spegne



4. turbine1974 ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:15

ma a chi interessa + il calcio in tv ? io spero che la rai non rinnovi i diritti e non spenda soldi per un prodotto che nn tira più e investa i soldi risparmiati per fare altro !



5. Domandone ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:20

Mossa architettata dai consiglieri di maggioranza (di destra, mesiaset) per portare quel poco calcio fuori dalla tv pubblica, con l’intento di portare qualche abbonato low cost alla pay tv del cavaliere.



6. Matteo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:36

ma qualche anno fa la rai aveva perso i diritti delle partite di campionato e quelli che il calcio e novantesimo andavano in onda lo stesso , perche’ quindi dovrebbero chiudere??



7. Matteo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:37

a chi interessa piu’ il calcio in tv?? turbine cazzata piu’ grossa di questa non potevi propio dirla



8. Gianluca Camilleri ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:38

@Antonio 1972
E’normale che le pay riescano a gestirlo meglio…in pratica i loro abbonamenti si fondano sul calcio e naturalmente cercano di confezionare il prodotto nel miglior modo possibile.
Il problema è che gli italiani che non si possono permettere Sky o Premium non possono di certo restare al buio (o con qualche trasmissione arraffazzonata prodotta da Mediaset o La7, posto che – pur con tutti i limiti – la Rai offre dei discreti programmi alla domenica pomeriggio).

@Domandone
A pensar male si fa peccato ma spesso…



9. Gianluca Camilleri ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:42

@Matteo
Quelli che è andato in onda senza diritti con la Ventura che inventò le umane e le divine cose pur di riempire tre ore di programma e subendo una serie di diffide di Mediaset che aveva acquistato (ma non sfruttato) i diritti. Novantesimo Minuto, invece, non andò in onda per tre anni il suo posto venne preso da Serie A (su Canale5 nella stagione calcistica 2005/06) e Controcampo – Ultimo Minuto (su Italia1 nel 2006/07 e 2007/08).

@Turbine
Se 90°minuto riesce a fare ancora il 12-13% con sempre meno partite alle 15, il programma di approfondimento sulla serata di Champions del martedì ha fatto segnare a Rai3 il 17%, la Domenica Sportiva supera il 10% ogni settimana e Guida al campionato è sempre tra i programmi più visti della domenica di Italia1 vuol dire che il calcio in chiaro tira (e non poco).



10. luke ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:46

Io devo dire che Vittoria Capello non mi è mai stata simpatica e l’ho sempre considerato molto snob e presentuoso.
Poi con il tempo mi sono in parte ricreduto specie nei programmi dei la7 dove aveva trovato finalmente una sua collocazione e riusciva a dare il meglio di se.
Mi dispiace per quelli che il calcio perchè era partito bene poi si è rivelato una catastrofe.
A sto punto spero anch’io che ritorni a la7.



11. luke ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:48

* considerata
* presuntuosa



12. Matteo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:51

diffide a parte , anche la cabello potrebbe fare lo stesso no?? riempire il programma e dare semplicemente i risultati quando segnano



13. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

29 novembre 2011 alle 14:12

io non commento.
dico solo che il conflitto di interessi non è finito con le dimissioni di berlusconi da presidente del consiglio.



14. Tommi ha scritto:

29 novembre 2011 alle 14:44

La Rai non può rinunciare a questi programmi, 90° minuto, Stadio Sprint e Quelli che il calcio. Sono trasmissioni storiche, già se n’è andata la cultura e l’informazione, adesso anche lo sport? Secondo me c’è il progetto di distruggere Rai2 per colpire l’intera Rai



15. Vincenzo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:03

“I possibili acquirenti dei diritti free hanno dimostrato in passato di non aver saputo valorizzare il prodotto calcio”. Beh non è proprio vero: quando i diritti li teneva Mediaset Bonolis fece una trasmissione terribile, ma su Italia1 Controcampo Ultimo Minuto era fatto davvero bene, e dopo un inizio lento arrivava a fare anche il 20%!

Credo poco che Mediaset riacquisti i diritti, sarebbe chiamata a fare due trasmissioni di approfondimento, altrimenti potrebbero mandare il loro programma di approfondimento su Premium in chiaro. La7 invece potrebbe pensarci, visto il suo pubblico, e non chiamerei fuori Sportitalia.



16. nokiatony ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:08

VIKY fai rinascere mtv!!!



17. Gianluca Camilleri ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:10

@Vincenzo
Guarda,sono giudizi personali. Paradossalmente preferivo il primissimo ‘Serie A’ (quello con la Gialappa’s e Bonolis che interagiva con gli inviati cercando di imitare i siparietti dell’indimenticabile Valenti con i vari Carino,Bubba,Strippoli ecc.) che non l’ululatissimo Controcampo ultimo minuto con la bella statuina Canalis,l’insopportabile Mughini e il sensazionalistico Piccinini.
Novantesimo è comunque un’altra cosa.



