28
novembre

MARCO SALVATI A DM: AVANTI UN ALTRO, UN ONE MAN QUIZ IN CUI PAOLO DA’ IL MEGLIO DI SE’. HO UN CRUCCIO: RIPORTARE LA TALPA IN TV.

Marco Salvati

E’ una delle menti di Avanti un Altro, il game di Paolo Bonolis che ha riacceso il preserale di Canale5 dopo anni di ’soccombenza’ nei confronti del consolidato quiz trasmesso dall’ammiraglia della tv di Stato. Abbiamo cercato di rintracciare e definire le ragioni del successo insieme a Marco Salvati, storico autore di Bonolis, che non si tira indietro quando si tratta di annunciare anche i nuovi progetti che lo riguardano e che coinvolgono Lorella Cuccarini e Paola Perego. Lo fa con noi di DM perchè “a differenza degli altri blog televisivi che noi addetti ai lavori seguiamo, non riducete tutto a ‘top’ e ‘flop’ ma analizzate i numeri e circostanziate sempre tutto“.

Tanto per iniziare, quando la finirai di fare domande a doppio senso?

Ma non c’è nulla di peccaminoso! E’ soltanto un gioco bambinesco com’è un po’ nella nostra natura. Il doppio senso è sempre bonario.

Secondo te in bocca a Paolo nulla diventa volgare?

Il linguaggio di Paolo, quello che abbiamo sviluppato negli anni, è un linguaggio a tre livelli: un primo livello molto bambinesco, quello delle gag con Luca, della parolina detta e non detta, uno sberleffo elementare; poi c’è un secondo livello nazional popolare, per tutti, con tematiche più larghe, che dai bambini si solleva ad un pubblico più vasto; e il terzo, quello a cui teniamo di più, è per pochi, fatto di battute e di giochi di parole che a una mente semplice e non allenata possono non dire nulla ma che, se letti in profondità, sono messaggi veri e propri, fini, subliminali. Sono un po’ come quelle cose astratte che se, però, le guardi in profondità… ti esce un’altra cosa. E’ una fierezza professionale di poter dire una cosa che non tutti avranno colto, ma che noi abbiamo avuto piacere a dire.

Beh, è un linguaggio che ti permette di acchiappare un pubblico più vasto…

Il pubblico dei tre livelli. Quando dicono che Chi ha incastrato Peter Pan è un programma per bambini è l’errore più grande che possano fare. E’ un programma CON i bambini ma assolutamente per adulti.

Secondo te, risiede anche in questa tripliche chiave di lettura il successo di Avanti un Altro rispetto ad altri esperimenti preserali?

E’ un successo enorme che va al di là delle aspettative. Noi venivamo dalle repliche estive di un programma che in quella fascia faceva il 9% di share e che ora abbiamo portato quasi al 22%. La storia dei preserali insegna che per cambiare le abitudini degli italiani in quello slot ci impieghi anni; noi siamo riusciti a mettere il 2 davanti (si riferisce al 2o% di share, ndDM) in due mesi. Nel target commerciale, sino a 65 anni, siamo leader assoluti con share che tocca quasi il 25% con un distacco rispetto alla concorrenza di quasi 10 punti. I nostri competitor, di cui parlo solo bene, nella fascia over 65 fanno dei numeri spaventosi ma noi siamo consapevoli di fare un programma per un target prevalentemente commerciale.

Il pubblico aveva voglia di divertirsi?

Io non so di cosa avesse voglia ma so che non potevamo fare una proposta analoga ai competitor: non è nel nostro linguaggio e sarebbe stato sbagliato inseguire quel rigore, fatto di momenti solenni, luci abbassate e conduttore sempre dietro la domanda. Se volevamo entrare in quel segmento dovevamo rivoluzionare tutto, trasformando il quiz in un pretesto per fare spettacolo. Fondamentalmente facciamo un programma di intrattenimento. Diciamo che è un one man quiz: abbiamo costruito una scatola in cui Paolo potesse dare il meglio di sè.

Una confezione come questa non stanca il conduttore?

