Il giovedì di FoxCrime (Sky, canale 116) all’insegna del poliziesco europeo continua a destreggiarsi tra titoli rodati e novità. Così, conclusa la settima stagione di Profiling, una nuova serie è pronta a debuttare alle 21.05 di questa sera. Ci riferiamo a The Intern (La Stagiaire), lo show del canale France 3 che, dopo il buon riscontro ottenuto dall’episodio pilota, si è guadagnato il crescente apprezzamento del pubblico d’oltralpe, ipotecando nel giro di due anni un terzo capitolo. Si rimane dunque in territorio francese, sebbene la protagonista femminile di questa serie non sia né un’infallibile ed esperta professionista, né l’ennesima curiosa cittadina prestata all’investigazione, bensì una donna di mezza età alle prese con uno stage in ambito legale.
The Intern: una “stagista inaspettata” per un crime-legal dai tratti tradizionali
I 6 episodi che compongono la prima stagione (suddivisa in tre doppi appuntamenti) saranno sufficienti per fare la conoscenza di Constance Meyer (Michèle Bernier), una cinquantenne che, vittima di un errore giudiziario, decide di concedersi una seconda occasione e intraprendere la carriera di magistrato. Abbandonata la vita da contadina per i libri di legge, Constance si trasferisce quindi a Marsiglia, dove la attende il suo primo lavoro in uno studio legale gestito dal giovane giudice istruttore Frédéric Filiponi (Arié Elmaleh). Empatica ed energica lei, decisamente più noioso e severo lui, i due se la vedranno con un caso giudiziario differente per ogni episodio, unendo le proprie diversità nella formula perfetta per raggiungerne la risoluzione.
Seguendo una formula ormai familiare, The Intern sembra affidarsi dunque al gioco degli opposti con l’intenzione di estenderlo a tutto tondo, dall’età al carattere dei due protagonisti, culminando con il confronto tra modus operandi agli antipodi. Da qui emergono i risvolti divertenti che mirano ad alleggerire i canoni classici del procedural e dei quali si incarica soprattutto l’attrice e comica Michèle Bernier, qui nel ruolo dell’outsider dall’approccio efficace, ma ben poco tradizionale, chiamata a movimentare la spesso rigida quotidianità di uno studio legale.