18. Vincenzo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:24

Bah, a me Novantesimo Minuto piace sempre di meno, ogni anno che passa… è una trasmissione di nicchia, vecchia, senza moviola.

Mettendo highlights, moviola, lavagna tattica, opinionisti degni di essere chiamati così, uscirebbe un bel programma.



19. pippo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:24

leggete cosa c’è scritto sulla pagina wikipedia di “quelli che il calcio”: “Visti i bassi ascolti riscontrati e la prossimità della RAI a non acquistare i diritti della Serie A, da gennaio la trasmissione viene completamente snaturata non trattando più di calcio, ma dedicarsi completamente al varietà, chiamato Quelli che aspettano il lunedì, affidato a Claudio Lippi, Emanuela Aureli e i comici Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani, accompagnati dall’orchestra, diretta da Demo Morselli”.



20. Mattia Buonocore ha scritto:

29 novembre 2011 alle 15:29

@Pippo Wikipedia spesso ne spara di cavolate…



21. Claudio ha scritto:

29 novembre 2011 alle 18:14

Ma cosa resta alla Rai? “Ballando con le stelle” e qualche altro programmino? mahh



22. Mike ha scritto:

29 novembre 2011 alle 18:43

@ 20. Mattia Buonocore

Wikipedia è liberamente editabile da chiunque e a volte mancano i controlli: notare che oggi la celebre Wikipedia Italia (detta “La rossa” o “La malefica” – cit. Nonciclopedia) ha scritto nella voce “Gianfranco Fini” (e in quelle dedicate a FLI, PDL, Emma Bonino, Elezioni regionali del 2010, Concita De Gregorio) una fenomenale verità:

Il 29 novembre 2011[A][B] (ovvero tredici giorni dopo la fine del quarto Governo Berlusconi), Concita De Gregorio ha rivelato al pubblico che l’uscita di Fini dal PDL è stata il risultato di una trattativa tra lo stesso Fini e la dirigenza nazionale del PD, la quale, secondo l’ex-direttrice de L’Unità, ha “sabotato” la candidatura a Governatore del Lazio della radicale Emma Bonino (la quale era appoggiata dal centrosinistra) durante la campagna elettorali per le Regionali 2010 al fine di rafforzare la fazione finiana dentro il PDL, per poi far cadare il Governo guidato da Berlusconi al fine di sostituirlo con un governo sostenuto dal Terzo Polo di Casini (in cui Fini è poi confluito) e dal centrosinistra guidato dal PD: tale rivelazione ha sollevato molte polemiche nel mondo politico italiano.

Nota bene: A e B sono i link delle fonti, ovvero:

A = http://www.ilgiornale.it/interni/concita_svela_asse_fini-pd/regionali_lazio-emma_bonino-polverini-concita_de_gregorio-pd/29-11-2011/articolo-id=559544-page=0-comments=1

B = http://www.ilgiornale.it/interni/un_addio_sceneggiato_tempo/29-11-2011/articolo-id=559428-page=0-comments=1

(Tratto dalla cronologia di Wikipedia alla voce “Gianfranco Fini”: leggete pure qui nell’evidenziato: http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gianfranco_Fini&diff=prev&oldid=45302470 )



23. Franco2 ha scritto:

29 novembre 2011 alle 18:53

@Pippo
Magari! Io vedrei con grande favore una simile svolta, ma sempre mantenendo la Cabello come conduttrice.



24. ANTONIO1972 ha scritto:

29 novembre 2011 alle 19:02

scusate,mi sorge un dubbio…domenica 5 che chiude e diritti del calcio non rinnovati dalla rai. non è che ci ritroviamo un programma sportivo su canale 5?? cioè, suona un po strana la cosa ma la chiusura di un contenitore per lasciar spazio a repliche e quindi campo libero alla concorrenza,lo sono ancora di più!



25. leo ha scritto:

29 novembre 2011 alle 20:41

mmmm mi sa che white c’ha azzeccato, l’ennesima presa per il c**lo del nano



26. elfman ha scritto:

29 novembre 2011 alle 23:31

quelli che il calcio non ha più senso. possono fare un programma simile senza il calcio (tanto ormai è solo una scusa) magari non alla domenica pomeriggio visto che non fa più ascolti. se la rai riuscisse a pagare molto (ma molto) meno i diritti in chiaro potrebbe fare un programma che segue veramente le partite e poi stadio sprint su raisport1 e tenere 90° e domenica sportiva su rai2.



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