Inizialmente previsto su Canale 5 il 23 novembre, ovvero un giorno prima dell’inizio del processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, il tv movie Via Poma è stato rinviato alla serata del 30 novembre. La fiction prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, potrebbe però slittare ulteriormente. A dichiararlo, a margine della presentazione al Festival del Cinema di Roma del film Un giorno questo dolore ti sarà utile, il regista Roberto Faenza:
“Dovrebbe andare in onda il 30 novembre, ma stiamo ricevendo una valanga di diffide. Speriamo di farcela. Via Poma è interessante perché è una tipica storia italiana: vent’anni di misteri, nessuno risolto. Un caso emblematico dell’incapacità di scoprire la verità”.
Ad ostacolare per primi la messa in onda della fiction dedicata all’ormai tristemente noto delitto di Simonetta Cesaroni i legali di Raniero Busco, preoccupati dal fatto che il film tv possa in qualche modo influenzare i giudici popolari. Anche Roberta Milletarì, moglie di Busco, che ricordiamo è stato condannato in primo grado a 24 anni di reclusione, non sembra vedere di buon occhio il film tv, considerandolo non solo una mancanza di rispetto nei confronti delle persone coinvolte, ma soprattutto un’inutile spettacolarizzazione che non aiuterà certo a trovare la verità.
La fiction, le cui riprese sono partite lo scorso 7 agosto, a 21 anni esatti dal giorno del delitto della giovane impiegata dell’Associazione degli Ostelli della gioventù, vedrà protagonista Giulia Bevilacqua nei panni di Paola Cesaroni, la sorella della vittima. Simonetta, presente solo in alcune scene, avrà invece il volto di Astrid Meloni. Giorgio Colangeli sarà Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile, mentre Fabrizio Traversa interpreterà il ruolo di Raniero Busco. Nel cast anche Silvio Orlando nella parte di un investigatore, unico personaggio di fantasia presente nella fiction.
1. pippo ha scritto:
5 novembre 2011 alle 16:23