Esilarante, incredibilmente esilarante. Un’intervista difficile ma soltanto per un motivo: non riuscire a procedere per le grasse risate che hanno preceduto, accompagnato e seguito la nostra chiacchierata. D’altronde non potevamo non aspettarci un entusiasmo ed una grinta alle stelle per la nuova avventura che attende la nostra ospite di quest’oggi. Dopo un allontamento coatto dalla TV pubblica, risalente ad ormai quattro anni fa, la Signora della Domenica è pronta a riappropriarsi del maltolto. A tre giorni dal primo incontro ufficiale avvenuto con Lamberto Sposini, Mauro Mazza e Daniel Toaff per discutere delle linee guida della prossima Vita in Diretta, abbiamo incontrato Mara Venier che, come sempre, ha avuto modo di stupirci e farci sorridere. Sorridere al punto tale che per rendere al meglio il tono della nostra chiacchierata, per la prima volta una delle risposte alle nostre domande vi verrà fornita anche in formato audio. E che questa allegria possa essere di buon auspicio anche per la nuova padrona di casa del contenitore pomeridiano di Raiuno.
Come farai senza il sole dei Caraibi dal prossimo settembre?
Ma guarda, me lo sono goduto talmente tanto in questi quattro anni di vacanza che dal cambio ne guadagno sicuramente… Sono davvero contenta pur essendo, quello della Vita in Diretta, un impegno faticoso. Non ho mai fatto una diretta così, però sono bella carica e la voglia di ritornare c’è.
A proposito di programma: un’equa divisione tra te e Lamberto Sposini.
Se ne sono dette tante, compreso il fatto che volessi farlo da sola, cosa assolutamente falsa. Non ho mai voluto fare da sola La Vita in Diretta e ti spiego anche perchè: a Domenica In avevo, tra le altre cose, un ruolo da giornalista per il quale fui molto criticata da parte di alcuni giornalisti. Primo fra tutti il mitico Tucci col quale poi diventammo amici quando venne da me per essere intervistato. Quindi la presenza di un giornalista è necessaria.
Non si è mai parlato, dunque, di una conduzione solitaria?
Assolutamente no. Non c’è mai stata una lontana ipotesi che potessi essere da sola. E poi, dopo quello che ho passato, ho voglia di lavorare tranquilla e serena. Il giornalista c’è sempre stato, ho una grande ammirazione di Sposini e sono contenta che ci sia lui.
Ma col senno di poi, se ti dovesse capitare un nuovo Zequila e un nuovo Pappalardo?
Davide, NON CAPITERA’. NON CAPITERA’. La Vita in Diretta ha una sua struttura e quella rimarrà. C’e’ un bel rigore da parte degli autori e da parte di Toaff (ViceDirettore di Raiuno, ndDM). Sono rimasta davvero scottata, ho pagato duramente e ti dirò anche una cosa che non sa nessuno…
Sono tutto orecchie…
Zequila ogni tanto mi chiama, anzi mi chiama spesso. Proprio stamattina mi fa: “Ah come sono contento, La Vita in Diretta…”. Gli ho risposto: “Ah Zequì, rassegnati. Mettiti l’anima in pace… Dove ci sono io, non ci puoi essere tu amore. Rassegnati figlio mio”.
Non è stata una punizione un po’ severa?
Io credo di aver fatto con serietà il mio lavoro, amandolo forse troppo. E quando ami troppo, quando ci metti troppa passione… il lavoro ti assorbe completamente. Dovevo prendere il lavoro con un po’ più di distacco perchè, alla fine, credo -in effetti- di aver pagato troppo. Fortunatamente con la Corte dei Conti si è risolto tutto per il meglio.
Cosa era successo con la Corte dei Conti?
Mi si contestava il fatto di non aver chiuso il programma, di non aver mandato la pubblicità. Sono stata assolta, ho preso le mie soddisfazioni ma ho sofferto. Però la vita va avanti e non ho rancori.
Mazza (Direttore di Raiuno) è come se volesse riportare alcuni volti storici della TV alla ribalta…
Mi sembra giusto. Va bene il rinnovo e dare spazio ai giovani, però anche rispettare persone che hanno dato molto alla RAI e’ segno di grande intelligenza. Ho una grandissima ammirazione per Mazza anche per questo.
Dicono che inizialmente sia diffidente…
Noi ci siamo incontrati due volte. Lui ha sempre avuto parole di grande stima nei miei confronti e mi ha subito detto “non mi fa’ telefona’ da nessuno. Io voglio riportarti”. E così è stato.
Il day time della prossima stagione vede, a partire dalle 12, Antonella Clerici, Maurizio Costanzo, poi Paola Perego con Festa Italiana – o qualcosa del genere - (interviene Mara: si, sarà un’altra cosa) e infine te con La Vita in Diretta (interviene Mara: “e Sposini tesoro”). Un Presta time…
Lucio Presta è il più bravo che c’è. E’ il numero 1. A lui devo molto perchè ha sempre cercato di tutelarmi e soprattutto perchè ti sta vicino nei momenti difficili. Lui ha sempre creduto in un mio ritorno. Io, ti devo dire la verità, iniziavo ad avere dei dubbi.
A proposito di ritorni, che taglio avrà il tuo segmento?
Ho incontrato Sposini, Mazza e Toaff lunedi per una prima riunione. Con Lamberto ci conoscevamo già bene perchè abitavamo entrambi a Campo dei Fiori. Pur essendo amici, però, è la prima volta che lavoriamo insieme. Riunione molto cordiale e piacevole. Non avremo assolutamente due “settori” divisi ma cercheremo di interagire in alcune cose, salvo avere lui il suo specifico, io il mio.
