Rappresentano il fischio d’inizio sul piccolo schermo, sono quelle che aprono ufficialmente le danze e danno il via allo show. Alcune hanno virato verso l’arte del “rinnovamento”, tra giochi di luce ed effetti scenici decisamente al passo coi tempi; altre, invece, hanno mantenuto quell’atmosfera da sabato sera vecchia maniera, con musiche e balletti degni di un vero e proprio spettacolo. Sono le sigle tv degli anni 2000, quelle che hanno “condito” i programmi di maggior successo del nuovo millennio, le protagoniste della nuova DM Chart. Quale vi fa emozionare? Quale canticchiate? E quale correte spesso a rivedere sul web? Insomma, qual è la migliore sigla tv?
DM ve ne propone dieci (in ordine alfabetico): guardate, ascoltate e… votate! (le votazioni che, partiranno adesso sulla nostra pagina facebook, e domani su queste pagine, si chiuderanno domenica alle 23.59)
Amici – La sigla tv del talent di Maria De Filippi, che da anni segna il debutto di ogni puntata del Serale, è ballata su un mix di canzoni che si apre con una versione riarrangiata di Papa don’t preach di Madonna. L’orchestra, i cantanti e i ballerini rendono lo spettacolo un misto tra passato e presente, senza però abbandonare quell’anima giovane che, da format, contraddistingue il programma. Il video selezionato ci riporta all’era pre-Carta (siamo nel 2006).
Ballando con le Stelle – “Ho voglia di ballare con te, ballando con le stelle io e te…”. Alzi la mano chi non ha mai canticchiato l’ormai storica sigla dello show ballerino di Milly Carlucci. Si tratta di Ho voglia di ballare di Paolo Belli. Nel video selezionato, il cantante dà il via all’ultima edizione. L’atmosfera che si respira, anche da casa, è quella di una vera e propria sala da ballo.
Carramba che Fortuna – Non poteva certo mancare Raffaella Carrà, un’icona delle sigle tv. Nel video in alto la apprezziamo alle prese con l’ultima edizione di Carramba che Fortuna, andata in onda nel 2008. Tutto rinnovato… ma la sigla storica, con tanto di Carramba Boys, guai a chi la tocca.
Grande Fratello – La sigla tv del padre di tutti i reality va sicuramente catalogata tra quelle più inconfondibili del piccolo schermo. Ha accompagnato undici edizioni nostrane del reality: son passate le conduttrici (dalla Bignardi alla Marcuzzi), ma il jingle è restato intatto. Poteva non meritare la nomination?
L’Isola dei Famosi – Una musica, quasi unica nel suo genere, che per otto annate ha accompagnato l’ingresso trionfale in studio di Simona Ventura. Il video ci riporta alla settima edizione, con la Mona in penombra, tra “fulmini e saette”, intenta a gridare la fine dell’attesa. Parte la sigla, che ci accompagna fino all’ormai famoso “targato Rai Due”, con un’onda finale che nasconde la conduttrice.
Music Farm – Una Simona Ventura in stile Madonna, ma sulle note di Tra palco e realtà di Luciano Ligabue, è protagonista della terza edizione del talent. Luci ed effetti di una sigla tv no-live, che ricorda molto i veri programmi musicali, interpretata dagli stessi artisti in gara, oltre che dalla conduttrice.
Quelli che il calcio – Abbandoniamo il prime time per “scendere” eccezionalmente alla domenica pomeriggio. La Rumba della stagione 2001/2002 (la prima targata Ventura) avrebbe meritato un posto nella DM Chart, ma la sigla tv della stagione 2005/2006 ha guadagnato la scena per la “furibonda” protesta contro la mancata acquisizione dei diritti tv della Serie A. “Siamo fuori dallo stadio, quelli non ci fanno entrar…” canta la conduttrice.
Sanremo 2003 - Le vallette hanno fatto la “storia” della maggior parte dei Festival, ma nella kermesse del 2003 la coppia Serena Autieri-Claudia Gerini ha fatto molto di più. In barba agli scettici (e alla tradizione) le due artiste hanno cantato e ballato sul palco dell’Ariston, rendendosi artefici della sigla ufficiale della 53^ edizione del Festival. Brave, spigliate e simpatiche, ancora oggi la loro performance si distingue da tutte le altre. Nel filmato le appreziamo intente a dare il via alla seconda serata.
Ti lascio una canzone – Dall’Auditorium Rai di Napoli parte la terza edizione, con un medley interpretato dalle piccole ugole d’oro del programma. I mini talenti cantano e accolgono in scena la mattatrice dello show Antonella Clerici, che arriva dal pubblico sulle note di Buonasera buonasera, celebre canzone di Sylvie Vartan. L’atmosfera ammicca, con successo, ai grandi appuntamenti tv di un tempo.
Vieni via con me – L’evento televisivo per eccellenza del 2010, condotto da Fabio Fazio e Roberto Saviano, si è distinto anche per la sigla tv, che racchiude tutto ciò che è l’Italia e gli italiani. Vado via/Resto qui è il “motore” del programma. Nel video selezionato, che riporta la sigla conclusiva della trasmissione, spiccano due frasi: “Vado via perchè questo Paese ha perso una città, L’Aquila” – “Resto qui finchè non si potrà fare una passeggiata nel centro de L’Aquila”.
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1. Giuseppe ha scritto:
31 agosto 2011 alle 19:26