Certo, è un programma in cui Paolo si spende, canta, balla. E’ uno show estremamente fisico. E’ come se noi registrassimo due grandi varietà e mezzo alla settimana. Paolo è fisicamente provato.

La stanchezza ha contato anche nel rifiuto di proseguire Avanti un Altro anche nella garanzia primaverile?

Questo dovremmo chiederlo a lui. Il fatto che il programma chiudesse in quella data era prestabilito ma non ti nego che la rete avrebbe avuto piacere a proseguire, visti i risultati. Credo, però, che ci siano delle strategie per non usurare il programma; è un piccolo gioiello che va preservato. E’ come quando ti alzi da tavola con un po’ di appetito. E’ anche naturale che, per la sua ‘fisicità’, non è un programma che può essere fatto molto a lungo.

Quindi settembre-dicembre per altri due anni?

Sono cose che decide la rete ma immagino che ci siano buone possibilità di rivederlo a settembre.

E nel frattempo Marco Salvati che fa?

Marco Salvati sta preparando un’altra puntata di Ci Vorrebbe un Amico e poi il nuovo programma di Paola Perego, Attenti a Quei Due, con Toro Produzioni che partirà venerdi 13 gennaio. Marco Salvati non si ferma mai.

Stai diventando presuntuoso caro Salvati…

E’ la verità caro Davide Maggio!E ne avrei fatto volentieri a meno, ma non perchè non mi piacciano: sono stanco pure io. Però lo faccio con piacere perchè è bello lavorare con due persone che mi hanno dato tanto nella vita.

A proposito di Lorella Cuccarini, abbiamo scritto che torna a dicembre. Confermi?

Ti confermo che ci sto lavorando. Poi se decidono di non mandarlo più in onda, non dipende da me.

Quante puntate?

Una credo. E’ un nuovo test, con una nuova formula che sviluppa una forza intrinseca del format. Diciamo che e’ un’ulteriore verifica.

Mi pare che fossi tra gli autori anche del primo test però…

Abbiamo fatto una collaborazione esterna. Una contribuzione piuttosto marginale.

Secondo te Attenti a Quei Due non è un programma rischioso visto il peso rivestito dagli ospiti?

Tutti i programmi sono rischiosi, però l’idea di base è molto forte. I cambiamenti che hanno fatto gli autori originari del programma sono convincenti, il meccanismo mi sembra solido, ma la forza si basa tutta sulla forza degli ospiti. Da quello che mi sembra di vedere, saranno di assoluto livello.

Per esempio?

Per esempio non lo so (ridiamo, ndDM).

A prescindere dagli artisti con i quali già collabori, se fossi libero di sceglierti un programma e un conduttore, quali prenderesti?

Mi farebbe piacere lavorare con Fiorello, con Giorgio Panariello o con Chiambretti. Fanno programmi che sono nelle mie corde.

E se dovessi riproporre un format già conosciuto?

Io ho un gran cruccio, ed è il programma al quale sono più legato: la Talpa. E’ sempre andata benissimo e ogni volta è stata una lotta per rifarla. Ecco, rifarei oggi la Talpa, che sento come un figlio mio.

E’ uno di quei pochi programmi che, almeno sul web, gode di un consenso quasi unanime…

Ci sono tanti fanclub, ci sono tanti appassionati; forse perchè l’abbiamo costruito come un giallo.

Una curiosità: ma Stefano Jurgens come mai è accanto a te in video?

Jurgens è un mio caro amico, con cui ho realizzato tante cose. Ha avuto un piccolissimo problema di salute, aveva piacere a ritornare in video e per me è un onore averlo ogni tanto accanto. Non ha un ruolo specifico, ma è una presenza storica nei programmi di Paolo. Chissà che in futuro non gli si possa ritagliare un ruolo in Avanti un Altro.