Ovvero?
Mi dedicherò principalmente all’intrattenimento e a tutto ciò che ha a che fare con costume e spettacolo. Ma faremo anche delle cose insieme alla faccia di chi dice che non volevamo lavorare insieme. E’ un suggerimento di Toaff e del direttore Mazza che sia io che Sposini abbiamo, tanto per rimanere in tema, sposato.
Un pettegolezzo che corre a Via Teulada è che tu non solo non voglia Toaff ma…
… portare via tutte le donne (ride, ndDM).
No, portare un gruppo autorale tutto tuo.
No. Sono persone in mala fede che dicono queste cose per portare zizzania. Ti dò la mia parola d’onore che non porterò nessun gruppo, nessun autore, nessun collaboratore. E poi Toaff mi piace, lo stimo e soprattutto ha portato al successo la trasmissione. So’ tutte stronzate di gente che vuol buttare subito fango su una che non ha ancora messo un piedino dentro. Rientro con grande umiltà, in punta di piedi ma naturalmente ci tengo a ciò che vado a fare.
Beh, a Teulada c’è la regina della zizzania! Vabbè, voltiamo pagina. A proposito di via Teulada c’e’ anche una tua vecchia conoscenza.
Monica?
Si.
Monica (Setta, ndDM) è una brava ragazza, sotto sotto è una brava ragazza. Tra l’altro sono io che l’ho portata a Domenica In. Non ho solo la colpa di Zequila e Pappalardo, ho un’altra colpa… aver portato Monica come consulente a Domenica In. Da lì è partito tutto. (ride, ndDM).
Visto che il suo Fatto del Giorno non c’è più, potrebbe venire a fare l’opinionista a La Vita in Diretta…
Siamo amiche. Lei è una donna dolce, non è quello che sembra. E’ molto fragile, ha sempre bisogno di conferme. Il suo atteggiamento è una difesa.
C’è una donna in tv che non ha bisogno di difendersi da niente e da nessuno?
No. E’ un lavoro schizofrenico, da persone non normali. Non c’è nessuno che non abbia bisogno di difendersi. Poi crediamo tutti di fare chissà cosa ma alla fine non facciamo niente. Io vedo il mondo dello spettacolo con leggerezza ed oltretutto noi che siamo arrivati dobbiamo ritenerci fortunati. C’è tanta gente di talento a riposo.
E allora qual è secondo te una collega che potrebbe avere più spazio ed è invece relegata a ruoli secondari?
Non mi viene in mente.
Meno male che c’era tanta gente a riposo (ridiamo di gusto, ndDM).
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Mi sembra che tutte abbiano grandi spazi (ridiamo ancora di più, ndDM). Pure troppi (arrivano le lacrime, ndDM). Che je devono dà deppiù! (apnea, ndDM).
Non è che, tornando al discorso dell’apparenza che inganna, Mara Venier, così simpatica, alla fine tira fuori gli artigli?
La mia grande salvezza è l’ironia, per fortuna. Cerco di buttarla con ironia su tutto. Con tutto quello che hanno fatto a me… Adesso scendono piazza, fanno battaglie se tolgono una prima serata a qualcuno. Ed io che sono stata buttata fuori dopo 8 Domenica In di successo? Ho potuto avere solo qualche parola di conforto dai miei fan.
Favorevole all’indicazione dei compensi nei titoli di coda?
Se qualcuno è felice di questo… Io sono contenta perchè tanto prendo due lire. Così diranno ”poverina Mara”.
Tutti così dicono.
Io veramente prendo pochissimo. Non ho mai fatto questione di soldi. Il mio compenso e’ quello di un giornalista. Quando Lucio (Presta, ndDM) mi ha detto “Mara il compenso è proprio basso” gli ho risposto che non me ne fregava niente. Avrei accettato anche per 300 euro al giorno.
Mi porti a chiedere il quantum…
Esattamente ancora non lo so, ma forse meno di quello che prendeva Sposini l’anno scorso.
In relazione alla riservatezza, quest’anno in RAI si e’ imposto il silenzio sui palinsesti autunnali. Sei stata una delle poche con cui non si riusciva a cavare un ragno dal buco…
Non ho mai parlato con nessuno. Era un fatto scaramantico anche perchè c’era una trattativa, come sai molto bene, per La Prova del cuoco. Però non confermavo nè smentivo. Poi, invece, da La Prova del cuoco l’offerta è stata per La vita in Diretta. Ne ho parlato per la prima volta a Milano alla presentazione dei palinsesti. Pensa che nemmeno a mia madre di 86 anni avevo detto nulla.
Ma hai firmato almeno?
No, proprio questo stavo per dirti. Però sono stata alla presentazione dei palinsesti, sono nel filmato di presentazione della nuova stagione…
Anche l’anno scorso la Senette era data per certa nel corso della presentazione dei palinsesti. Ma poi con l’arrivo di Liofredi…
Ma io c’ho Mazza (ride, ndDM).
Mara, io sapevo fossi simpatica, ma in realtà sei straordinaria… corri il rischio che mi autoinviti a La Vita in Diretta.
Ma io ti voglio assolutamente. E poi i TeleRatti li facciamo da noi quest’anno. Bisogna solo vedere gli autori cosa diranno, io sono da sola e – a differenza di quello che le malelingue dicono (ride ancora, ndDM) – arrivo in un gruppo già costituito. Ti ho nel cuore.
1. leo ha scritto:
17 giugno 2010 alle 20:04