Undici anni di messa in onda e un cerchio che si chiude. Per la fiction L’Onore e il Rispetto, presentata oggi a Milano, è arrivato il momento dell’epilogo. 8 puntate inedite – in arrivo nella prima serata di Canale 5 a partire da venerdì 31 marzo – sulla cui risonanza il direttore di rete, Giancarlo Scheri, non ha fatto mistero di contare per risollevare il periodo buio della fiction Mediaset, pur ritenendo “impensabile ripetere i numeri delle prime stagioni” per via della crescente frammentazione dell’offerta televisiva.
L’Onore e il Rispetto – Ultimo Capitolo: la nuova stagione tra “vendetta” ed “empatia”
Il nuovo ciclo di episodi punterà dunque tutto sull’evoluzione del suo protagonista, Tonio Fortebracci, interpretato da un Gabriel Garko che, stando alle anticipazioni di Daniele Cesarano, direttore Fiction Mediaset, e Teodosio Losito, direttore Ares Film, è ora pronto a mettere definitivamente da parte la metà “angelica” che ha definito fin dal principio la doppiezza del suo personaggio.
“In questa stagione Tonio, proprio perché immaginavamo l’ultimo capitolo, si toglie l’abito del buono, questo buono che c’è sempre stato in lui e che è andato in conflitto col demone. Diciamo che […] si fa finalmente giustizia, ma l’abbiamo costruita empaticamente: non si riesce a dargli torto, perché rimane comunque un eroe”.
Garko è entusiasta e sottolinea come L’Onore e il Rispetto sia stato il suo vero trampolino di lancio.
“Non smetterò mai di ringraziare la serie e tutti coloro che ci hanno lavorato dietro, perché […] ero già abbastanza conosciuto, ma questa serie mi ha fatto conoscere al grande pubblico e mi ha dato la possibilità di interpretare un personaggio che ha avuto tanti sviluppi. […] in più ho avuto la fortuna di lavorare con grandissimi attori, anche a livello internazionale, e quindi carpire la loro arte. L’ultima stagione è quella che preferisco, perché ho lavorato con un mio mito di quando ero piccolo: Bo Derek. Quando me la sono vista davanti […] ho avuto un tracollo”.
L’Onore e il Rispetto – Ultimo Capitolo: retroscena e progetti futuri
Con l’ultimo capitolo si chiude così un ciclo che per l’attore torinese avrebbe dovuto terminare già alla fine della stagione di esordio. “Io ero totalmente contro a fare addirittura la seconda, e siamo arrivati alla quinta”, ha scherzato, portando Cesarano e Losito a svelare come i piani iniziali prevedessero la morte del protagonista alla fine dei primi 6 episodi, salvo poi inserire nell’epilogo un “movimento di mano”, che ha concesso alla serie di proseguire e – parole loro – fare scuola alla concorrenza! Il riferimento tagliente è forse alla pseudo-morte di Genny Savastano in Gomorra?
Smessi i panni di Fortebracci, Garko sarà preso dagli impegni a teatro e dalla partecipazione a una misteriosa produzione straniera (“Scaramanticamente voglio tenerlo segreto”), per poi tornare probabilmente a collaborare con Ares Film e il network di Cologno Monzese, dal canto loro già alla ricerca del progetto adatto. Le congetture, alimentate da Losito, sono ricadute su una potenziale serializzazione del tv movie giallo Io ti assolvo. A questo punto, quale direzione potrebbe imboccare il nuovo ciclo per la fiction del Biscione auspicato proprio ieri da Piersilvio Berlusconi?
1. Luca ha scritto:
25 marzo 2017 alle 10:36