Era strano perchè mi pare che i rapporti con Santucci (ideatore di Avanti un Altro) non fossero più idilliaci…

Questo onestamente non lo so. Santucci, comunque, non ha un ruolo attivo nel nostro programma. Ha confezionato l’idea con Paolo e poi si è dedicato ad altro. Diciamo che la confezione finale del programma l’abbiamo fatta noi. Anzi, un grazie di cuore lo devo a Sergio Rubino, Simona Forlini, Christian monaco e Lamberto Ciabatti. Senza nulla togliere a Santucci, ovviamente, che segue I Soliti Ignoti dall’altra parte.

La presenza di Jurgens, mi porta a farti un’altra domanda. Lui ha creato un’accademia per autori, ma autori si nasce o si diventa?

Ho avuto la fortuna di insegnare alla terza Università di Roma e in due accademie. Credo che sia un mestiere che sino a qualche tempo fa non si sceglieva, ti ci ritrovavi perchè eri bravo ed eri già all’interno dei meccanismi televisivi. Nel mio caso, ad esempio, facevo musiche per la televisione (ho scritto tra le altre La Notte vola) e mi ritrovavo a far parte di questi gruppi di creativi e, per me, il passaggio è stato automatico. Oggi ci sono ragazzi che vogliono fare gli autori televisivi e quindi vanno a studiare. Ma questo e’ un lavoro che fondamentalmente si impara sul campo.

E infatti i risultati si vedono…

Non esistono più gli autori perchè la categoria non è protetta. Se tu vuoi fare una casa devi essere architetto; se vuoi operare al cuore devi essere dottore. Se, invece, oggi uno volesse fare l’autore, non avrebbe nessun problema. Basta un direttore compiacente e l’ultimo arrivato vale quanto un altro autore ben più affermato. Mi è capitato di lavorare con persone che fino a poche settimane prima vendevano case. Ci deve essere una tutela nei confronti di questo lavoro, anche per questioni di responsabilità nei confronti di chi ci guarda.

A proposito di protezione, come commenti la causa che la Carlucci ha fatto a Baila?

Beh, a questo punto, avendo fatto io molti anni prima ‘Campioni di Ballo’ con Lorella, avrebbe dovuto fare lei causa alla Carlucci?!

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33 Commenti dei lettori »

1. pippo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 14:50

bella intervista ed i complimenti che vi ha fatto salvati sono tutti meritati. ha ragione quando dice che dovrebbe fare causa lui alla carlucci ed ha ragione quando dice che ci vuole tempo per fidelizzare il pubblico: quindi quando avanti un altro tornerà a settembre, dovrà ripartire da zero visto che verrà nuovamente dopo repliche estive al 9%!



2. pippo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 14:53

sempre che a settembre donelli, compresa tutta la dirigenza mediaset, sia ancora direttore di canale 5, dopo gli attuali fallimenti.



3. Pippo76 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 14:55

Peccato che dopo l’avventura positiva con Bonolis, vada a fare flop con Attenti a quei due contro Zelig..



4. Schattol89 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 14:57

molto bella l’intervista!



5. comare ha scritto:

28 novembre 2011 alle 14:58

Stima totale. Ce ne fossero di autori così…



6. nokiatony ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:08

avanti un altro è bello! non è un semplice gioco ma ti fa anche divertire!! beh.. posso dire che i programmi telvisioni stile “gameshow” migliori a mio parere sono reazione a catena e avanti un altro!! :)



7. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:12

oddio..stima totale non lo so perchè non tutti quei programmi che ha elencato mi sono piaciuti.
ma comunque vogliamo una nuova edizione della talpa,visto che ormai l’isola senza simona è morta.



8. pippo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:15

innegabilmente più del format il successo è merito di bonolis, che nel varietà è il numero uno nel suo campo. lasciando perdere quando vuole fare l’impegnato ed il serioso come nel senso della vita.



9. Vincenzo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:15

Bella intervista!
Io sono un estimatore di Salvati, ed infatti, dopo questa intervista, lo stimo ancora di più.
Sono d’accordissimo con la frase “Io non so di cosa avesse voglia ma so che non potevamo fare una proposta analoga ai competitor”, perchè infatti questo sarà la causa del probabile flop di Money Drop.
E poi, come lui, vorrei tantissimo una nuova edizione de “La Talpa”… sarebbe magnifico!



