Ragazzi del blog meglio i famigliari di mike che fanno appello in tv per ritrovare giustamente la salma del presentatore ( fatto orribile trafugarla) che far interviste a valanga a misseri senza motivo. Questione di stile!!!

il fatto singolare che la polizia comunque abbia consigliato di affidarsi anche all’aiuto di chi l’ha visto ,sottolinea la vera qualità di questo programma che nel corso di questi anni ha devvero risolto casi che le forze dell’ordine non sono riuscite a portare a termine

Direi che Chi l’ha visto? si è accapparato una bella esclusiva per la prima puntata!

Assurda come cosa.

Sarei curioso di sapere se ci fossero stati commenti così buonisti se, invece di Chi l’ha visto, la famiglia si fosse rivolta a Quarto Grado o a Barbara D’Urso. Non che tifi per l’uno o per l’altro, ma per una questione di obiettività.

Da quando la polizia consiglia di andare in televisione? ma per favore…

Diciamo che anche Chi l’ha visto ha calato il suo asso nella manica (come ha fatto 4grado) per cominciare con i migliori propositi la nuova stagione.

Negli anni Chi l’ha visto? ha svolto un ottimo servizio…. però non si può far passare l’idea che un programma televisivo possa sostituirsi alla Polizia. Sono due cose diverse.
Semmai, come ha detto la Sciarelli, c’è una proficua sinergia tra forze dell’ordine e trasmissione.
Il pubblico può aiutare molto le ricerche con segnalazioni e testimonianze, ma le indagini le fanno gli agenti di Polizia.

Ma come fate a paragonare Quarto grado a Chi l’ha visto? Ma davvero avete mai seguito una puntata intera della Sciarelli ed una di Sottile? Parlate solo perchè avete visto qualche spezzone?

non penso che la polizia possa consigliare di andare ad un programma della d’urso.
magari può consigliarlo un medico per problemi di stitichezza.

Anch’io al posto dei familiari di Mike, o di chiunque si trovi a dover ritrovare un proprio caro, vivo o morto, le proverei tutte. Storcere il naso è sterile e non porta da nessuna parte. La polizia non può delegare le indagini alla televisione ma è pur vero che quest’ ultima, quando può contare su programmi seri come Chi l’ha visto, agisce capillarmente arrivando nelle case di tutti. Un sequestro può essere risolto con le testimonianze della gente, con segnalazioni anonime, la televisione può far leva sulla sensibilità delle persone più di un agente di polizia. C’è il rischio che il povero Mike non abbia mai più una degna sepoltura, ad altri è giù successo, uno per tutti il figlioletto di Salvatore Bagni. Ben venga il pragmatismo al posto delle chiacchiere.

@WHITE. Non si può paragonare un programma giornalistico a uno di intrattenimento. Comunque, la polizia può consigliare il canale di Chi l’ha visto.. ma le segnalazioni del pubblico – per quanto preziose – non potranno mai sostituirsi al lavoro degli agenti. Semmai potranno aiutarlo.

Vanno fatte alcune considerazioni. 1) non mi sembra negativo il fatto che un programma televisivo collabori in via del tutto eccezionale con le forze dell’ordineper un caso specifico; 2) da questo punto di vista non dovrebbero esserci discriminazioni perchè se il fine è buono e il mezzo efficace andrebbe qualsiasi programma a prescindere dalle preferenze personali; 3) occorre stare bene attenti che questo genere di collaborazione sia sempre ben delimitato e del tutto eccezionale perchè le funzioni dell’informazione e degli organi inquirenti sono bene diverse e una commistione incontrollata può generare gravi danni alla democrazia e alla libertà personale dei cittadini. E’ un tema molto delicato che, se ci dovessero essere sviluppi, dovrebbe essere sottoposto a regolamentazione legislativa e al controllo di diverse Authority.

questo filmato pone a mio avviso un interrogativo inquietante sul rapporto che taluni hanno con la morte propria e dei propri amici (dal min. 2:12):
http://www.youtube.com/watch?v=-vBYb2xJGcQ

@Mauro. Il link non mi sembra pertinente. C’è chi è ossessionato dalla cronaca nera e chi da Berlusconi. E basta!
(ho già chiesto altre volte di non andare o.t, grazie)

a me non mi pare così assurda la cosa,
se la polizia gli ha indirizzati a chi l’ha visto è perke in mano non hanno nessuna traccia nessuna pista da battere. molto probabilmente sperano in qualke segnalazione , anke anonima, per indirizzare e riprendere le indagini.
sfido kiunque ad’avere notizie di un furto in un cimitero, dei testimoni non ce n’è nessuno ke parla….

ho letto alcuni commenti, vi dovrete ricordare che se non fosse stato per chi l’ha visto… LA FAMIGLIA CARRETTA, l’altro omicidio di Angelo Izzo e tanti altri casi sarebbbero rimasti irrisolti.
tra tutti il caso di Elisa Claps [per certi versi molto simile al caso di Yara.]