Veri e propri maltrattamenti sugli animali, punture e procedure illegali. Giulia Innocenzi torna in Rai e documenta quello che accade negli allevamenti lager e in alcuni macelli d’Italia. Animali come noi è il titolo del ciclo di reportage che la giornalista presenterà in seconda serata (23.20) su Rai2 per sei puntate a partire da oggi, 15 marzo. La conduttrice accenderà i riflettori sull’industria della carne e del formaggio ‘made in Italy’ e in particolare su alcune situazioni problematiche, come già aveva fatto su La7.
Domani, mercoledì 15 marzo alle 23.30 su @RaiDue “#AnimaliComeNoi” di @giuliainnocenzi pic.twitter.com/uX35wjzjnW
— ANIMALISTI FVG (@Animalisti_FVG) 14 marzo 2017
Giulia Innocenzi, tornata in Rai con la squadra di Michele Santoro, documenterà la realtà di diversi allevamenti di maiali attraverso le immagini sconcertanti di animali che vivono insieme ai topi, in condizioni igieniche ultra precarie, ammassati uno sopra l’altro e che si mangiano fra loro. La prima puntata di Animali come noi, non a caso, si intitolerà proprio Maiali.
Per realizzare il documento in onda su Rai2, la giornalista ha seguito diverse inchieste giudiziarie che raccontano di veterinari che non facevano i dovuti controlli. Le cattive pratiche, però, non danneggiano solo gli animali. In un macello in provincia di Mantova un operaio su cinque si è ammalato ai polsi, gomiti e spalle per i ritmi di lavoro insostenibili: oltre 350 maiali macellati all’ora. Non è la prima volta che la “santorina” si spende in favore degli animali: lo aveva già fatto su La7 con un’apposita inchiesta proposta ad Announo.
E, come spiegato dalla stessa conduttrice, il programma Rai rappresenta una sorta di prosecuzione di quell’inchiesta che richiamò anche l’attenzione del ministro Lorenzin. E pure stavolta non mancherà una parte di confronto. In particolare, l’ospite del primo faccia a faccia sarà Giovanna Parmigiani, Presidente della Federazione Nazionale di prodotto Carni Suine di Confagricoltura. Le telecamere mostreranno senza filtri la realtà produttiva degli allevamenti intensivi e verrà presentato un raffronto tra chi difende la produzione di carne e chi ad essa si oppone. Giulia Innocenzi andrà a pranzo con una famiglia vegana e a cena con un gruppo di cacciatori, fino a seguire di notte, in esclusiva per la tv, gli attivisti di Alf, Animal Liberation Front, in una loro operazione.
In un periodo in cui è sempre più alta l’attenzione per ciò che si mangia, Animali come noi forse potrà fornire spunti di riflessione validi. In passato, però, la Innocenzi ha mostrato un “approccio militante” al tema in questione. Stavolta la giornalista come affronterà il controverso argomento?