10. Pippo76 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:20

Perchè quello di Bonolis è un quiz?
Andiamo, quell’idea è cotruita su misura per Bonolis. Quel progetto basto sull’improvvisazione e gag fallirebbe dopo poco tempo con qualsiasi altro conduttore.
Non vedo nel game in particolare NULLA di innovativo.



11. Vincenzo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:22

@Pippo76: infatti, perchè Salvati ha detto qualcosa di diverso nell’intervista? E’ un programma fatto ad hoc per Bonolis, ed è un successo perchè la gente ha bisogno di svagarsi, in una tv fatta solo di cronaca.



12. marcko ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:23

mi piace molto questa intervista.finalmente si parla anke di cose tecnike ma riuscendo a portarle e spiegarle in maniera interessante alla portata di tutti.

quindi questo è il viso ke sta nel rovescio della medaglia, di
“LA NOTTE VOLA”.



13. Luigiii ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:24

Concordo con la Talpa!!!!!!!!!Tutta la rivogliono…il problema è…quando tornerà in onda?e soprattutto se tornerà!!!



14. Alessandro ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:25

O mamma.. svengo.. ci piace sto cruccio cruccio di Salvati!! Su su su, Salvati, Perego, Talpa.. per citare DM sarebbe “BOOM!!!”.. non aspettiamo altro!



15. Pippo76 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:29

@Vincenzo
Allora la fortuna del programma sta solo nella bravura e “simpatia” di Bonolis perchè di altro c’è veramente ben poco..



16. Vincenzo ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:33

@Pippo76: Bonolis è un mattatore, c’è poco da discutere.
Le prime puntate non avevano quella verve comica, e infatti calò… poi, con le gag, è risalito e alcune volte vince addirittura sul competitor.
Di altro c’è veramente poco… beh il gioco finale è una bomba, altro che ghigliottina!



17. Alessandro ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:35

“E’ la verità caro Davide Maggio!E ne avrei fatto volentieri a meno, ma non perchè non mi piacciano: sono stanco pure io. Però lo faccio con piacere perchè è bello lavorare con due persone che mi hanno dato tanto nella vita.”

Bello vedere questa riconoscenza che molto spesso altrove latita ;-)

Comunque, visto che si sta parlando parecchio della domenica ultimamente, rimpiango le domeniche della Perego firmate anche da Salvati..25000 gradini rispetto alla gestione videonews..

Il consenso sul web è unanime, gli autori scalpitano, il pubblico attende.. cosa aspettiamo per questa Talpa?? ;-)



18. Pippo76 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 15:48

Il gioco finale modificato è diventato appassionante. All’inizio era inseguibile ed ansiogeno.
Per il resto , a parte domande a risposta multipla, ci sono solo le gag più o meno riuscite



19. anna ha scritto:

28 novembre 2011 alle 16:00

speriamo faccia un bel programma per la cuccarini e ne sono certa perché è un autore molto in gamba, mi piace!



20. Peppe93 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 16:40

Grande intervista! Che bello che anche gli autori tv comunichino attraverso il web. Spero che Salvati faccia davvero di tutto per riportare la Talpa in tv anche se so perfettamente che non dipende solo da lui. Ed il fatto che mi sorprende di più è riprovare Ci vorrebbe un amico con la Cuccarini perchè un test è stato già fatto ed è andato male e anche se ci fossero delle modifiche il tipo di programma sempre quello è. Mentre aspetto con ansia Attenti a quei 2 con Paola.



21. Alessio ha scritto:

28 novembre 2011 alle 16:49

grandeeee, rivogliamo LA TALPA!!!!!
Salvati ha perfettamente colto nel segno: “ci sono tanti appassionati; forse perchè l’abbiamo costruito come un giallo.” Ed è proprio questo il motivo del successo della talpa. La gente è stanca di vedere e rivedere sempre le stesse cose, sempre gli stessi reality, sempre la stessa minestra. Ogni reality finisce sempre per scadere nei soliti luoghi comuni. Cosa che non accade nella talpa perchè NON è una reality, ma un gioco. Un gioco ‘costruito come un giallo’ e così deve restare!
Salvati riporta la talpa in tv!!!



22. Cristian Tracà ha scritto:

28 novembre 2011 alle 16:53

Talpa:
piacerebbe un po’ a tutti rivederlo con un cast come si deve

Questione autorato:

è il solito problema di tutto ciò che tocca le professioni ‘umanistiche’. Mi sento molto toccato perché vedo buoni tecnici esaltati a crature divine, ottimi creatori costretti a barcamenarsi in maniera avventurosa per sopravvivere. Qualche domanda dovremmo farcela tutti per capire perché abbiamo creato una tale situazione di ’svendita’ del concetto.

Comunque bravo Bonolis, bravo Salvati…ottimi coniugatori di intrattenimento e analisi…alla burrasca stanno sopravvivendo solo i più bravi, finalmente aggiungerei



23. Zoro ha scritto:

28 novembre 2011 alle 17:51

siiiiiiiiiiiiiiiii riportiamo in TV la Talpaaaaaaa!



24. Pippo76 ha scritto:

28 novembre 2011 alle 18:28

Ma a voi è piaciuta anche l’ultima edizione della Talpa con quella Karina che ha vinto?
Penso che sia stata l’edizione peggiore..



25. Doris Aquilina ha scritto:

28 novembre 2011 alle 18:46

Concordo con Marco Salviati su una cosa……………..Lorella doveva fare causa a Milli Carlucci, ma anche a Carlo Conti perche’ il suo I Migliori Anni e’ uguale a La Notte Vola…………il programma non la canzone………….che Lorella fece su Canale5 diversi anni fa. Pensate gente pensate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



26. xXxGiOsInOxXx ha scritto:

28 novembre 2011 alle 19:03

DAVIDE MAGGIO a LA TALPA 4 condotta da Paola Perego su CANALE CINQUE nel settembre 2012!!!!!!!!!!!!!!!



27. Davide Maggio ha scritto:

28 novembre 2011 alle 19:09

Giosino: MAI!



28. xXxGiOsInOxXx ha scritto:

28 novembre 2011 alle 19:13

Perché DAVIDE? Mica era una minaccia :D



29. Daniele Pasquini ha scritto:

28 novembre 2011 alle 21:17

Facciamo una statua a Salvati

La Talpa DEVE tornare.



30. w paola perego ha scritto:

28 novembre 2011 alle 22:06

tutti rivogliamo la talpa!!!!!!!!!!!wowwww bravissimo Salvati!!..concordo con te!!!..dai fai di tutto per un suo grande ritorno!!!
http://www.youtube.com/watch?v=IpGmjVXMH0o
E’ l’unico reality game che mischia il giallo con l’avventura e il meccanismo del reality con poi paola perego alla conduzione rende tutto ancora magico e bellissimo, magari al posto del grande fratello che ormai ha stufato ma alla grande.
Per quanto riguarda invece avanti un altro è un ottimo format complimenti a tutti gli autori compreso a lei salvati che avete riportato la bandiera del preserale perduto..
Per attenti a quei due la formula è stata potenziata: paola perego farà da arbitro, ad ogni puntata si sfideranno due personaggi diversi, in bocca al lupo cara paola!!
apro parentesi: sei stato un grande davide ieri a domenica cinque hai detto sante parole, ero davanti alla tv a tifarti!!…una curiosità sei stato tu a dire che dall’altra parte c’è chi fa il doppio di telespettatori!!!..per me si!!…



31. Pasquale Curatola ha scritto:

29 novembre 2011 alle 09:50

a me piacerebbe rivedere La Talpa…



32. Alessio ha scritto:

29 novembre 2011 alle 13:08

Dai davide!!!dacci qualche ottima notizia, che qualcosa si sta muovendo in favore della talpa!!! :D



33. galati mariagrazia ha scritto:

30 dicembre 2011 alle 18:55

complimenti a salvati e cmplimenti a tutte le persone che hanno lavorato con lui bravi bravi



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